5/05/'16
Caro Diario,
So di non essere stato molto attivo in questi giorni ma non è successo nulla di particolare. Sono solo le solite giornate uguali e noiose. Almeno fino ad oggi.
Oggi ho incontrato un ragazzo, si chiama Paride, che mi ha invitato ad uscire con tutta la sua compagnia. Ti spiego com'è andata.
Solita giornata, solita camminata fino all' autobus, solito percorso col pullman, solita lezione. Insomma una noia mortale. Poi mi sentii male, avevo mal di pancia, e il prof mi sbatté fuori dalla classe scambiandomi per il "casinista" della classe. In poche parole Giorgio fece rumore e il prof pensò che fossi stato io a farlo. Con quale criterio poi?
Avevo tutto lo zaino dietro, quindi decisi di andarmene. Scappare dalla scuola.
Mentre mi dirigevo verso il lato posteriore della scuola (quello più lontano da me) questo ragazzo (che credo sia di quarta, quindi credo che abbia 17-18 anni) di corporatura robusta, tanto robusta, con i capelli corti biondo scuro e gli occhi marroni, si scontrò con me e mi cadde il quaderno che avevo tra le mani (sai che tengo sempre un quaderno, mi rassicura)
Lo scambio di parole fu più o meno questo:
-(Paride) Ehi, scusa
~(io) tranquillo
-come stai?
~oh, bene bene. Te?
-è.. Cinese?
~cosa? Ah, qua nel quaderno? Ehm. Veramente Giapponese.. mi piace tanto e quindi lo sto studiando.
-wow. Figo. E tu fai questo tutte le giornate?
~ehm... veramente ho un sacco di tempo libero..
-Bello! Allora un giorno vieni con me che ti presento i miei amici. Sei davvero interessante *risata*
~certo *risata nervosa*
-Sabato che fai?
~ehm.. nulla.
-bene. Allora Sabato ci vediamo sul pullman delle 3 per venire qua. Ora devo scappare. Ah, mi chiamo Paride. A Sabato!
Non mi diede neanche il tempo di accettare o rifiutare, nessun numero di telefono. Nulla. Solo un "sabato sul pullman". Sembrava una cosa da film. Era troppo semplice. Davvero bastava questo per farsi degli amici o in ogni caso conoscere qualcuno? No. Di certo. Non capivo e non capisco ancora! Aspetterò Sabato per dirti di più.
L'ansia mi pervade.
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Fastest Slowest Moment
Teen FictionCarlo è un ragazzo del liceo, moro con gli occhi scuri. È pieno di difetti che non sopporta e pieno di pregi che non ammette di avere. Vuole cambiare la sua vita ed essere veramente felice. Un giorno però viene trascinato ad una festa dove incontra...
