⛔⛔Leggete⛔⛔
Per sbaglio ho eliminato questo capitolo e ho cercato di riscriverlo più o meno com'era prima
Lo so, avrei dovuto salvarlo da qualche parte,ma per una volta che non ho salvato ho eliminato il cap
Spero che assomigli al precedente
Scusate ancoraPov.Michele
Mi svegliai, erano le "06:31"
Notai che Manuela non era nel letto
Mi misi seduto e la vidi rannicchiata su una sedia
La presi e la misi sul letto, coprendola fino a metà bustoAndai in camera mia, quando aprì la porta vidi Andreas in terra e Alessio che dormiva con i piedi al posto della testa
Entrai in bagno, mi lavai e misi un jeans nero con una felpa rossa e le vans
Svegliai Andreas che si mise nel letto e scesi al bar, dove salutai Elodie
Presi due cornetti e due caffèEntrai nella stanza ma nello stesso momento Manuela uscì dal bagno con solo l'asciugamano addosso
Mi sentivo molto imbarazzato così posai la colazione e uscì
Davanti alla porta vidi ElodieElo: Perché sei tutto rosso?
Mic:Io? No nienteCosì mi sorpassò ed entrò
Manu:Michy puoi entrare
Entrai e la vidi mangiare un cornetto
Mic:Dov'è il mio?
Manu:Qui tieniDopo aver mangiato andammo a fare lezione
Pov.Manu
Andai a lezione
Avevo un passo a due di Kledi, la Celentano e una coreografia della Titova, era il latino americano. Devi dedurre che le ispiro i latiniFinì le lezioni
Andarono abbastanza bene, ovviamente tralasciando la lezione con la Celentano, ma ormai non ci faccio manco più caso, come ha detto Michele
Già Michele, oggi finiva due ore più tardi, così mi incamminai verso l'albergo solaFeci un paio di metri, poi mi sedetti su un muretto e misi le cuffiette ascoltando un po di musica
Dopo un po si avvicina un gruppo di ragazzi, ma non gli di tanto peso, faccio finta di niente
si posizionarono davanti a me, mi tolsero le cuffie e mi fecero alzare, per poi cominciare a picchiarmi
Non so bene cosa successe dopo, so solo che restai per una buon'ora accasciata sul terreno
Non volevo piangere, ero arrabbiata
Perché per una santa volta che non esco con Michele vengo menata?Dopo un po una persona a me familiare si avvicinò
Ale:Manu?! Manu che ti è successo?
Manu:Ale portami via ti pregoMi prese in braccio e mi portò in albergo.
Quando entrai in stanza si precipitarono su di me Chiara e ElodieElo:Alessio cos'è successo?
Ale:non lo so, io l'ho trovata così
Chia:Posala sul letto, c'è ne occupiamo noiMi posò sul letto e mi addormentai di colpo
"Ero su un bellissimo giardino, con una casa
La mia
Mia mamma leggeva e mio papà giocava con mio fratello
Vado da mamma e cominciamo a giocare e ridere
Poi però il cielo diventa nero, i miei genitori e mio fratello si allontanano sempre di più, io corro, ma non riesco a raggiungerli
Cado a terra cominciando ad urlare"Mi svegliai di botta, stano subito ferma per il dolore che provavo al braccio
Chia:Come stai?
Manu:Potrebbe andare meglio
Elo:Ma che è successo?
Manu:Un gruppo di tizi si sono avvicinati e beh...hanno fatto questoElodie mi abbracciò, così come Chiara
Chia:Io ho lezione ora
Elo:Anch'io. Mi raccomando non uscire dall'albergo
Manu:Tranquilla, vado solo un po sotto, ciò un po fameMi sorrisero uscirono
Poco dopo scesi anch'io e andai a prendere qualcosa da mangiare
Mi si avvicinò AlessioAle:Hei, come stai?
Aveva un tono dolce, e si, mi era mancato
Manu:Bene, e grazie
Ale: Di nullaStessimo un po in silenzio, pini avvicinai e gli Desi un bacio sulla guancia
Ale:Questo vuol dire che mi hai perdonato?
Manu:Questo significa che non posso dimenticare che sei andato a letto con Arianna, ma significa anche che potresti avere un'altra possibilitàSul suo viso spuntò un sorriso e dopo mi abbracciò
Ale:Ti dimostrerò quanto tengo a te
E uscì
Presi un pacco di patatine e le mangia, dopo presi il cellulare e mandami un messaggio a MiriamA Miri:
Hey, vieni nella Hall dell'albergoDopo quattro minuti arrivò la risposta
Da Miri:
Ci sonoMi girai e la vidi col fiatone sull'entrata
Miri:Appena ho letto il tuo messaggio mi sono precipitata qui
Le feci segno di sederci e mi seguì
Manu:Ci ho pensato molto, e ho capito che senza ti te non so stare
Come faccio senza la mia migliore amica? Ti voglio tanto bene, e voglio che tu mi prometta che non succederà mai più una cosa del genere
Miri:Sì! Lo giuroMi alzai e l'abbracciai
Manu: noi andiamo e prendiamo Michele che andiamo fuori
Salimmo ed entrammo nella stanza trovando Michele dormire
Dorme sempre sto ragazzo!
Presi una bottiglia d'acqua e gliela rovesciai addossoMic:Manuela! Perché lo hai fatto?!
Manu:Perchè ci servi, vestiti
Mic:E io per dispetto non vengoFeci una faccia da cane bastonato e lui, l'unica cosa che fece, fu un grande sospiro
Mic:Il tempo di cambiarmi
Uscimmo e lo aspettammo sotto
Mic:Allora? Per cosa vi servo?
Manu:Ci devi accompagnare dal parrucchiere, voglio tagliare anche l'altra metà testa
Mic:Cosa?Andammo ma ovviamente non facevano creste, così fecero solo il colore a Miriam
Sì fece i capelli blu notte e sulle punte azzurro
Io invece andai direttamente dal barbiere e mi feci fare una bella cresta che colori di un rosso molto chiaroMic:Ma tu sei sicura di voler uscire così?
Manu:Perchè? Mi stanno male?
Mic:No, cioè ti stanno bene ma lunghi erano più normali
Manu:Ormai è fatta.Tornando in albergo e andammo in camera mia dove c'erano Chiara che aveva duemila vestiti sul letto e Elodie sotto la doccia
Andammo nella 302 ma era ancora peggio!
Andreas era esasperato, non sapeva cosa mettere e Alessio gli consigliava
Usciamo definitivamente dall'albergoManu:Hey Miri che ne dici se per la nostra riapacificazione ci facciamo un bel tatoo?
Miri:si!Appena uscite ero molto soddisfatta del tatuaggio
Una rosa sul polso, con il gambo pieno di spine che arriva fino al gomito attorcigliando il braccioMiri:Mi piace molto il tatuaggio, e tu che volevi farti il gatto!
Manu:Lasciamo stareE scoppiammo a ridere
Tornammo in albergo e io entrai nella mia stanza, Miriam nella sua e mi misi nel letto
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Un Amore Un Po Complesso//Alessio LaPadula//
RastgeleDal capitolo 32 Ale:Ho capito,quindi in futuro potró insultarti? Manu:Forse, forse no Ale:Va bene,una conversazione piú che normale devo dire Manu:Ricordati una cosa,con me niente sarà mai normale,perchè io la normalità non la sopporto