Campo cadetti parte 2

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Ecco é suonata la sveglia del campo e io ovviamente non l'ho sentita. Non sono abituata a dormire così poco. La mia sveglia in questo caso consiste in una ragazza che mi urla nelle orecchie e che mi scaraventa giù dal letto. Da quello che ho capito si chiama Meila ed é il "capo" delle ragazze del secondo anno. Mi alzo con lei che mi guarda contrariata e io senza farci molto caso ai loro sguardi mi prepari. Mi metto dei pantaloni neri attuali ma comodissimi che mi arrivano alle caviglie , la mia camicetta bianca orlata di pizzo nelle maniche e nel girocollo e poi aggiungo il mio corpetto di pelle marrone e lo stringo forte come al solito, ma non da lo stesso effetto poiché solitamente era Rayan che me lo stringeva forte. Sono pronta faccio un sospiro e mi avvio con le altre ma Meila mi dice che l'addestratore vuole vedermi. Quando entro nel suo ufficio lui mi fa cenno di sedermi e inizia a spiegarmi le regole che sono del tipo non puoi fare questo,questo e nemmeno quest'altro, devi impegnarti , questi sono gli orari ecc.. Ma finisce con una frase strana- Sta attenta , potrebbero giocarti brutti tiri-
Esco dall'ufficio per andare subito ad allenarmi perché ho scoperto che qui non si fa colazione e sono tutti che bisbigliano. L'addestratore mi sorpassa spiega l'esercizio con il coso per fare pratica che simula il movimento tridimensionale e poi chiama il mio nome. Tutti si girano a guardarmi , io mi incammino sono quasi arrivata che sento il vuoto sotto i piedi e capisco che qualcuno mi ha fatto lo sgambetto , non voglio fare brutta figura non posso farla quindi mi sforzo e faccio una ruota perfetta e finisco proprio davanti all'istruttore. - Bene Meila aiutala ad indossare le cinghie e agganciala- lei annuisce e mi fa indossare delle cinghie e poi le aggancia . Quando mi tirando su sento che é più difficile , molto più difficile che usare il dispositivo. Riesco a mantenere l'equilibrio solo per una decina di secondi ma poi ho il fiato corto e mi sconcentro quel che basta per farmi sbilanciare metto le mani a terra e mi tengo su quelle. - Tiratela giù- dice l'addestratore ma cerco di ribattere -  no posso far...- non faccio in tempo a finire che sono scesa. Tutti stanno ridendo sotto i baffi - Meila tu che sei la migliore in questo esercizio potresti mostrare a Myo come sia fa . Aspetta fate scambio di cinghie- la vedo agitata ma esegue gli ordini. Appena la tirano su non sta nemmeno tre secondi in equilibrio che si sbilancia. Poiché l'avevo tirata su troppo lei non batte a terra ma rimane a penzoloni. La tiro giù e lei mi guarda malissimo poi l'istruttore fa riprovare me è quando salgo mi stupisco é più semplice di prima anzi é più semplice addirittura del vero movimento tridimensionale .
L'istruttore si rivolge all'intera classe esclusa me - siete una vergogna , siete deludenti che cosa significa questo vi sembra corretto . É da vigliacchi quello che avete cercato di fare .- poi scendo , l'istruttore assegna un esercizio di combattimento a coppie e poi se ne va.  Io mi siedo poiché sono tutti a coppie e non c'è nessuno libero con cui fare l'esercizio è nemmeno sicuramente nessuno disposto a farlo in tre con me quindi mi siedo e mi metto a fare la mia meditazione mattutina. Finché non si avvicinano un gruppo di ragazze guidate da Meila che mi chiede sprezzante - Hey chi ti ha dato il permesso di riposarti devi fare l'esercizio!!-
Io calma con ancora gli occhi chiusi e la posizione di meditazione  le dico - non sto riposando ma meditando , impara la differenza . poi nessuno e libero per fare l'esercizio con me e inoltre questo tipo di esercizio a me non serve-
Lei perde le staffe e mi sbraita su - ma che altezzosa chi ti credi di essere? Sono io libera ora quindi difenditi - sospiro mi alzo in piedi e mi metto in posizione di difesa con le due braccia messe in guardia vicine stra loro ma non attaccate e in modo che mi proteggano stomaco e faccia. Lei carica un pugno che io intercetto , lo blocco e con l'altra mano spingo per spostarle il baricentro verso sinistra e poi con un calcio dato di lato sinistro sulla gamba sinistra in modo che si pieghi. Lei cade a terra di faccia poiché il suo baricentro non era più allineato. Le altre quattro ragazze mi circondano e caricano tutte insieme , mossa scontata. Uso una come appoggio saltandole sopra una spalla e sorvolando il cerchio . loro si scontrano e praticamente si mettono K.o da sole. Mi giro e mi guardo in torno poi noto che il mio addestratore mi guarda e che affianco di lui c'è Erwin che mi guarda con sguardo soddisfatto. Dietro loro ci sono anche Petra Hange e Levi. Vado incontro loro ma quando arrivo ad Erwin mi fermo poiché lui inizia a parlarmi. Non ascolto veramente quello che dice mi chino di lato e faccio ciao ciao con la manina e anche Hange e Petra mi salutano . tornò ad ascoltare Erwin quando sento le parole Myo e terzo anno - cosa?!- chiedo Erwin ripete - passi al terzo anno-   

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