||·HOPE·||

CAPITOLO 4

È mattino. Ieri sono andata a dormire molto tardi. Sono stata su quel gruppo fino alle 3:00 di notte e ora i miei occhi bruciano. Scosto le coperte e un brivido di freddo invade il mio corpo. Vado in camera di mio fratello, gli rubo una felpa e la indosso. Scendo sotto e faccio colazione. Improvvisamente il campanello suona. Corro ad aprire e mi si presenta davanti Felisia.

"Ehi dormigliona!"

"Ehi Feli."

Mi strofino gli occhi e sorrido.

"Non perdiamo altro tempo. Ora ti prepari e vieni a fare shopping con me!"

Sbuffo.
"Feliii! È solo mezzogiorno"

"Non mi importa! Dai muovi quel culo."

Ancora infastidita salgo di sopra. Seguita a ruota da Felisia. Vado in camera e prendo i vestiti per fare una doccia. Lei, si siede sul letto. Arrivata in bagno mi accorgo di aver dimenticato in camera l'asciugamano per i capelli.
Rientro in camera e vedo Felisia con il mio computer in mano.

"Che razza di sito è questo?!"
Dice.

Corro subito da lei e glielo strappo praticamente di mano.

"Niente. Non toccare il mio computer"
Dico.

"Sofi, ma che ti prende? Sei cambiata da un giorno all'altro! Hai mica il ciclo?"

Si capisce dal tono della sua voce che è abbastanza infastidita dal mio comportamento.

"Non ho niente Feli, solo prima di prendere il mio computer dillo a me."

"Fino ad una settimana fa, non ti importava chi lo prendesse o meno. Cosa nascondi Sofia?"

"Niente Feli, cosa dovrei nascondere?"
Rido istericamente.

"Lo prendo per buono. Ora muoviti a prepararti"

Prendo l'asciugamano e ritorno in bagno. Entro in doccia e sospiro. Felisia stava quasi per scoprire il sito, per fortuna sono arrivata in tempo, prima che accedesse alla chat e leggesse i messaggi. Dopo essermi preparata rientro in camera e trovo Felisia stesa sul letto con il cellulare in mano. Indosso le scarpe e successivamente usciamo di casa. Andiamo al centro commerciale e lei praticamente mi costringe ad indossare una marea di vestiti. Alla fine l'accontento e ne prendo uno nero lungo con una spacca che arriva a metà gamba. Dopo aver pagato andiamo a mangiare un gelato.
Sono le 19:00, prendo l'autobus che mi riporta a casa e suono. Ho dimenticato le chiavi, speriamo ci sia qualcuno.
Apre mio fratello che mi sorride.

"Dove sei stata sorellina?"

"Al centro con Feli. Mi ha obbligata a comprare un vestito per la festa di venerdì."
Sbuffo.

"Povera piccolina"
Fa il labbruccio e ride.

Gli do un pugno sul braccio ed entro dentro.

"Sono a casa"
urlo.
Poso la busta sul divano, mi tolgo il giubbotto ed entro in cucina.

"Ciao mamma, ciao papà".

"Ciao Soci dove sei stata?"

"In giro con Feli"