capitolo 19 ~~ eccoci qui

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Pov James
Entrai nella stanza di Mary, dove 12 giorni prima era successo tutto, mi mancavano quegli occhi color cioccolata, e mi sarebbero mancati in eterno... Presi l'ultima valigia con i suoi vestiti e scesi nella all dove trovai tutti, eh si proprio tutti... Mary stava per tornare a casa sua in Italia, ma questa volta per sempre e non sarebbe mai più tornata in America, poiché i suoi dicevano che era un posto depresso e troppi triste... Ma facciamo qualche passo indietro di quattro giorni...
*4 giorni prima*
...in ospedale...
Io: tu non vai?
Kendall scosse la testa...
Francesca: Come non vai!?
Logan: Kendall che cazzo stai dicendo?
Kendall: non posso sopportare di stare con lei mentre sta per morire!!
Giulia: credi che sia facile per noi? Per noi caro mio è difficile tanto quanto per te! Non sei il VIP di turno qui!
Logan: calmati Giulia!
A Giulia scese una lacrima e si strinse a Logan...
Kenda: ragazzi, è inutile versare lacrime per una persona che evidentemente aveva scelto cosi! Lei lo ha deciso, i suoi hanno rispettato la sia volontà di voler morire!
Carlos: sei un a vero egoista a dire cosi!
Francesca: io ESCO a prendere una boccata d'aria...
Carlos: vado anche io...
Alla fine rimanemmo solo io e kendall...
Io: vai! Hai ancora 10 minuti da spendere bene! Kendall!
Ken: no... James!
Io: bravo! Sprecati per l'amore della tua vita cosi! Fai quello che vuoi, io vado fuori con gli altri!
Uscii e raggi un si gli altri fuori...
Carlos: secondo voi che gli è preso?
Io: fidatevi, ora ci va... Gli dobbiamo solo dare qualche minuto...
Dopo poco entrano e vedemmo Kendall che stava parlando a Mary tenendole la mano...
Io: ve l'avevo detto...
Ben presto arrivarono i dottori...
X: è questa la stanza di Mary Rossi?
Io: si... Se potete aspettare solo qualche minuto uscirà subito...
X: certo, fate pure con calma, sappiamo che sono momenti difficili...
Io annuii...
Dopo qualche minuto Kendall uscí dalla stanza con le lacrime agli occhi...
Io: sei stato bravissimo...
Kendall: no per niente, Jon sono riuscito a salvarla...
Ero con le spalle rivolte alla stanza e vidi Kendall e gli altri spalancare gli ovvio e la bocca... Mi girai ed ebbi anche io la stessa reazione quando vidi Mary con gli occhi aperti seduta sul letto con intorno i dottori...
Entrammo ammassati nella stanza...
Io: Mary!
Tutti andammo intorno a lei, ma la sua reazione non fu quella che ci aspettavamo...
Mary: scusate, ma chi siete voi? Dove mi trovo?
Tutta la foga che avevo in corpo svanì tutta d'un colpo...
Io: come chi siamo?
Dottore: è confusa, è stata in coma per 12 giorni, è già tanto che sappia chi è lei.. Tra qualche giorno dovrebbe ritornarle la memoria...
Io: qualche giorno?
Il dottore annui e poi ci fece uscire...
Ero spiazzato, non si ricordava ne di me ne di nessun altro...
I genitori di Mary entrarono nella stanza e lei li riconobbe subito, evidentemente non riconosceva solo certe persone...
Kendall mi diede una pacca sulla spalla...
Io: visto, si è rimesso tutto a posto... E grazie alle tue parole...
Kendall: si. Ma forse era meglio che restava in coma...
Io: ma che stai dicendo Kendall?
Kendall: sto dicendo che le stiamo facendo del male, nemmeno si ricorda chi siamo su...
Io: non per questo dobbiamo scoraggiarci Kendall..
Francesca: ragazzi, ma essere felici perché si è svegliata no eh?
Logan: si ha ragione... Un po di felicità!
Io: non ci riesco!
Uscii dall'ospedale ed andai a casa... Mi chiusi in camera mia ad ascoltare la musica, le parole di Mary mi sianavano in testa...
Ti pensavo a quel bacio, a due settimane prima, a tutto. Ripensavo a tutti i momenti felici passati con Mary, quei momenti che lei nemmeno ricordava più...
Ero veramente avvilito, ma felice perché si era svegliata...
Dopo circa un' oretta tornarono Titti a casa, Jon scesi per cena, Jon ne avevo voglia.
Continuai ad ascoltare la musica finché non mi addormentai...
*mattina*
Mi sveglia i con le cuffiette nelle orecchie, qualcuno bussava insistentemente alla porta di camera mia...
Io: chi è?
Dissi togliendo le cuffie dalle orecchie...
Mary: sono io...
Andai ad aprire...
Io: Mary?
Mary: si... Mi hanno dimessa stamattina... James grazie!
Mi abbraccio piangendo...
Io: ma...
Mary: beh, niente...
Mary mi diede un bacio sulla guancia...
Io la ferma i e la bacia i in bocca...
Mary: che gai?
Io: come che faccio? Stiamo insieme Mary...
Mary: James, so di piacer ti, ma non possiamo stare insieme, quel bacio in ascensore non è significato nulla per me... Sto con Kendall lo sai...
Io: no, no... Noi due stiamo insieme... Da giorno in cui ti sei provata a suicidare in pratica...
Mary: suicidare?
Io:si... Non ti...
Mary: no.. Mi hanno detto i miei e Kendall che...
Io: Kendall? Aspetta un secondo arrivo ....
Scesi di sotto dove trovai Kendall.
Kendall:Hey Jam-...
Non ci vidi più e gli girai un cazzotto sul naso facendo gli e li sanguinare...
Kendall: ma che fai?
Logan: hey amico calmati!
Carlos: ma che hai?
Mary: Kendall!!
Urlò mentre scendeva dalle scale per andare da Kendall...
Mary: tutto OK? Ma che è successo?
Logan: già...
Io: questo stronzo ha detto a Mary che stanno insieme approfittando del buco di memoria che ha...
Logan: cioè?
Carlos: cioè Mary non ricorda i giorni precedenti al come e lui gli ha detti cose false!
Mary: false?
Io: si... mary noi stiamo insieme... Tu mi hai baciato il giorno prima che arrivasse tuo cugino Nathan qui....
Mary: Nathan? Ma io non vedo Nathan da un anno!!
Io: Mary! Hai un buco dei due giorni prima del tuo tentato suicidio! Ti sei provata a suicidare buttandoti dalla finestra, ma ti abbiamo salvata, poi hai dovutoo scrivere una canzone e abbiamo scoperto che ti taglia i e che avevi preso delle pillole per cui sei andata in coma...
Mary: aspetta...si! Mi ricordo di quel giorno! Io ero in piedi sulla finestra e Nathan mi ha ripresa, l'ho chiamato io per venire a risolvere i miei problemi... Voi due non ci parlava te perché avevo baciato James... Oddio! Kendall!
Mollò un ceffone a Kendall e usci piangendo da casa nostra...
Logan: bel lavoro Kendall!
Carlos: si proprio bravo... Solo per averla tutta per te!
Corsi dietro a Mary...
Io: Mari! Vieni...
La fermai e l'abbracciai era sconvolta...
Mary: cosa è successo veramente?
Io: hai tentato il suicidio...
Mary: ma ricordo tutte le parole che mi ha detto Kendall...
Io: cosa?
Mary: quando ero in coma... Mi ricordo cosa mi ha detto, è per lui che mi sono svegliata...
Io: per... Per lui?
Mary: si... Scusami James...
Io: non è colpa tua, si vede che era giusto cosi, a te lui piace e lui è innamorato di te, sono solo d'intralcio.
Mary: no io contrario, io ti amo. Per me Kendall significa solo amicizia, un'amicizia che oramai è stata spezzata da lui stesso...
Io: perdonami, non voglio che tu risoffora per questo...
Mary: non credo di riuscirci...
Io: ce la farai... Sei la mia leonessa.
Mary: e tu il mio leone...
Io: si...
Ci baciammo con foga fino a quando il fiato non ci mancò quasi a svenire, poi lei entrò nel suo appartamento e io nel mio...

#spazio autrice#

Nel prossimo capitolo continuo a scrivere in questo flaschbak dei giorni prima che mary partisse per l'Italia, non ti dico *flaschbak* tanto giá lo sapete, scriverò solo alla fine *fine flaschbak* in modo che capiate quando finisce...

Scusate se c'è la ripetizione iniziale dell'altro capitolo...

Baci baci...

Non mi basta solo vederti || Big Time RushDove le storie prendono vita. Scoprilo ora