Capitolo 5

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Ma quella per Hermione fu la gita peggiore in assoluto.
Brutto tempo a parte, fu l'incontro con Mundugus Fletcher a far imbestialire Harry. Così la Grifondoro lo trascinò ad un tavolo dei Tre Manici di Scopa e gli mise in bocca una burrobirra per cercare di calmarlo.
<< L'Ordine non può controllare Mundugus? Non possono almeno impedirgli di portar via tutto ciò che non è inchiodato alle pareti quando è al Quartier Generale? >>
<< Sst! -sussurrò Hermione angosciata, guardandosi intorno: Zabini era appoggiato ad una colonna lì vicino, e per un momento si chiese perché Draco non fosse con lui- Harry, anch'io sarei arrabbiata, lo so che sta rubando le tue cose... >>
Dopo altri tentativi Harry riuscì a calmarsi, decidendo di dire a Silente dei furti di Mundugus.
Hermione tirò fuori la proposta di tornare al castello, e tutti e tre uscirono dal locale, avvolti nei mantelli contro il vento freddo.
Poi però delle voci si alzarono nel vento, che appartenevano a Katie Bell e alla sua amica.
<< Non sono affari tuoi, Leanne! >>
Katie stava stringendo a sé un pacchetto. Leanne fece per toglierglielo, ma si strappò e cadde a terra.
Fu allora che Katie si levò a mezz'aria, con grazia, le braccia aperte, come se stesse volando.
Ma c'era qualcosa di inquietante in quella visione, Hermione lo capì subito.
Poi, quasi a due metri dal suolo, Katie emise un urlo terrificante, e Harry, Ron, Hermione e Leanne cercarono di trascinarla giù.
Harry andò poi a cercare aiuto. Hermione era scioccata da tutta la situazione.
Cosa stava succedendo? Possibile che... c'entrassero i Mangiamorte?
Si bolccò un attimo, lo sguardo fisso sulla neve sotto di sé. I Mangiamorte. Malfoy.
Ma non ebbe tempo di riflettere, perchè Harry tornò poco dopo, accompagnato con Hagrid.
Il Mezzo Gigante, pallido come un cencio, caricò in braccio Katie e la portò al castello.
I tre interrogarono Leanne, mentre si avviavano in direzione di Hogwarts: a quanto pare Katie era entrata nel bagno dei Manici di Scopa ed era uscita con quel pacchetto tra le mani, dicendo che doveva consegnarla a qualcuno a Hogwarts.
<< Malfoy sa della collana- proruppe Harry all'improvviso, dopo qualche istante di silenzio- Era in una teca di Magie Sinister quattro anni fa, l'ho visto che la guardava quando mi nascondevo da lui e da suo padre.
E' questa la cosa che stava comprando il giorno che l'abbiamo seguito! Se l'è ricordata ed è  tornato a comprarla! >>
Hermione guardò Harry, spazientita. Non mollava proprio. E comunque in quel momento si ritrovava confusa e turbata quanto Harry, non sapendo cosa pensare.
<< Non... non so, Harry- fece Ron esitante- un sacco di gente va da Magie Sinister... e la ragazza non ha detto che Katie l'ha presa dal bagno delle donne? >>
Hermione fu intimamente grata a Ron, che a quanto pare non condivideva le opinioni di Harry in questa storia.
<< Ha detto che quando è tornata dal bagno l'aveva con sè, non è detto che l'abbia trovato proprio in bagno... >>
Però la Grifondoro dovette ammettere che la situazione era strana. Ma non credeva che Draco avesse dato davvero a Katie la collana. No, non poteva crederlo.
Ma il peggio fu quando Harry rivelò qualche minuto dopo, alla McGranitt, i sospetti che aveva su Malfoy.
Hermione cercò di non far trasparire la sua stanchezza.
<< Questa è un'accusa molto seria, Potter- rispose la McGranitt- Hai qualche prova? >>
Harry allora le raccontò delle conversazione di Malfoy da Magie Sinister. La professoressa parve confusa.
<< Malfoy ha portato qualcosa da riparare da Magie Sinister? >>
<< No, professoressa- rispose Harry- voleva solo che Sinister gli dicesse come aggiustare una cosa, non l'aveva con sè. Il fatto però è che ha comprato qualcosa nella stessa occasione, e io credo che fosse quella collana... >>
<< Hai visto Malfoy uscire dal negozio con un pacchetto simile? >> domandò la McGranitt accigliata.
<< No, professoressa, ha detto a Sinister di tenergliela da parte >>.
<< Ma Harry- lo interruppe Hermione- Sinister gli ha chiesto se voleva portarla con sè, Malfoy ha detto di no... >>
<< Perchè non voleva toccarla, è chiaro! >>
<< Veramente ha detto 'Non posso portarlo così per strada'  >> gli ricordò Hermione.
<< Bè, sarebbe sembrato un'idiota a portare una collana >> intervenne Ron.
<< Oh, Ron- sospirò Hermione- sarebbe stata impacchettata, per non toccarla, e quindi piuttosto facile da nascondere sotto un mantello: nessuno l'avrebbe vista! Secondo me, qualunque cosa si sia fatto mettere da parte Malfoy, dev'essere rumorosa o voluminosa: qualcosa che sapeva avrebbe attirato l'attenzione... >>
Facendo quest'affermazione, Hermione si bloccò un istante.
Le vennero in mente, chissà perchè, i libri su come riparare oggetti di legno che voleva leggere Draco. Ma non ebbe tempo per pensarci, perché i loro battibecchi durarono ancora un pò, finché la McGranitt non li interruppe:
<< Il signor Malfoy oggi non era a Hogsmeade. Era in punizione con me. Non ha finito i compiti di Trasfigurazione per due volte di fila. Quindi grazie per avermi rivelato i tuoi sospetti, Potter, ma adesso devo andare in infermeria per vedere come sta Katie Bell. Buona giornata a tutti >>.
I tre uscirono. Hermione sospirò, stanca di quelle insulse affermazioni, ma purtroppo Harry non pareva essere dello stesso avviso.
<< Chissà perchè Malfoy le ha detto di portarlo dentro al castello... >>
<< Harry, Malfoy non era a Hogsmeade! >> esclamò Hermione, pestando un piede per la frustrazione. Aveva solo voglia di stare da sola a pensare, a riflettere, per tentare di vederci chiaro...
<< Avrà usato un complice- insistette Harry- Tiger o Goyle... oppure, adesso che ci penso, un altro Mangiamorte, avrà un mucchio di compari migliori di Tiger e Goyle adesso che si è unito... >>
Hermione non poté credere alle sue orecchie. Accidenti, era più convinto di quanto pensasse.
Entrarono nella Sala Comune e Hermione si sedette sul divanetto accanto al fuoco, con Harry e Ron.
Si tolse il cappotto di lana e la sciarpa, pensierosa. Se fosse stato davvero Malfoy, però?
Tutta la situazione era troppo strana...
Poi si tolse i guanti, e li fissò. Sgranò gli occhi senza accorgersene.
"Senti, Mezzosangue... domani farà freddo, mettiti i guanti di pelle di drago".
Fissò ancora i suoi guanti di pelle di drago.
La collana maledetta uccideva chiunque la prendesse a mani nude...
"Mettiti i guanti di pelle di drago".
I guanti di pelle di drago sono più resistenti di quelli di lana... e non corrono il rischio di bucarsi...
"Non posso... deve stare nascosto. Ho bisogno solo che lei mi dica come fare".
Draco stava tramando qualcosa... voleva aggiustare qualcosa...
"Non posso portarlo così per strada".
Doveva essere qualcosa di rumoroso o voluminoso...
"Non una parola con nessuno, Sinister, mia madre compresa".
Era qualcosa di segreto... cosa poteva essere...
"Sa come aggiustarlo?"
Aggiustarlo...
"Come riparare oggetti di legno e intagliare il legno di Fermùt".
Hermione si ritrovò a bocca aperta.
<< Hermione, cos'hai? >>
Guardò Ron, che la stava fissando preoccupato.
Hermione si alzò di scatto.
<< Devo andare in biblioteca >>.

Dramione. ~ Tutto può cambiare. ♡Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora