31. Soli

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Ormai era buio e Louis e Clelia erano ancora seduti sulla panchina ad aspettare Harry.

Il ragazzo prese un respiro profondo e disse:

" Devi prendere la medicina che ti ha prescritto il dottore e devo procurarmi i soldi in qualche modo..."

" No, Louis, no...ti prego..." esclamò la piccola, avendo capito come lo schiavo avesse intenzione di trovare il denaro che serviva.

" Hai sentito il chirurgo? Devi prendere quelle erbe e io troverò i soldi, ad ogni costo..."

" Aspettiamo il padrone..." insistette Clelia.

" E se non torna? Io e te dobbiamo cavarcela in qualche modo..."

La bambina annuì in modo triste e sussurrò:

" Stai attento, Louis...ti prego..."

" Certo, tu stai qui e non muoverti. Torno presto"

Louis si alzò e, cercando di respingere nel posto più profondo del proprio cuore la repulsione e la vergogna per ciò che stava per fare, si incamminò verso i vicoli più bui ed isolati della città.

Non fu difficile per lui trovare un cliente, ormai sapeva leggere gli occhi degli uomini e sapeva capire quali cercavano la trasgressione.

Si trovò, quindi, schiacciato contro un muro, con i piedi nel fango, mentre un uomo di mezza età e piuttosto alticcio spingeva rudemente dentro di lui.

Quando il cliente ebbe terminato, Louis prese i soldi che gli venivano dati e, sotto la luce di un lampione, si mise a contarli.

Con le lacrime agli occhi si rese conto che erano troppo pochi e, con un peso sul cuore, ritornò nel vicolo da cui si era appena allontanato.

Ne uscì poco più tardi con la consapevolezza di aver, finalmente, raccolto la cifra che gli serviva, ma anche con il ricordo degli altri due uomini che avevano abusato di lui.

Zoppicando si diresse nel negozio dello speziale e, trovandolo fortunatamente ancora aperto, entrò.

Tornò da Clelia pochi minuti dopo, tenendo ben strette fra le mani le erbe, ma arrestò i suoi passi, quando vide una donna allontanarsi dalla panchina su cui era seduta la bambina.

Si affrettò come poteva e la piccola, appena lo vide arrivare, sorrise.

" Stai bene, Louis?" chiese preoccupata.

" Sì, non aver paura, chi era la donna che ho visto allontanarsi da qui?"

" Era una signora che ha notato che ero seduta qui da sola. Mi ha chiesto che cosa mi fosse successo alla testa e io le ho raccontato qualcosa. Le ho fatto pena e mi ha dato dei soldi, guarda! "disse la bambina aprendo la mano e rivelando alcune monetine.

" E non ha voluto niente in cambio?" chiese Louis con timore.

Gli occhi della bimba si velarono di lacrime, ma cercò ugualmente di sorridere.

" Ha chiesto la mia bambola per la figlia....e io gliel'ho data..." sussurrò a bassa voce.

Spes, ultima dea...  ( Larry Stylinson )Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora