Il Rumore Di Un Respiro

Eppur così è (Ode all'Amor non Corrisposto)

Vorrei essere con te, ad abbracciarti, a baciarti, a sentire il tuo profumo.
Eppur così non è, son solo, senza abbracci, senza baci, col tuo profumo andato ormai da tempo.
Vorrei passare ancora le notti a messaggiar con te, a parlar di cazzate, a ridere come stupidi.
Eppur così non è, passo le notti a piangere pensando a ciò che siamo stati e mai più saremo, riguardando quelle foto che tanto odiavi, ma io non potevo farne a meno.
Vorrei tenerti di nuovo per mano. Passare i pomeriggi con te, con quei baci dati di nascosto, talmente belli che sembrava un sogno.
Eppur non è così, passo i pomeriggi a dormire o a rileggere i discorsi, a rivedere il video, a risentire la tua voce.
Vorrei risalire sul treno, vorrei essere ancora sul treno di ritorno a piangere. Sì, vorrei stare a piangere sul treno del ritorno, anche solo per vederti un'ultima volta, con te che mi sussurri ti amo prima di andare. Con te che mi dici ti amo dal finestrino del treno. Sarei disposto a stare ancora male e a piangere, solo per rivederti un'altra volta.
Eppur non è cosi. E sto male ancora, piango ancora, ti penso ancora tant'è vero ch'io t'amai e ti amo ancora.
Ti vorrei ancora, ma a volte ciò che si vuole non lo si ha.
Mi manchi e ti vorrei qua a consolarmi come le altre volte.
Eppur non è così.
E mai più ti vedrò, e mai più ti toccherò, e mai più sentirò ancora la tua voce.
Ma è stata una tua scelta. E come ti ho sempre detto, soffrirei come mai ho fatto per te. Ora che non mi vuoi più, soffro ma va bene, anche se non avrei mai pensato di stare così tanto male. Ma per te farei anche di più.
Non avrei mai pensato di dover soffrire veramente per te.
Eppur così è.