7.Didn't want to say goodbye

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I raggi del Sole filtravano nella stanza attraverso la tenda e Madelaine aprì lentamente gli occhi, trovando il viso di Harry a pochi centimetri dal suo. Il cuore iniziò a pompare nella sua gabbia toracica, i battiti ad aumentare. Riusciva a sentire il suo respiro contro le sue labbra.
Madelaine girò il suo corpo e cercando di non fare rumore, scansò le coperte dal letto. Osservò l'ora sull'orologio, notando che fossero solo le sei e mezzo. Uscì dalla stanza di Harry, entrando nella sua.
Indossò un leggins nero, una canotta dello stesso colore e una camicia blu a quadri. Legò i capelli in una treccia laterale e scrisse un messaggio per Harry.


Sarò presto di ritorno, promesso.
Ti voglio bene.


Fu titubante se cancellare o meno le ultime parole, ma le lasciò lì. Decise di non truccarsi, poiché dopo avrebbe fatto la doccia. Lavò i denti, per poi lasciare il biglietto sul comodino.
Il venticello le scostò lentamente i capelli, mentre la neve cadeva sul suolo. Prese un respiro profondo, stringendosi nella camicia e avanzando verso il cancello. Iniziò a camminare senza una meta precisa tra le strade parigine, cercando di ricordare qualche posto francese.
E si ritrovò a camminare tra le tombe dei cittadini francesi, alla ricerca della bara di sua madre. E la vide lì. La sua foto sul suolo e i fiori ricoperti di neve sulla bara. Corse verso essa. Si accovacciò davanti alla foto, accarezzando quel quadro con un dito.
Le lacrime scorrevano sulle sue gote, mentre parlava un po' con lei.

«Ti ho trovata, mamma. Ho tante cose da dirti, ma più della metà le ho dimenticate. Sono così felice di poterti parlare, ora. Questi cinque anni senza di te sono stati un inferno. Papà mi ha chiuso in orfanotrofio. Non mi voleva più bene, lui mi odiava. Me lo ha detto così tante volte dopo la tua morte. Mi faceva tanto male e tu solo eri l'unica capace di fermare la sua ira, ma non eri lì. Mi manchi tanto, mamma. Mi manca sentire il tuo profumo aleggiare in cucina, mentre preparavi la colazione. Odiavi le domestiche e cercavi sempre di fare tutto tu in casa. Ti avrei aiutata se tu me lo avessi chiesto, lo sai. Pagherei oro per poterti abbracciare un'ultima volta. Mi manchi tanto. Ti voglio tanto bene. Ora devo andare o Harry si preoccuperà. Lui è così gentile con me. Ti racconterò di lui presto. Tornerò presto, te lo prometto.»

E Madelaine sorrise leggermente, camminando tra le tombe, cercando di ricordare dove fosse l'uscita. E fu lì che lo vide. Stretto nel suo giubbotto costoso, occhi azzurri come il ghiaccio e un'espressione indecifrabile sul volto. Christian Grey, suo padre, la osservava con confusione e il suo viso s'illuminò, nel momento in cui vide tra le varie tombe, la bara della sua defunta moglie e collegò tutti i punti.
Le mani di Madelaine tremavano. Suo padre era lì e non credeva che la persona fosse suo padre.

«Madelaine. Finalmente ti rivedo. Possiamo parlare?»

La ragazza asciugò le lacrime, mentre lentamente faceva un passo indietro. Non provava odio per suo padre, soltanto disgusto. E Christian prese il suo polso, ma lei fu più veloce. Incollò la sua mano sulla gote dell'uomo, correndo fuori da quel posto dai mille ricordi.


Flashback.
Le lacrime le bagnavano le gote, mentre man mano si avvicinava alla bara aperta della madre. Le persone le regalavano un sorriso rassicurante, dandole le condoglianze. Sua nonna la consolava e la bambina sapeva che quelle gocce che cadevano sul capo, non erano gocce di pioggia, ma le calde lacrime della nonna.
«Sei sicura amore di voler andare avanti? Non sarà uno bello spettacolo.»
La bambina annuì; la voce le mancava. E fu lì che vide un ragazzo dai capelli ricci osservarla. Quelle due iridi smeraldine la incantarono. Il ragazzo posò un fiore sulla bara di Anastasia e le regalò a Madelaine un sorriso rassicurante.
Nel momento in cui vide il viso della madre bianco e pallido, scoppiò tra le braccia della sua nonna materna. Margaret la strinse in un abbraccio, sussurrandole che tutto andrà bene. Suo padre le afferrò la mano, stringendola.
«Sii forte figlia mia. Tua madre vivrà sempre nel tuo cuore.»
E quella fu l'ultima volta che vide la bara di sua madre.
Fine flashback.


Madelaine si accasciò all'ombra di un albero, aprendo il palmo della mano per raccogliere un fiocco di neve. Quel ragazzo al funerale era Harry. Avrebbe riconosciuto quei ricci ovunque e quelle iridi smeraldine che tanto le piacevano.


Torna a casa o farai tardi a scuola.

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