Capitolo 2

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Erano le 11:30
Non avevo voglia di alzarmi
Dovevo cucinare per pranzo e alle due avrei avuto la lezione di danza
Mi alzai a peso morto dal letto, dopo una nottata passata a guardare il buio, quel buio che tanto odiavo, quel buio che avrei voluto trasformare in luce, ma non ci sono mai riuscita.
Mi lavai velocemente, mi vesti con un jeans stretto nero e una canotta del medesimo colore, il tutto abbinato a delle Vans nere ovviamente.
Andai in cucina e mi preparai solo un panino, tanto a mezzogiorno pranzo direttamente no?

Dopo mangiato mi incamminai verso la palestra
Appena arrivata, entrai e vidi Santi impegnato ad allenarsi in una coreografia hip hop
Restai a guardarlo ballare, era bellissimo
Eh già, anche Santi era un ballerino, e anche molto bravo, ma lui non ha mai voluto fare grandi passi. Pensa che restare nel suo piccolo lo rende felice. E se lui è felice, lo sono anch'io
Aveva appena finito di ballare, e si girò verso di me sorridendomi
S: Hey Manu!
Mi salutò come sempre, con la sua voce, che ogni volta mi incantata
M: Hey Santi
Mi avvicinai e lo abbracciai, come sempre
M: Bella la tua coreografia, quando te l'hanno data?
Lui rise e rispose
S:In realtà è mia. Ci lavoro da una settimana, ma sento che non è ancora completa
Rimasi a bocca aperta. Era stupenda
S:Tu invece? Che balli oggi?
Chiese tutto pimpante
M:Non lo so, non ho una coreografia precisa. Posso aiutarti con la tua?
Chiesi quasi pregandolo, sapendo che non mi avrebbe detto di no
S:Va bene, ma ti avverto, lavorare con me è stressante
Io scoppiai a ridere
M:Te lo dici da solo? Lo avevo scoperto tempo fa che eri stressante
Lui fece il finto offeso girandosi dall'altra parte a braccia incrociate
M: Dai non fare l'arrabbiato che non ti riesce
Lui si girò e mi sorrise
S: Oky, ma ora mettiamoci a lavoro

Mi fece vedere metà coreografia e dopo chiese aiuto
S:Non so come continuare
Mi venne un'idea
M:Hey, ma perché a questo punto non fai un salto laterale seguito da dei movimenti del corpo sotto la cintura, non pensare male, a tua scelta?
Il ballerino ci pensò un po e provò cosa gli avevo proposto
S: Ma è perfetto! Grazie Manu
Così riprovò ancora e ancora fino al punto dov'eravamo e si erano fatte le quattro. Avevo appuntamento con Miri alle quattro e mezza, avevo mezz'ora per fare tutto
Salutai velocemente Santi con un bacio sulla guancia e corsi a casa
Mi feci una doccia e mi vestii con un jeans nero strappato sulle ginocchia, una canotta nera e una camicia a scacchi blu, con mie Vans nere.
Riordinai il bagno e corsi al parco dove Miriam mi aspettava
La vidi sull'altalena con cellulare in mano
Le andai dietro e le presi il cellulare
La vidi sul profilo Instagram di Gabriele Esposito, ballerino di Amici
La guardai maliziosa
M:Bene, bene, bene. Non eri tu a dire che i ballerini non avevano fascino? Offendendo me e Santi per giunta
Lei diventò rossa ma, come suo solito rispose come se avesse la faccia come il culo mi rispose, e anche molto decisa
Mi: Ma voi non ballate come balla Gab
Io la guardai un po male, ma poi mi venne un'idea
Ma: Lo sai che lo Incontrerai visto che farete Amici?
Mi:Già è vero!
Ma:Ti piace?
Le dissi con una voce che poteva far morire di vergogna un pollo(?)
Mi:Cosa? A me? Ma cosa vai dicendo
Ma:Si, certo come vuoi
Ma di cosa dovevi parlarmi?
Lei sembrò un po stranita poi sorrise
Mi:Ho una buona notizia Manu
Disse entusiasta
Ma:Vai spara, non lasciarmi sulle spine
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Angolo autrice:
Cosa dovrà dirgli Miriam a Manuela? E soprattutto, sarà una cosa positiva o negativa?
Ho deciso di aggiornare di nuovo,non so
Voi ditemi se vi piace, perché in caso contrario la eliminerò
Lasciate una stellina★ se vi va e ci vediamo al prossimo capitolo speriamo

~Manu

Un Amore Un Po Complesso//Alessio LaPadula//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora