Capitolo VI

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<Oi, perché mi stai ignorando?>
Hinata aveva uno sguardo un po confuso <Eh? Ma non ti sto ignorando>. Non feci in tempo a chiedere altro che Daichi ci chiamò per rientrare in palestra, quel discorso lo riprenderemo più tardi, sperando che non continui ad ignorarmi.
Finalmente quel giorno avremo giocato  l'amichevole contro i miei ex compagni delle medie.
Appena entrammo fecero la loro grande entrata quelli dell'Aoba josai.
<Tobio-chaaaan!> mi girai e vidi Oikawa che, dopo aver corso per metà palestra, mi saltò addosso e mi guardò mostrando uno dei suoi soliti sorrisi a 32 denti <Oggi ti stracceremo, a dopo!> detto questo se ne andò nello spogliatoio a cambiarsi.
Giocammo la partita, vincemmo per soli 2 punti e la cosa che mi rendeva più felice era che non avrei dovuto sorbirmi i complimenti di Oikawa rivolti a se stesso, anche se, dopo aver giocato altre 3 partite e avendone perse 2, si diede da fare per compensare.
Oikawa si avvicinò a me, stavolta molto serio, mettendomi una mano sulla spalla <Tobio-chan sei stato davvero bravo oggi...ti andrebbe di entrare nella nostra squadra?>
Eh? Ovvio che no, appena aprii la bocca per rifiutare mi fermò <Prima che rifiuti pensaci un po, fammi sapere presto, ci vediamo!> dopo se ne andò salutandomi con la mano senza sentire la mia risposta.
Al ritorno a casa notai che Hinata se n'era già andato, così lo cercai nei pressi della scuola. Vidi i suoi ciuffi arancioni in un campetto lungo la strada, quando stetti per pronunciare il suo nome mi accorsi che non era solo, così mi nascosi dietro un muretto, dopo poco riconobbi la voce della figura di fianco il rosso, era Oikawa, che ci faceva in un posto del genere? Con Hinata poi.
Non riuscì a sentire tutta la conversazione ma riuscì a percepire solo un'improvviso silenzio, rotto poi da un forte grido provenire un corpicino così piccolo <KAGEYAMA È MIO!>. Il mio cuore iniziò ad accelerare sempre più facendomi dimenticare temporaneamente il rifiuto di qualche giorno prima.
La seconda voce replicò <Va bene Chibi-tan*, ma questo sarà l'ultimo>.
Non capii bene a cosa si stessero riferendo, sentii solo il familiare suono di un servizio e vidi il pallone dritto sulle braccia di Hinata, che con un bager perfetto la rimandò al mittente.
Oikawa, senza dire altro, prese le sue cose e si avviò verso l'uscita, appena mi notò si fermò sul posto, senza cambiare direzione o altro sussurrando lievemente <Dimentica la proposta di oggi...>
<Cos'è successo tra te e Hinata?> domandai.
<...Ha vinto, hai trovato un ottimo fidanzato>
<Non è il mio fidan->
<Certo...certo, la tua faccia dice altro però, bye bye Tobio-chan> Oikawa riprese a camminare andandosene salutando con la mano.

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*Chibi-tan = piccoletto

Stupid smile~KageHinaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora