I hate you, Cameron Dallas ! ( IN REVISIONE dal 2025)

16.

Gave me something.
Jess Glynne
(I love this song 😍)

CAM

Non appena apro gli occhi, frammenti di ieri sera si fanno strada nella mia mente.

Ricordi del concerto, delle risate e dei brividi sul palco.

Una serata perfetta.

Anzi, una giornata perfetta, se contiamo anche la mattina e il pomeriggio.

Perfetta, fino a che non ho preso il cellulare e ho visto il mittente del messaggio.

Per colpa sua, non ho praticamente chiuso occhio, troppo incazzato e con mille pensieri per la testa.

Come si permette di scrivermi?

Ma soprattuto, che cosa vuole?

Le brutte esperienze mi hanno insegnato che le persone di questo tipo vogliono sempre qualcosa.

C'è sempre un motivo dietro il loro comportamento.

E anche in questo caso sono certo sia così.

Sono talmente nervoso, che prenderei a pugni qualcuno, ma per ovvie ragioni non posso.

Riesco già a vedere i titoli dei maggiori giornali scandalistici.

"Cameron Dallas prende a pugni Nash Grier. È arrivata la fine dei Magcon ?"

"Cameron Dallas risponde male a una fan. Ingrato!"

No, non posso e non voglio sfogarmi in questo modo.

Ma come faccio a scaricare tutto questo nervoso?

Do un'occhiata veloce alla mia stanza e finalmente trovo la risposta.

Le mie scarpe da ginnastica, in bella vista sul davanzale, mi suggeriscono di uscire da questa stanza, mettere le cuffie e correre fino a che il cuore non mi scoppierà dal petto.

Ed è ciò che faccio.

Indosso velocemente un paio di pantaloni, una canotta e le scarpe da ginnastica.

Mi lavo la faccia e i denti e mi fiondo fuori dalla stanza, senza dire niente a nessuno.

Anche perché, ora che ci faccio caso, dormono ancora tutti.

Non sono neanche le otto, per cui tutti si stanno giustamente riposando, dato che ieri sera ci abbiamo davvero dato dentro.

Sento la stanchezza, ma non riesco a stare fermo.

Decido di uscire e correre senza una meta precisa, optando per il percorso lungo il mare, così da godere appieno di questa magnifica giornata.

Il sole e' alto, ma non scalda ancora e il leggero venticello che c'è, rende la mia corsa decisamente piacevole.

Non c'è praticamente nessuno in giro, per cui posso correre senza preoccuparmi di dover schivare le persone.

Ed è così che corro come se qualcuno mi inseguisse.
Corro per sfogare questo estremo senso di rabbia, che sembra essere sempre più forte.
Corro perché se mi fermassi e iniziassi a pensare, inizierei a urlare e la cosa non finirebbe di certo bene.

Finalmente, quando sento di essermi in parte sfogato, mi accascio su una panchina, totalmente stremato ma soddisfatto.

Almeno per il momento, l'istinto di voler uccidere qualcuno e' passato.