The walking dead story

Capitolo 8

Dovrò stare con l'arciere? E perché mai ci devo stare io? Cj- perché queste disposizioni?- R- perché sembrano le più adatte, poi se c'è qualcosa che non va faremo delle modifiche senza problemi va bene?- alzo il pollice per dire che mi va bene e ci presentano Jessie è una ragazza molto socievole e solare, lei si occupa dell'istruzione dei ragazzi, quando le ho chiesto cosa insegna mi risposto "le classiche materie", e da lì ho capito che i giovani moriranno per primi appena entra anche solo un vagante. Abbiamo conosciuto anche Denise è l'infermiera della comunità, ha un aria simpatica, molto più degli altri, e anche lei è solare e sorridente. Sto andando nella villetta di Daryl per sistemarmi, mentre camminiamo mi chiede D-beh ti piace?- Cj- si dai passabile- inizia a ridere e poi dice D-come passabile?- Cj- si! Qua sono tutti solari e sorridenti! Anche tu fuori sembravi chissà che persona seria, ma qua ridi come non so cosa-
Pov Daryl
Cj- ma qui ridi come non so cosa- ha ragione, io ero come lei fino a ieri e ora sto ridendo perché? Essendomi accorto di ciò torno serio e dico D- io sono come te di carattere tigre- Cj- da come ridevi credo che sia solo quello che provi ad essere, ma non con tutti riesci a contenere la tua vera personalità- c'è qualcosa che non va, io sono impassibile e lo sono sempre stato con tutti! Solo con Cj riesco a ridere, le mie labbra si muovono da sole per far uscire D- è e non è così allo stesso tempo- Cj- com'è allora?- D- non ho mai riso se non drogato o ubriaco e neanche in quei casi c'era qualcuno e se c'era ci pestavamo a sangue, non ho mai sinceramente riso con qualcuno questa è la prima volta- mi si inumidiscono gli occhi, ma non piangerò.
Pov Cj
Ha lo sguardo basso e i capelli che gli coprono il volto, sbuffo una risata ironica e gli dico Cj- quanto ti capisco tu non ne hai idea-. Finiamo il tragitto in silenzio, arriviamo a casa sua ed entrando noto che non è il massimo dell'ordine ma va bene, se entro domani non mi danno qualcosa da fare e non posso uscire, sistemo io. Sono sulla soglia della porta mentre Daryl è andato in cucina, non sapendo dove andare urlo Cj- Daryl mi fai vedere la casa?- lo vedo spuntare da dietro una porta con due bottiglie di vino senza bicchieri per poi chiedermi sorridendo D- ti va?- Cj- non dico mai di no ad una bottiglia intera-. Iniziamo a bere seduti sul divano l'uno a fianco all'altra, guardando un punto indefinito della sala in silenzio, un silenzio che viene spezzato da Daryl D- come fai a capirmj?- Cj- stesse esperienze.... più o meno- D- non credo che tu abbia passato ciò che ho passato io- Cj- per questo ho aggiunto il "più o meno"- faccio un altro sorso- nessuno ha storie uguali, possono essere simili ma non uguali- e di nuovo il silenzio, passano dieci minuti prima di essere re-interrotto da me Cj- dai fammi vedere la casa nel mentre, non ho intenzione di fare figure di merda la mattina- D- in che senso figure di merda?- chiede quasi divertito Cj- magari la mattina cerco il bagno e invece mi ritrovo in camera tua mentre chissà cosa stai facendo- si mette a ridere D-allora non ti faccio vedere nulla- Cj- deficiente! Muoviti su!- mi fa vedere tutta la casa, compresa la mia stanza. Decido di farmi la doccia e andare a dormire per aspettare un nuovo giorno.

Angolo me
Salve zombie! Vi ringrazio un altra volta per le visualizzazioni e i commenti positivi GRAZIE!! Vi voglio tanto bene♥. Ciaoo♥♥