Una settimana piena di allenamenti...(cap.14)

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Abbiamo passato una settimana d'inferno, piena zeppa di allenamenti d'ogni genere...Dalle armi come pistole o fucili, all'utilizzo perfetto di arco e frecce, all'uso di granate, bombe e radiomine, alle arti marziali, all'allenamento delle abilità magiche, incantesimi, pozioni, trasformazioni, domini, abilità d'ipnotismo, arte del ballo e del canto, studio, prove d'intelligenza, di coraggio, di furbizia, di lealtà, di resistenza fisica, mentale e morale, di cooperazione e prove per vedere quanto bene riusciamo a cavarcela da sole, abbiamo superato tutto magnificamente, anche se sentivo sempre più pungente la mancanza dell'allegria del mio amico Eneide, non so perché ma...Mi mancava di più che un semplice amico...E poi ero incuriosita da questa storia che loro dovrebbero avere dei poteri più potenti del normale...Comunque, oggi la settimana di allenamenti per stare al passo con la difficoltà della missione é terminata per la precisione, proprio ora...Adesso é mattina all'alba, ovvero siamo verso le 5.00 io e Anna ci siamo svegliate adesso e dobbiamo andare alla sala del trono per rivedere Eneide e Alan e per sapere qualcosa in più sulla missione che dobbiamo portare a termine, ora siamo con nostra madre...
Anna: Mamma possiamo vedere i nostri amici ora?
Mamma: Certo, vi sto portando dove li troverete...
Io: Finalmente Eneide mi é mancato tanto...
Mamma: Sono sicura che anche a lui tu sia mancata tesoro.
Abbiamo raggiunto la sala del trono...Eneide e Alan erano già lì, Alan aveva i pugnali attaccati a una cintura mentre Eneide teneva ancora la catena con la falce legata stretta in vita...Stavano parlando con Poseidone e Zeus, e i suoi modi sembravano molto più raffinati del normale...
Anna: Ehy Alan siamo arrivate anche noi!
Alan, suo fratello, il loro padre e Zeus si voltarono verso di noi...Alan la salutò e Anna lo raggiunse, io sempre timida come di mio solito mi nascondevo, però vedevo che a lui si illuminavano gli occhi appena mi vedeva, mia mamma mi ha tirato una gomitata...
Mamma: Tesoro vai! Il ragazzo ti sta aspettando...
Io: No, sta con Anna.
Mamma: Ma non vedi che ti guarda? É con te che vuole stare, si vede dagli occhi.
Io ho guardato un po' titubante e sembrava che mia mamma avesse ragione...Quindi sono andata da lui...
Io: Ehy Eneide...
Cavoli mi sembrava ancora più bello del normale, sembra che i suoi occhi siano ancora più belli di prima e i suoi capelli ancora più biondi e non riuscivo proprio a guardarlo, se prima era difficile adesso é letteralmente impossibile...
Eneide: Come va? Stai bene? Allora, sei morta senza di me?
Io: N-no ma...
Eneide: Mi sei mancata molto Flora.
Io: Anche tu.
Eneide allargò le braccia e mi fece cenno con la testa di andare ad abbracciarlo...É un ragazzo dolcissimo, quando l'ho stretto ho sentito qualcosa di diverso, non lo avevo notato, ma aveva i muscoli più sviluppati di prima, era molto più muscoloso...Caspita é ben bello...Mi ha accarezzato i capelli come di consueto...
Io: Che allenamenti hai fatto?
Eneide: Parecchi d'ogni tipo, armi, arti marziali, poteri di mio padre che ho ereditato e tante altre cose, tu?
Io: Anche io, in più varie prove di coraggio, di lealtà, di cooperazione, di intelligenza e tanto altro...Anche se erano sfiancanti...
Eneide: Hai ragione, tornavo in camera, mi buttavo sul letto e mi addormentavo subito. Tu?
Io: Anche io praticamente ero esausta appena finivo le prove...
Eneide stava ad accarezzarmi i capelli e non si era accorto che Zeus cercava di attirare la sua attenzione...Si era incantato...Awww...Che dolce...
Io: Eneide...
Eneide: Si?
Io: Zeus vorrebbe parlare.
Eneide: Eh? Oh, scusa Zeus, parla pure.
Zeus: Grazie Eneide, stai pure tranquillo puoi continuare...Bene! Ecco dove andrete.
Zeus ci fece vedere l'immagine di una specie di terreno molto brullo...

Le Mille Avventure Di Flora E Degli Semi-DeiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora