I'm confused - {ls}.

3- I will hurt you

Drin, drin, drin.

Ed ecco che la campanella ci salva tutti!, pensò Harry, alzandosi velocemente dalla sedia e passando una mano nei capelli. Rimase in classe con un'amica, non aveva voglia di andare a mensa, né tantomeno ne aveva Jenna - la sua compagna -, dal momento che gli disse di avere già con sé del cibo.

"Allora, come te la passi Haz?" Chiese Jenna, prendendo dallo zaino la sua mela e addentandola, attendendo una risposta dal ragazzo davanti a sé.

"Tutto bene, Jen, a te invece?" Chiese a sua volta Harry, sedendosi sul primo banco. Guardò Jenna, tutto sommato non era male quella ragazza.

Capelli biondi, occhi verdi, un bel fisico e dei bei lineamenti del viso. No no, proprio niente male.

Ma non è Louis!, esclamò ovvio nella sua testa.

"A me va tutto bene, forse. Ultimamente mi sento sola e vorrei conoscere altri ragazzi!" Disse, mangiando liberamente a bocca aperta.

Che schifo.

"Ho degli amici che potrei farti conoscere." Disse Harry, con non curanza, per poi iniziare a rigirare il suo telefono fra le mani, per divertirsi. Vide Jenna avvicinarsi pericolosamente, con la sua maglia che lasciava intravedere l'immaginazione ed iniziare ad accarezzargli la guancia. Lo sguardo della ragazza cadde sulle labbra del riccio, cosa che portò al formarsi di un'espressione confusa sul viso di quest'ultimo.

"E se volessi t-"

"Harry?" La voce di Louis interruppe i due. Il ragazzo del riccio vide quanto Jenna gli era vicino ed un senso di magone, forse gelosia, gli si formò nel petto.

"Che cazzo ci fai qua, brutta biondina del cazzo?" Harry sgranò gli occhi e subito spinse -anche se leggermente, perché non voleva farle del male- Jenna via da sé.

"Oh carino, è la mia classe, piuttosto tu cosa ci fai qua." Disse ovvia, Harry sbruffò per il comportamento che stavano avendo i due.

"Harry, mi spieghi perché ti era così tanto vicino?" Sbraitò Louis contro di Harry. La bionda, probabilmente soddisfatta, uscì dall'aula.

"Hey babe, calmo, aveva iniziato a provarci con me." Disse Harry, con voce bassa e rauca, scendendo dal banco ed attirando un Louis incupito verso di sé.

"Calmo e ci aveva provato con me NON possono stare in una stessa frase!" Esclamò Louis, allontanandosi dalla presa di Harry, per poi continuare "Lei ci prova con te da tre anni, cazzo, ma non si stanca? E tu? Cioè, le hai dato false aspettative, vero? O mi trad-"

Louis venne zittito dalle labbra di Harry, che si posarono dolcemente sulle sue. L sapeva di non riuscire a non ricambiare i baci del suo ragazzo, così si lasciò andare.
I due, iniziarono liberamente a baciarsi, non accorgendosi che Zayn e John* erano appena entrati in classe, e urlavano degli "Uuuh" oppure "Ora si scopano!" o anche "Guardali come limonano!"
I due in imbarazzo si staccarono subito, ridendo ai loro commentini.

Drin, drin, drin.

Ed ecco che la campana ci odia nuovamente, pensò Harry. Salutò il suo ragazzo con un bacio ed anche un pizzicotto sul sedere.

Louis, felice, mentre si intrufolava tra la folla per tornare al piano di sotto, sentì un pugno, uno forte, arrivargli sulla spalla. Sgranò gli occhi, mugugnando dal dolore e si fermò, con una mano sulla spalla e si guardò attorno. Non c'erano persone che lo odiavano nelle vicinanze o comunque persone forti da potergli dare un pugno del genere. Chi gli avrebbe potuto fare una cosa del genere?

Arrivò al suo armadietto a forza, per prendere il materiale di chimica. Inserì la combinazione ed eccolo, lì ad aspettarlo.

Si morse il labbro, nervoso. Aprì il bigliettino.

"Ti farò ancora più male se ce ne sarà bisogno, decidi tu."

-

Hi guysss.
È l'una di notte, quindi perdonatemi per eventuali merdate scritte o errori. Ero ispirata, quindi ho colto tutta l'ispirazione e BOOM! 600 parole. Fiera di me stessa, HAHA.

E ricordate di lasciare una stellina! xx

John: Un amico di classe di Harry e Zayn. Comparirà raramente nella storia.