||·HOPE·||

Capitolo 10

È passata ormai una settimana da quando sono qui. Mi sento veramente felice. Sento che queste persone fanno ormai parte della mia vita. Ho solo quella paura che un giorno possano abbandonarmi. In questi giorni sono stata la maggior parte del tempo con Cloe, Sam e Taylor. Mi sono divertita tantissimo con Taylor che fermava ogni ragazza per chiederle il numero.

Oggi è sabato, i ragazzi mi hanno inviato ad una festa. Spero ci divertiremo.
Indosso il mio vestitino nero le mie adorate vans ed entro in bagno. Metto il mio rossetto rosso e il mascara. Sono pronta.
Prendo il cellulare e ci trovo un messaggio:
Sam:
Tesoro, non mi uccidere. C'è stato un piccolo problema con il vestito di Cloe. Verrà a prenderti Cameron, ci vediamo direttamente alla festa.

Verrà Cameron? O mio dio. Devo mantenere la calma.
Dopo pochi minuti il mio cellulare vibra di nuovo.

Cam:
Blue, sono sotto fai in fretta.

Chiudo il cellulare e scendo velocemente le scale. Saluto la mia famiglia ed esco fuori. Trovo Cam su una moto. Non appena mi vede si affrettano a scendere. Toglie il casco e mi fissa.
"Cazzo"
Dice.
"Cosa?"
Rispondo.
"Sei una figa da paura. Ma forse detto così è poco galante. Sei bellissima"
Sorride.
Arrossisco di colpo.
"Grazie mille".
Prende il casco e lo da a me.
"Tieni mettilo"
Dice.
"E tu?"
Rispondo.
"Non ne ho bisogno"
"Invece si!"
Ribatto.
"Ti ho detto di no. Ora indossa sto cazzo di casco"
La sua voce sembra più alterata.
"Okay, ma sta più calmo"
Rispondo.
"Faccio quel che cazzo mi pare. Non deve venire una ragazzina del cazzo a dirmi ciò che devo fare"
Dice, il tono sempre più alto.
"Era meglio non venire"
Sbatto il casco per terra, e mi dirigo il più lontano da lui.
Il mio passo è sempre più veloce. Prendo il cellulare e chiamo Taylor. In meno di dieci minuti è qui, con la sua macchina. Ci salgo e gli sorrido.
"Ciao Tay"
Dico, stampandogli un bacio sulla guancia.
"Ciao Sof"
Sorride a sua volta.
"Come mai hai chiamato me?"
Aggiunge.
"Cameron è uno stronzo!"
Dico.
"L'hai capito solo ora?"
Ridacchia.

Saluto Cloe e Sam che mi chiedono del perché non sono venuta con Cameron. Entro dentro e trovo tantissime persone. Chi balla e si struscia contro qualcuno, chi beve e chi limona. Mi soffermò ad osservare tutte queste persone, quando Sam mi tira dal braccio.
"Suu bella mora, andiamo in pista"
Dice.
Mi trascina con se e io rido.
Inizio a muovervi a ritmo di musica. Mi sento veramente meglio. Si aggiunge a noi Cloe e tutte insieme ci scateniamo in pista.
"Vado a prendere da bere"
Urlo all'orecchio di Cloe.
Mi avvicino al bancone e il barista mi sorride.
"Cosa posso fare per lei?"
"Un bicchiere di vodka liscia, con una dozzina di cannucce e ghiaccio dentro"
Ridacchio.
"Troppo ghiaccio fa perdere il gusto della vodka"
Mi fa l'occhiolino e si volta per preparare il cocktail.
Mi guardo intorno e intravedo Cameron che balla con la ragazza. I suoi occhi per una frazione di secondo incrociano i miei, ma distolgo subito lo sguardo. Non ci credo che in spiaggia era così carino e adesso si comporta da un totale stronzo.

Il cameriere si volta di nuovo verso di me e mi porge il cocktail con quattro cannucce all'interno.
Sorrido.
"Grazie".
"Non mi basta"
Sorride divertito.
"Cioè?"
Lo fisso.
"Voglio anche il tuo numero"
Dice.
"Sogna"
Faccio una smorfia e mi alzo.
"Dura la ragazza eh!"
Risponde.
Sorrido e mi allontano.
Mi siedo su un divanetto dove Jack sta fumando e in meno di due minuti finisco la vodka.
"Jack andresti a prendermene un altro?"
Faccio uno sguardo da tipo *ti prego*.
"Se fai quella faccia non riesco a resistere".
Poco dopo ritorna con due cocktail in mano.
"Ecco a te"
Dice.
"Grazie tesoro".
Rido.

È già il decimo bicchiere che bevo, credo. Sam e Cleo non facevano che riempirmi il bicchiere, dopo aver preso due bottiglie di vodka.
Siamo tutti seduti intorno al tavolo.
"Raga io vado un po' in pista"
Mi alzo e mi dirigo tra le numerose persone che ballano. Inizio a muovermi a ritmo di musica, quanto due mani afferrano le mie.
È un ragazzo. Capelli nerissimi e occhi marrone scuro. Ha la mascella ben definita ed è molto alto.
Si avvicina al mio orecchio.
"Ciao bellissima"
Dice.
"Ehi".
Cameron è poco più distante, sento il suo sguardo bruciare su di me.
"Ti va di ballare?"
Dice.
"Okay"
Rispondo.
Quando mettono una musica che a me piace molto, sento che il mio corpo si riempie di energia. Inizio a scatenarmi e il ragazzo di fronte a me, inizia a baciare il mio collo. Lo allontano.
"Dai andiamo fuori. Qui c'è troppa gente".
Fa un sorrisetto e mi trascina di forza fuori.
Fa freddo. Molto freddo.
"Che dobbiamo fare qui fuori?"
Dico.
"Oh ci divertiremo da matti".
Risponde.
Il suo sguardo mi fa paura.
"Forse è meglio che rientri dentro".
Dico.
"Ma no".
Dice e si avvicina.
Faccio per entrare dentro, ma lui mi prende dal braccio e mi sbatte al muro.
"Dove credi di andare?"
Inizia a baciarmi il collo, sento le sue mani su tutto il corpo.
"Lasciami urlo".
Mi da uno schiaffo per farmi stare zitta.
Delle lacrime rigano il mio volto.
Cameron, dove sei?

Pov's Cameron

Sto ballando con Felisia che non smette di strusciare il suo culo su di me. Non che la cosa non mi piaccia.
Qualcosa attira la mia attenzione. Sofia sta ballando con un ragazzo. Ride e si scatena. Sbuffo e cerco di non guardarla. Poi una folla di persone mi si para davanti e la perdo di vista.
Non appena finalmente la canzone finisce, mi avvicino ai ragazzi ma non vedo Sofia. Mi volto verso la folla, ma non riesco a vederla.
"Dove cazzo è Sofia?"
Dico ai ragazzi.
"Si sta divertendo in pista"
Ridacchia Sam.
Sento uno strano presentimento.
Mi faccio avanti tra la folla spintonando tutti.
Sento Felisia prendermi dal braccio.
"Amore dove vai?"
Dice.
"Non da quella cagna spero"
Aggiunge.
"Felisia, vattene a fanculo"
Mi allontano da lei, in cerca di Sofia. Non la trovo. Fanculo. Cazzo. A passo veloce mi dirigo fuori.
"Sofia"
Urlo.
"Aiutooo"
Sento un urlo. Riconosco la sua voce.
Corro il più veloce possibile.
La vedo. Appoggiata al muro, con un lurido bastardo che la tocca da tutte le parti.
"Bastardo di merda. Ti uccido."
Urlo.
Corro verso di loro, lo prendo dalla maglia e lo sbatto a terra. Inizio a riempirlo di calci, mi abbasso e lo riempio di pugni sul viso.
"Brutto coglione di merda. Ti uccido".
Dal suo naso e dal sul labbro esce tantissimo sangue.
Gli do un ultimo pugno, un calcio nelle palle fino a quando non sviene e mi volto velocemente verso Sofia. È sconvolta. L'abbraccio. Piange e singhiozza.
"Sssh, ci sono io ora. Va tutto bene"
Accarezzo i suoi capelli e mi stringe più forte.
"Ti porto via da qui. Stai tranquilla"
La prendo in braccio.
Taylor mi raggiunge.
"Oh cazzo! Cos'è successo?"
Dice.
"Dammi la chiave della macchina."
Dico.
Lui senza dire niente, me la lancia.
Mi affretto ad avvicinarmi alla macchina. Apro lo sportello e la stendo sul sedile.
Entro dall'altro lato. Prendo la sua mano fretta. Molto fredda. Accendo subito l'aria calda.
"Cam è stato Orribile."
Singhiozza.
"Va tutto okay. Ci sono io. Non ti succederà più nulla"
Le dico.
"Abbracciami ti prego."
Dice.
Cerco di stringerla come meglio posso, essendo dall'altro lato. In poco tempo si addormenta, con la testa sulla mia spalla. Asciugo le sue lacrima e parto.
Arrivo a casa. Non c'è nessuno, i miei sono fuori per lavoro.
Prendo il cellulare di Sofia e mando un messaggio a sua madre.

*Mamma dormo da Sam*
La prendo in braccio ed entro dentro casa. La stendo sul mio letto, le tolgo le scarpe e prendo una grande coperta. Gliela metto addosso e si sveglia.
"Ti stendi accanto a me?"
Sussurra.
Senza dire niente, mi stendo accanto a lei, prendendo la sua mano e riscaldandola.
Lei poggia la sua testa sul mio petto e il suo respiro si fa regolare.

Eccomi. So che non aggiorno da un po', ma ho aspettato che la mia storia venisse scoperta da più persone. Ora mi ritrovo ad aggiornare non solo per la voglia di  farlo, ma anche per una mia cara amica, che mi ha spinto a farlo💕

•Miriam•