Quando l'aereo comincia a volare,chiudo gli occhi e penso a come cambierà la mia vita. Spero di farmi degli amici,ma sono sicura che non saranno mai come i miei amici italiani. Le ore passano velocemente,e in un secondo atterriamo a Londra.Io e mia madre ritiriamo i bagagli e appena siamo fuori dall'aereoporto fermiamo un taxi. Durante il viaggio verso la mia nuova casa,mi guardo intorno e rimango affascinata dalla mia nuova città. Sono venuta a Londra soltanto 2 volte quando ero molto piccola,nonostante tutta la famiglia di mia madre abiti qui. Andremo a vivere nella vecchia casa dei miei nonni,dato che ora loro hanno deciso di fare il giro del mondo in crociera.
Arrivate a destinazione,scendiamo dal taxi e mia madre va subito dentro,mentre rimango a guardare l'esterno della casa. Ha 2 scalini,un piccolo portico con una porta rossa. Le mura sono bianco neve. Non è male. È la tipica casa londinese. L'interno ha un arredamento molto classico:il salotto ha un magnifico camino,e di fronte a esso un enorme divano;la cucina é molto accogliente. Incuriosita salgo le scale e appena arrivata al secondo piano mi ritrovo davanti a molte porte. Comincio a cercare la mia futura camera,e non ci metto molto. Entro nella 3º stanza e rimango immediatamente colpita dalla vista che si scorge dalle finestre.
"Vedo che ti stai già ambientando!",la voce di mia madre mi distrae da quella magnifica veduta."Già...posso sistemarmi qui? Mi piace questa camera","Ma certo tesoro! Ora sbrigati,sono arrivati i mobili e tutte le nostre cose e dobbiamo sistemarle! E poi lo zio Mark ci aspetta a casa sua per cena". Annuisco e scendo in soggiorno. Passo l'intero pomeriggio a ordinare le mie cose e quelle della mamma,e verso le 19:30,attraversiamo la strada e arriviamo a casa di mio zio.
Mark è il fratello di mia madre. A differenza di sua sorella,lui è rimasto in Inghilterra e ha sposato la sua ragazza del liceo. Hanno avuto un figlio,mio cugino Michael,che adesso ha 17 anni,proprio come me. Non vedo tutti loro dal compleanno di mia madre. Le hanno fatto una sorpresa e ci hanno fatto visita per una settimana intera.

Quando si apre la porta,vengo subito accolta da una chioma rosso fuoco. Michael è sempre lo stesso:alto,con il suo solito piercing sul sopracciglio destro e i suoi amati tatuaggi sul braccio,cambia solo il colore dei capelli. Io e mia madre entriamo in casa,e dopo aver salutato gli zii,cominciamo a cenare

Sorry,but I love you||Luke Hemmings Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora