I hate you, Cameron Dallas ! ( IN REVISIONE dal 2025)

12.

I got life, I got love, I got faith and that's enough.
Jake Miller
😍❤️

Nel momento esatto in cui mi fermo davanti al posto, noto la scritta "chiuso causa lavori di ristrutturazione".

Subito un mormorio di delusione si diffonde tra di noi, e un pochino mi sento colpa, dato che io, più di tutti, avevo spinto per venire a mangiare qui.

<< Complimenti Lily! Adesso come facciamo? Io sto morendo di fame!!!>>

A lamentarsi e' ovviamente il principino, neanche avesse cinque anni.

Dato che sono piuttosto affamata anche io, gli rispondo a tono.

<< Non è mica colpa mia! Cosa ne potevo sapere che sarebbe stato chiuso?! In ogni caso calmati, che abbiamo fame tutti, e non è la fine del mondo. Adesso mi invento qualcosa. >>

Mi mordo il labbro più volte, mentre penso a una possibile soluzione.

Fino a che la vedo.

Esattamente davanti a me, sul lato opposto della strada.

Un adorabile chiosco arancione, di quelli vecchio stile, che vende panini, hot dog e pure gelati.

<< TROVATO!>>

Indico agli altri la soluzione e tutti si dimostrano d'accordo.

L'unico che non vuole darmi soddisfazione e' Cameron, ma vedo chiaramente che sta per cedere.

<< Va bene... Andiamo.>>

Fa per attraversare la strada, quando una nonnina in bicicletta per poco non lo travolge.

<< Giovane screanzato! Guarda dove vai!>>

Ovviamente scoppiamo tutti a ridere, perché la scena e' stata a dir poco esilarante.

Una nonnina in bicicletta, con i capelli azzurri e i leggins leopardati, che sgrida il famoso Cameron Dallas.

Solo in America possono succedere certe cose.

Una volta giunti di fronte al chiosco, ordiniamo il nostro cibo e mentre aspettiamo, ci confrontiamo sulla mattinata appena trascorsa.

<< Secondo me erano fighissimi i pinguini>>

<< Si ma anche le tigri, volete mettere?!>>

<< Mai quanto la faccia di Lily quando ha realizzato di essere nella stanza dei serpenti!!>>

Ah ah ah.

Decido seduta stante che Cameron si merita un bello scherzo.

Uno dei miei.

Sono proprio una persona matura lo so, ma quando si comporta in questo modo, tira fuori il mio lato più infantile.

Una volta che tutti abbiamo il nostro cibo, decidiamo di andare a mangiare sul molo.

C'è una giornata talmente bella che mi sento invincibile, come se potessi fare qualsiasi cosa.

Questo molo sembra infinito, per cui decidiamo di sederci a metà, su due panchine vicine, in modo tale che tutti abbiano la possibilità di sedersi e stare comodi.