capitolo 5

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-Quindi sbavi anche tu dietro a lui ? - mi chiese Gabri infastidito
Anche se fosse ? Non sono affari tuoi - risposi in tono acido
-Ma si ,andate tutti dietro a lui , è perfetto lui no ? - disse con un tono di sarcasmo
-Anche tu sei perfetto - dissi avvicinandomi al suo orecchio senza farmi sentire da Giulia per poi allontanarmi e velocizzare il passo .
Sentii una mano afferrarmi il polso e poi le sue labbra appoggiarsi su le mie ,  qualcosa stava  nascendo nel mio stomaco , una sensazione diversa da quella di quando si ha  fame .. mi staccai dalle sue labbra quando sentii un falso colpo di tosse Fatto da Giulia
- mi sono persa qualcosa ?- chiese Giulia confusa
-bhe veramente ...-
- la amo - disse Gabri facendo spuntare sul mio viso uno splendido sorriso .
Continuavo a camminare fissando lui e sorridendo quando al improvviso andai contro un ragazzo
- ahi , fai attenzione e ora sposati - disse quello splendido ragazzo occhi marroni e capelli rossi
-Perché mi fissi ? -
Più lo guardavo e più mi sembrava di conoscerlo
Mi venne in mente un flashback sono io all età di 6 anni ho in braccio un bambino di un paio di anni in meno di me , piangiamo tutti e due lo stanno portando via da me luca , "Luca "gridavo ma quella signora se ne andò dopo aver sbattuto la porta e guardato male mio padre ... la fine del flashback mi riporta alla realtà , lo stavo ancora fissando , - Luca ? - Sissi quasi sussurrando
-Sì mi chiamavo così un tempo , ci conosciamo ? -Disse lui con aria confusa
-Sono Camilla - dissi
Pov's di Luca
Luca , Luca , erano tanti anni che non mi chiamavano così ...
Camilla , un nome familiare
Mi venne in mente un flashback
sono io avevo 3 o 4 anni sono in braccio a una bambina poco più grande di me , mia madre dopo aver litigato con il nostro vicino di casa mi ha portato via , mi prese e ci allontanammo , sento la bambina che urla il mio nome ," Luca Luca" urlava sempre più forte , inizio a piangere mia madre saluta il signore e sbatte la porta
-Sono Camilla -mi disse
Ignorai il mio flashback
- Non ti conosco ragazza , mi starai confondendo con qualcun altro - mi rimisi la cuffia
- Ho appena detto il tuo nome - disse insolente pa ragazza
- ti ho già detto che non mi chiamo più così -
- mi sarò sbagliata , scusa il disturbo - mi disse
- Hey non volevo essere antipatico , forse ci siamo conosciuti da piccoli e non ti ricordo , ora vado ciao -
Non so perché ma questa ragazza mi ha scombussolato la giornata ...
POV'S CAMILLA
Sono sicura di conoscerlo , lui è quel bambino con cui giocavo da piccola , il mio vicino di casa ..
Perché fa finta di non canoscermi ? Eravamo così amici finché i nostri genitori quel giorno non hanno litigato ...
Perché fa finta di non conoscermi ? Non capisco ... è perché continuo a torturarmi con questo pensiero ?
Bene se lui vuol far finta di non conoscermi farò anche io così
La voce di Giulia mi riportò alla realtà
- lo conosci ?- mi chiese
- penso di si ma lui dice di no , forse lo sto confondendo con un altro -
- più darsi -
disse lei con tono indifferente
È suonata la campanella dai entriamo ..
Salendo le scale vedo la da solo in un angolo Riccardo e decido di avvicinarmi
- Hey , sempre solitario tu ?-
- ciao , meglio soli che male accompagnati no - disse facendo un ghigno
- forse sei solo per il tuo carattere di merda che ti ritrovi - feci per alzarmi ma la sua voce mi fermò
- No ti prego resta , mi sono stancato di rimanere  solo - disse e una lacrima gli rigò il volto , non sapevo che fare , ero molto indecisa ma mi sedetti di nuovo accanto a lui , mi prese la mano , forse stava da solo non per sua scelta , forse aveva bisogno di affetto
Angolo autrice
Hey questo è un capitolo un po' più contorto i misteri inziano ad esserci , che altro succederà ?
Continuate a leggere non ve ne pentirete

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