MIND CONTROL

Chapter 2

POV Lydia

"Davvero non ricordi niente?" Deaton mi chiede con dolcezza.

Esito a rispondere perchè voglio pensare.

Non ricordo nulla e sapere di non essere d'aiuto mi da un senso di frustrazione enorme.

Dicono che io abbia parlato di una certa Anna, ma non ne ho mai conosciuta una in vita mia e tanto meno sapevo che fosse una banshee.

Deaton ha detto che solitamente quando muore una banshee tutte le altre nei dintorni lo sentono. Ha detto anche che soffrono e piangono talmente tanto da farsi uscire sangue dagli occhi e dalle orecchie.

Ed è esattamente quello che è successo a me, ma non ricordo nulla di quegli istanti.

"No,nulla" dico riluttante mentre ispeziono la gente presente nello studio di Deaton.

Scott è appoggiato al tavolo con le braccia incrociate che mi fissa dispiaciuto. Non voglio dargli preoccupazioni, soprattutto dopo Kira.

Vicino a Scott c'è Malia intenta a osservare delle siringhe poste s'un tavolino in acciaio.

Liam e Hayden sono corsi qui non appena Scott li ha chiamati; si tengono per mano e la testa di Hayden è appoggiata alla spalla di Liam mentre entrambi mi guardano confusi.

"Quindi qui a Beacon Hills c'era un'altra banshee oltre a Lydia e Meredith?"chiede Liam.

"A quanto pare si..." risponde il druido, ma io smetto di ascoltare focalizzandomi sul ragazzo seduto al mio fianco. Stiles.

E'assorto nei suoi pensieri e lo vedo perchè ha gli occhi socchiusi verso il nulla più assoluto.

Ha la tendenza di perdersi nella sua mente ed ogni volta ha la stessa espressione.

Lo noto sempre, soprattutto in classe. Ogni tanto mi fermo a guardarlo ed è bellissimo vederlo nel suo mondo, esattamente come adesso.

Questa mattina gli ho risposto fin troppo male, ho fatto finta di niente perchè sarei potuta scoppiare in un qualsiasi momento, ma lui l'ha notato comunque.

Quello che provo per questo ragazzo non l'ho ancora ben capito, penso sia il mio più caro amico, ma so che non è esattamente così.

Malia e lui sembrano ancora molto affiatati ed è questo che stamattina mi ha creato un senso egoistico di gelosia; io dovrei pensare a Jordan, perchè io amo Jordan, giusto?

"Pensi talmente tanto che fai rumore persino nella mia testa" gli sussurro sorridendo. Non si gira, anzi non mi degna proprio di uno sguardo e questo mi preoccupa.

"Non hai parlato solo di una certa "Anna",  Lydia" dice ad alta voce sempre guardando lo stesso punto. Tutti si girano e io socchiudo gli occhi. Un altro nome?

"E di chi altro?" chiedo balbettando eccessivamente. Non che avessi paura, ma non ricordare nulla mi dava i brividi. Come se il mondo fosse andato avanti, ma io no.

"Hai detto una cosa" questa volta alza lo sguardo ed io cerco di trovare un contatto con i suoi occhi, ma lui è intento a fissare il nulla.

Ho bisogno che mi guardi, voglio che mi tranquillizzi. Perchè non lo fa?

"Hai detto che lui l'ha uccisa e che gliela faranno pagare.." Lui? "So che sembra stupido chiedertelo, dato che non ricordi nulla, ma ti viene in mente qualcosa?" fissa finalmente i suoi occhi nei miei e quest'azione mi fa perdere un battito.