capitolo 10

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Rimasi in mobile , ero scioccata , tremavo, piangevo , avevo voglia di Urlare ma la voce non usciva , producevo solo dei singhiozzi,
sentivo i medici urlare - libera , la stiamo perdendo - -Aumentate , libera -
Mi ricordai di aver il telefono dietro mandai un messaggio a Gabri per l agitazione 'stanno tianimando tua sorella , corri '
In 3 minuti arrivò , mi strinse forte a se è mi tranquillizzò , bhe dovevo essere io a consolarlo , era sua sorella , invece lui si teneva il dolore dentro , tutto questo per dimostrarsi forte e farmi sentire al sicuro .
Bussarono alla porta , era il dottore
-lei è parente di chiusa ?- chiese indicando Gabri
-si sono il fratello -
-venga fuori , le devo parlare -
Queste parole mi impaurivano
Gabri mi diede un bacio in fronte e mi sussurò vicino al orecchio -stai tranquilla arrivo subito -
Sì alzò é uscì era terrorizzata
Pov's Gabri
Ero nel bel mezzo della notte , disteso sul letto con lo sguardo fisso al soffitto , non riuscivo a dormire pensavo solo a Giulia , non vedevo l 'ora che mi arrivasse un messaggio con scritto 'Giulia si è svegliata ora puoi venire a trovarla ' , il vero problema fu che un messaggio arrivò ma era l esatto contrario di ciò che immaginavo , era di Camilla , dopo aver letto il messaggio rimisi il telefono in tasca , presi le chiavi di casa e corsi fino al ospedale , fortunatamente l ospedale era un isolato più avanti di casa mia , corsi così veloce che in meno di cinque minuti fui da Camilla , lei piangeva e tremava d'istinto inizia a abbracciarla e consolarla, anche io avrei avuto tanta voglia di piangere ma in questo momento dovevo dimostrarmi forte per lei
Rimanemmo in questa posizione finché un medico non entrò in camera e mi chiese di seguirlo , diedi un bacio in fronte a Camilla E lo seguii fuori .
- la volevo informare delle condizioni di sua sorella , senta vede , si ecco -
inziai a piangere avevo timore di qualsiasi altra cosa quel medico avrebbe potuto dire
-questa notte sua sorella ha avuto un attacco cardiaco ma fortunatamente siamo riusciti a rianimarla , pochi minuti fa si é anche risvegliata, ora è fuori pericolo -
Rimasi senza parole ero felicissimo che mia sorella si fosse svegliata , l unica cosa che riuscii a dite fu - posso vederla -
- non ancora , ora vada a rassicurare la sua amica , domani mattina può abbracciare sua sorella -
Entrai in camera di Camilla le raccontai Tutto , i suoi occhi spenti e grigi fino a qualche minuto prima si ri illuminarono, il blu intenso tornò a impossessarsi dei suoi occhi , era così bella , le asciugai le poche lacrime che ancora le rigavano il volto , era così bella quando sorrideva , trasmetteva una tale serenità che inziai a sorridere anche io , mi avvicinai a lei e le misi le mani intorno ai fianchi , lei gettò le braccia intorno al mio collo , poi per vergogna abbassò lo sguardo , era così bella anche quando tremendamente timida .
Spostai un braccio dal suo fianco e le alzai il viso , erano così belle i suoi occhi , blu come l oceano , mi avvicinai sempre di più alle sue labbra e lei rimase li ferma .
Le diedi un bacio che subito ricambiò, ma poi mi ricordai le parole degli altri , dovevo starle lontana per il suo bene .
Uscii dalla stanza senza pronunciare neanche una parola .
Pov's di Camilla
Non ci capivo più nulla non solo era stato vicino a me a consolarmi tutto il tempo ma mi aveva anche baciata e ora , dopo il bacio era uscito dall stanza senza proferire parola ,che avevo fatto di sbagliato ?
Io avevo solo ricambiato un semplice bacio ma da mille emozioni che lui mi aveva dato , era da tanto che volevo risentire quella emozioni un mix di brividi farfalle uragani nel mio stomaco , e lui era andato via .
Non potevo crederci , presi il mio telefono e guardai l ora ormai erano le 6 e 01 decisi di alzarmi e di andarmi al lavare in quel piccolo bagno della mia camera di ospedale , mi sciacquai la faccia e applicai un po' di correttore per le occhiaie non volevo di certo sembrare un mostro , mi finii di lavare a pezzi anche perché in questo misero bagno non c'era neanche una doccia , questa stanza era bruttissima e tralasciando il bagno il resto nkn faceva meno schifo .
Le pareti bianche e verdi quel tipico verde sbiadito da ospedale , ero in camera da sola e non avevo neanche una tv da vedere per passare il tempo , mi vestii con una maglia e un pantalone che mia mamma mi aveva portato il giorno prima .
Riguardai l ora erano le 7 e 11 minuti penso che sia giunta l 'ora di andar a far visita alla mia cara amica Giulia , aprii la porta ma non mi sarei mai aspettata di ritrovarmi di fronte una scena simile .
Angolo autrice
Eccomi qui con un altro capitolo :)
Spero che vi piaccia se trovate qualche errore di ortografia o concordanza verbi segnalate così lo correggo , grazie e al prossimo capitolo :)

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