Capitolo 5

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Mi posizioni nel mezzo della sala e aspetto che i professori mi diano il loro parere
Garrison:Bhe...sei stata molto brava in questa coreografia, eri sensuale ed energica, e sono felice di darti il mio si
Veronica: Secondo me hai un talento enorme, mi sei piaciuta tanto. Si
Titova: Devo ammettere che non sei andata male,anche se non era il mio stile, e il talento di sicuro non ti manca, quindi per me è si
Kledi:Si, nella nostra scuola sono sicuro che migliorerai per diventare ancora più brava
Celentano: Per me è no. Non mi è piaciuto come hai ballato

A quel punto abbasso il capo pronta a scoppiare a piangere, ma Garrison interviene

Garrison:Secondo me merita di restare. Io voglio dargli il banco, se lo merita. Ti farà cambiare idea

Guardo il professor Garrison sprizzante di gioia e, dopo che Maria mi dese la maglia e l'abbracciai corsi da Miriam, che era già a braccia aperte
Mi:Sei stata grandiosa
Ma:Grazie Micia♥
Dopo toccò proprio a Miriam cantare
Fece il suo pezzo forte: "Dance Again" di Jennifer Lopez
Come previsto cantò benissimo, quando canta diventa un'altra persona. Non quella strafottente che ti insulta, ma una ragazza che dice quello che pensa cantando.
La registrazione finì e tutti andarono in sala relax, così li seguì.
Notai che tutti erano divisi, e Miriam stava cercando di "socializzare"
Mi misi su una poltrona e cominciai ad ascoltare un po di musica.
Nella mia mente cominciò a formarsi una coreografia stupenda sulle note di "Luce" di Elisa
Ad un tratto quel pensiero svanì e qualcuno mi tolse una cuffietta.
Ale:Ciao, io sono Alessio
Mi sorrise, era il mio ballerino preferito, ma lo lasciai presentare
M:Manuela
Gli sorrisi a mia volta
Ale: Perché stai qui? Fai in po di conoscenze vieni!
Disse per poi trascinarmi dagli altri
Ale:Hei, lei è Manuela
Mi si avvicinò una ragazza, era molto bella con degli enormi occhi e un viso dolcissimo. Quello che la distingueva erano i capelli rosa
E:Ciao, io sono Elodie
Manu: Manuela
Risposi felicissima, era una cantante straordinaria
Decisi di non far notare che li avevo già visti in televisione, volevo conoscerli da vicino
Poi dopo si avvicinò Chiara, una ragazza stupenda. Capelli castani lisci, occhi grandi e una voce spettacolare
C:Ciao Manuela, io sono Chiara
Disse con un sorriso troppo dolce, si vedeva che era una brava ragazza
An: Io sono Andreas
Disse con un sorriso smagliante
Mic: E io sono Michele
Michele aveva il viso di un bambino, dolce e felice
Elo: Allora? Raccontaci qualcosa su di te
Manu: Oky
Allora sono Manuela Castelli, ho 18 anni compiuti oggi alle undici, pratico danza da quando avevo 9 anni, ma per gioco, poi a 13 anni ho cominciato a prendere lezioni. Sono di Roma, ma ho vissuto per un periodo in Sicilia.

Mic:allora è poco che pratichi danza vera e propria?
Manu: penso
Sorrisi
Sì avvicinò Miriam
Miri: Scusate ma ve la rubo un minuto
Miri: Hai socializzato con qualcuno asociale?
Manu: Spiritosa, comunque si, con i ragazzi di prima.
Tu invece? Sembri presa a conoscere Gabriele

Era diventata rossa, e stavo scoppiando a ridere
Manu:Allora? Me lo fai conoscere?
Miri:Si
Ci avvicinammo a Gabriele che stava mangiando delle patatine

Miri:Gabry lei è Manuela, come hai potuto notare è una tua coetanea
Lui si alzò e ci presentammo

Gab: Piacere Gabriele
Manu:Manuela

Poi Miriam si portò via il ballerino, mentre io scoppiai a ridere dalla scena. Vederla presa da una persona, che non diamo né io né Santi, è strano
Poi però mi avvicinai a Chiara

Manu:Hei Chiara ma dov'è che dobbiamo "alloggiare"?
Chia: Al OC Hotel, devo dedurre che non hai la stanza
Feci cenno di no con la testa
Chia: Oky noi stiamo andando la e tu verrai con noi
Mi disse con un modo dolce e sicuro
Non era molto lontano, e ci arrivammo a piedi
Chiara parlò con la ragazza della reception, per poi tornare da me

Chia: Oky, dovevi essere in stanza con Miriam e Benedetta all'inizio, ma ci è andata Arianna perché non si trovava bene con me e Elo, quindi starai tu con noi
Disse sprizzante di gioia, e io non ero da meno
Io e Chiara Entrammo in stanza, e posai le valigie.
Il letto libero era quello alla finestra, quindi in un modo o nell'altro mi toccava quello
Erano le "20:32" e Chiara mi aveva detto che saremmo state nella 302, stanza dove stavano i tre ballerini Ale, Michele e Andreas.

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Angolo autrice :
Ciao
Ho visto di essere arrivata a 60 visualizzazioni circa, e ne sono felicissima, mi piacerebbe se mi diceste se la storia vi piace o meno, o che mi diate le vostre idee nei commenti, positivi o negativi che siano perché anche quelli sono consigli
Se il capitolo, anche se corto vi è piaciuto vi invito a mettere una stellina★ e bhe...ala prossima♥

Un Amore Un Po Complesso//Alessio LaPadula//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora