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Ero lì,sola..isolata dal mondo,in un quartiere isolato,molto lontano dalla festa e dal dormitorio,è inquietante senza un anima viva,soprattutto all'1:30 di notte.

Dopo che cerco di contattare qualcuno mi ritrovo il numero di Cameron anche se non l'avevo salvato,forse me l'aveva salvato lui..chissà..
Provo a chiamare..senza nessuna risposta,allora decido di inviare un messaggio..
"Cameron ti prego..imposta il gps per trovarmi,non so dove mi trovo,sono spaventata..ti prego trovami!"

Senza nessuna risposta..iniziò a spaventarmi e decido di aspettare vicino una fermata del pullman..
Fin quando una persona non si avvicina a me con alito pesante..era un ragazzo ubriaco fradicio,non capisco perchè questi stronzi bevono,non hanno nulla da dimenticare,anzi dimenticano solo quello che fanno da ubriachi.
Avevo paura..
Si avvicina e si poggia dietro di me con la testa verso il mio collo,con il suo alito schifoso,l'alito di una persona che aveva bevuto parecchio,per non so da quale motivo, aveva qualche anno in più a me,forse 19!

Dopo essersi poggiato dietro di me,inizia a parlarmi,in modo viscido.
"Hey,schianto di bambola!"

Dopo di che inizia a baciarmi sul collo,lasciando la sua schifosa saliva su di me,continua col farmi succhiotti sul collo,braccia...
La cosa più schifosa che fa..e che cerca di levarmi i vestiti di poco a poco..cercandomi di farmi cadere a terra per poi mettersi su di me e fare tutte quelle cose schifose...
Per fortuna non ci riesce..perchè arriva Cam...con una macchina.


Cameron..lo afferra da dietro per la camicia,e lo butta a terra con un pugno diritto in faccia,che gli colpisce,al naso e la bocca,facendo fuoriuscire moltissimo sangue.

Cade..e sbatte contro il palo della fermata..rimane lì steso per terra,con quel pugno di Cameron che non lo fa riuscire ad alzarsi.
Dopodiché Cameron mi prede in braccio,osservando tutti i segni viscidi,che quello brutto stronzo ubriaco aveva lasciato sul mio corpo.
Mi porta in macchina in braccio,mettendomi poi al posto del passeggero,dopodiché chiedendomi come stavo,dopo tutto quello che era successo..Accende l'auto e partiamo verso il dormitorio.
Avevo segni dappertutto e non me ne ero resa conto fino a quando non vedo il mio riflesso nel piccolo specchietto dell'auto.
Ero traumatizzata da quello che era successo,ma per fortuna è arrivato Cameron.

Dopo quasi un mezz'ora arrivati al dormitorio scendiamo dalla macchina, e Cameron mi porge in suo giubbotto di pelle,visto che faceva un pó freddo.Lo infilo e ci dirigiamo verso il dormitorio. Quando poi corridoio,incontriamo mio fratello!
"Austin!"esclamo  senza farmi sentire da lui.
"Di sicuro mi farà una ramanzina se mi vedrà,soprattutto con te ,capirà che sono uscita dal dormitorio!!"
"Non preoccuparti conosco un passaggio,che ci porta direttamente alla nostra stanza,senza farci vedere da tuo fratello"
"Okay..ma sei sicuro che non ci vedrà,perchè se potesse vederci..."

Mi zittisce con il suo sguardo avvicinando le sue dita alla mia bocca per zittirmi.
"Si sono sicuro !Sbrigati mocciosa!Seguimi."
Lo seguo...e mi porta in molti corridoi,ma finalmente poi riusciamo ad arrivare alla nostra "stanza".
Con molta calma infila le chiavi  nella serratura e entriamo.In successione poi lui si dirigie in camera sua e io nella mia,cerco di prendere un pigiama al volo per poi andare in bagno per lavarmi.
Vado in bagno e senza guardarmi allo specchio,mi spoglio e entro  in doccia,apro l'acqua,e improvvisamente mi riviene in mente il momento in cui quello schifoso ubriaco mi si avvicina.
Passa qualche minuto e decido di uscire dalla doccia,troppe cose mi ricordavano quel brutto momento. Esco,afferro l'asciugamano e lo infilo,mi avvicino allo specchio quando poi,inizio a piangere,tutti lividi,succhiotti invadevano il mio corpo,non riuscivo ad accettarlo.
Inizio a piangere davanti lo specchio,quando poi mi raggiunge Cameron,che sul soglio della porta,mi aspetta.
Lo guardo e mi asciugo le lacrime,cercando poi di uscire dal bagno senza che mi fermasse.
Sbarro la porta,corro e vado in camera stranamente lui non mi ferma,ma mi segue solo con lo sguardo.

Apro la porta di camera mia entro e la sbatto forte!
Fino a quando poi non entra lui..

Cameron.

"Hey.."
"Ti prego Cameron,sono stanca morta,vattene perfavore!!"
"CAMERON VATTENE!"urlo mentre lui entra e si avvicina.Io Continuavo a piangere seduta sul letto,accanto alla finestra.
"No,non me ne vado "dice avvicinandosi a me.
Si siede di fianco a me e mi asciuga le lacrime dicendomi.
"Hey mocciosa non continuare a piangere..è successo..e per fortuna sono arrivato prima che accadesse quello che doveva accadere!"
"Okay...peró adesso vattene" dico quasi smettendo di piangere.
"Okay me ne vado!" Sbuffa.

"Cameron aspetta!!!"urlo.
"Che cosa vuoi ora mocciosa?non volevi che me ne andavo?e me ne sto andando!"
"Solo una cosa!" Dico.
"Okay dimmi."
"Come ho il tuo numero salvato??!"
"Ah....beh..l'ho salvato io mentre ti vestivi."
"Okay......"

Dopodichè esce dalla porta,mentre io restando sola cerco di dormire anche se non era così facile dormire alle 3:34 di notte.

Coinquilini. (In REVISIONE) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora