ʻʻAllora...ʼʼ iniziò goffamente Yoongi. ʻʻCosa avete fatto tu e Taehyung ieri?ʼʼ
ʻʻAbbiamo solo guardato un poʼ di TV e parlato.ʼʼ Jimin si strinse nelle spalle mentre provava a finire i compiti dellʼora dopo.
Avevano entrambi saltato ginnastica di nuovo, così da poter stare un poʼ assieme e Jimin aveva approfittato per finire i compiti.
ʻʻNon si è comportato male, vero?ʼʼ Yoongi sporse la testa per poggiarla sulla spalla del minore, poi chiuse gli occhi.
ʻʻAffatto.ʼʼ Jimin sorrise a quanto tenero stesse diventando Yoongi.
ʻʻMi fa piacere che siete tornati amici,ʼʼ mormorò questʼultimo. ʻʻEhi, saltiamo la prossima ora? Ho proprio voglia di dormire. Possiamo andare a casa mia.ʼʼ
ʻʻUhm, anche no, ho appena finito di fare tutti questi stupidi compiti.ʼʼ Si lamentò non appena finì lʼultima domanda, posando la matita sul banco.
ʻʻE io ho intenzione di farmi te.ʼʼ Sussurrò a bassa voce, in modo da non farsi sentire dal Prof. Kim che se ne stava davanti a loro.
Jimin arrossì e iniziò a mettere via i quaderni nello zaino, spostò via il ragazzo dalla sua spalla.
ʻʻYoongi...ʼʼ iniziò. ʻʻMi stai solo usando?ʼʼ
Il maggiore aggrottò le sopracciglia. ʻʻTaehyung ti ha detto qualcosa?ʼʼ Jimin annuì. ʻʻStai scherzando? Non credergli, è così stupido,ʼʼ grugnì Yoongi. ʻʻMi piaci, ok? Mi piaci davvero.ʼʼ Disse, perfettamente dʼaccordo con sé stesso.
ʻʻMi fa piacere, perché è quello che ha detto Taehyung.ʼʼ Sorrise Jimin.
ʻʻOh― davvero?ʼʼ Yoongi pensò che Taehyung avesse perlomeno provato a convincerlo che lo stesse solamente usando.
