Capitolo 18

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Mi svegliai verso le "02:32".

Vidi Michele che dormiva beatamente vicino a me.
Sembrava un cucciolo, ma ovviamente per me, il più cucciolo è un coglione, ma va bene
Mi alzo facendo attenzione a non svegliare il ragazzo è andai in terrazza per fumare una sigaretta

Accesi e portai la sigaretta alle labbra, inspirando la nicotina, per poi buttarla fuori
Guardavo Roma, era bellissima, una delle città più belle che esistano secondo me
Mi sentì toccare una spalla, e presa dalla paura , ovviamente tira un pugno al tizio, ma lo bloccò

Manu:Cazzo Alessio sono morta! Che fai a quest'ora sveglio?!
Ale:potrei fartela io sta domanda

Prese una sigaretta dal mio pacchetto e l'accese, cominciando a fumare

Manu:Ma si fai come se fosse il tuo pacchetto

Me ne stavo andando, ma la vice di Alessio mi bloccò

Ale:Sono passato in camera tua, vedendo che Michele dorme nel tuo letto, che fai? Un giorno Cristiano uno Michele

A quel punto mi girai, non erano fatti suoi

Manu:Allora, con chi dormo non sono fatti tuoi, e se non ti dispiace ora vado a letto

Mi allontanai ma lui urlò per farsi sentire

Ale:vedo che mi rimpiazzi facilmente!

Chiusi la porta e andai in camera mia

Andai nel letto di Chiara e la svegliai

Manu:Chiara....Chiara..
Chia:Che c'è?..
Manu:potrei parlarti?
Chia:Ora?
Manu:No ok, parliamo domani, dormi piccola

Le Desi un bacio sulla fronte ed entrai nel mio letto
Mi misi a guardare il viso di Michele, quando dormiva faceva una strana smorfia

Mic:Sono così bello?

Presi un infarto e gli Desi un colpo sul petto

Mic:Se Chiara dorme puoi parlare con me
Manu:Ma da quanto sei sveglio?
Mic:Da quando sei uscita
Manu:Esci un po? Andiamo sotto

Uscì dal letto e andammo sotto

Mic:Allora? Che hai?
Manu:Ho visto Alessio sulla terrazza
Mic:E allora? Che è successo, parla non ti mangio

Sorrisi

Manu:Mi ha detto che ti ha visto nel letto, e ha detto che faccio un giorno Cristiano e un giorno te, e che l'ho rimpiazzato facilmente

Michele mi guardava senza espressione, neutra
Ad un certo punto mi trovai tra le braccia di Michele che mi stringevano forte

Mic:Stai tranquilla, non è vero nulla di quello che dice, non pensarci
Manu:Grazie Michy
Mic:di nulla, ma ora a dormire che domani c'è lezione
Manu:si papà
Mic: Prendi anche in giro? Bene, domani a lezione senza colazione
Manu:che padre severo, rivoglio Micheleee

Lui rise e mi prese in braccio

Mic:Ora noi andiamo a letto
Manu:Ok

Tornato in camera e mi addormentai di nuovo su Michele, letteralmente su Michele haha

*la mattina dopo*

Sento un peso sulla pancia, apro gli occhi e vedo Michele che dorme con la bocca aperta
Gli scuoto la testa ma non ha intenzione di svegliarsi
Presi la testa fra le mani e la feci cadere sul materasso, mi alzai e mi buttai peso morto su di lui, che saltò in piedi
Questo metodo funzionava sempre

Mic:Manu ma sei scema?
Manu:stavo scomoda con te sulla pancia, e non ti svegliavi, così ho provveduto
Mic:Brava, buongiorno comunque
Manu:Giorno scemo
Mic:Annamo bene

Un Amore Un Po Complesso//Alessio LaPadula//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora