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"Oh ca**o, Cameron svegliati!"
Esclamo, solo dopo essermi resa conto di trovarmi appoggiata sulla sua spalla, mentre le sue mani sono avvinghiate attorno ai miei fianchi.

C: cosa c'è mocciosa?
Io: mio fratello..sta dormendo o almeno spero in camera mia.
C: e allora?
Io: se si accorge che non ho dormito lì, non immagino cosa potrebbe fare.Credo sia meglio controllare se sia già sveglio.
Dico cercando di alzarmi, in qualche modo, stiracchiando le braccia.
C: ma dove vai..
Sbuffa, fermandomi, stringendomi ancora di più per i fianchi .
Io: Cameron lasciami andare..perfavore.
C: nahh.. E comunque Buongiorno, eh!
Io: ah, scusami Buongiorno, lo bacio e poi cerca di tirarmi sempre di più a sè.

                        -

"Madison, sei già sveglia?"
Borbotta Drake.

Io: si..da poco.
Dico entrando in camera.
D: dove sei andata?
Io: qui..Drake sono stata qui tutta la notte.
D: intendo qualche minuto fa, da dove stavi tornando?
Io: dal bagno?!..
D: ah..davvero non mi sembra di aver sentito nessun discarico, ho sentito invece la voce di quel ragazzo lì, Cameron coso!.
Io: Dallas!
Esclamo.
C: cosa c'è?
Esclama entrando in camera con indosso solo i boxer, firmati "Calvin Klein".
Mi volto e:
Io: non parlavo con te!.

Madison's POV:
Oh..adesso l'ha voluta lui..Cameron è davvero ma davvero stronzo,
gli dico di farci vedere il meno possibile insieme davanti a mio fratello, e che fa si presenta qui in mutande.
D: allora..mi sembra un pó troppo il bagno da cui stai appena tornando giusto Madison?
Io: emh, non è come sembra...
D: invece è propio quello che sembra!Allora, state insieme..?
Io: no...
Mi guarda perplesso poi il suo sguardo si rivolge verso Cameron che ovviamente commenta con:
"Con tutte le ragazze che ci sono qui al college, dovrei scegliere propio quella che vedo tutti i giorni."

Questa poteva risparmiarsela "quella", gli do una gomitata sul petto, dopodiché lo spingo invitandolo ad uscire immediatamente fuori dalla stanza.

D: ha ragione, non potreste mai stare insieme, che sciocco che sono stato a pensarlo, cioè una come te con uno come lui, nah...
Commenta disgustato.
Io: ho qualcun altro a cui pensare..
D: vabbene...(sbuffa)e comunque devo avvisarti che oggi pomeriggio devo  ritornare a casa,  visto che dopo domani devo tornare a lavoro e ho bisogno di riposarmi.
Dopo aver dormito ancora un altro pó(specifica) che si preparerà le valigie.
7:42
Io: okay.. credo sia meglio se vado a lezione..
Dico volontariamente iniziando ad uscire dirigendomi verso il bar, il solito cornetto al cioccolato mattutino ci vuole propio.

Madison's POV:
Sono le 9:00 del mattino, ho un sonno tremendo, vorrei dormire come non mai, come stanotte, tra le braccia di Cameron, devo dire che ci si sta davvero bene, quando mi stringe forte alla vita di prima mattina, tirandomi a sè , per farmi capire di restare ancora un altro po' insieme a lui..
Il risveglio migliore è vedere il suo sorriso stampato sul viso, quelle labbra sulle mie, e quel stringermi forte quasi a non lasciarmi mai.Quando sono con lui non ho bisogno di pensare a nulla e nessuno, riesce a farmi dimenticare tutte le cose negative, pensando solo alle positive, e l'unica cosa positiva, siamo io e lui, in qualche modo inseparabili.
Non riesco ad essere arrabbiata con lui per più di un giorno, o per più di 10 minuti, non sono arrabbiata ma in questo momento, propio nell'ora di letteratura non faccio altro che pensare a lui, e alle sue parole che sono stampate nella mia mente da stamattina: <<con tutte le ragazze che ci sono qui al college, dovrei scegliere propio "quella" che vedo tutti i giorni.>>
Non c'è la faccio, cercherò di ignorarlo, non accetto quelle parole, anche se dette a mio fratello.

14:36
"Mocciosa!" Esclama Cameron mentre mi tira per il braccio nel corridoio del dormitorio.Mi fa un pó male, ma invece di rispondergli continuo ad ignorarlo.
Io: Cameron vattene!
Ovviamente mi parte d'instinto rispondergli, come un idiota.
Mi segue sino alla porta, poi dopo aver girato la chiave è essere entrata, gli chiudo la porta il faccia, anzi cerco di chiuderla, ma lui ovviamente con più forza di me, la riesce ad aprire.
C: dove vai..
Mi tira per la vita all'indietro, scontrandoci contro la porta.

Madison's POV:
Alzo la testa, io lo guardo, lui mi guarda.

*tosse* *tosse *tosse*
D: emh...Madison?!
Io: cosa c'è..
D: lui..le sue mani, sono avvolte attorno..beh , il bacino.
Io: ah...
Resto qualche secondo senza risponderlo...quando poi predo per le mani Cam, facendogli capire di lasciarmi.

D: okay..beh sono le 15:00, le valigie sono pronte..ed anch'io lo sono, Austin ha già portato alcune valige in macchina, ora manca l'ultima che porto io e poi ritornerò a casa.
Io:ah..posso raggiungerti tra qualche minuto, devo prendere un'attimo una cosa in camera..
D:okay.. ti aspetto al parcheggio.

15:14
L'abbraccio più caloroso, è quello che può dare solo un fratello maggiore, lo stringo fortissimo, è anche lui mi abbraccia fortissimo come per sollevarmi, quasi piango, ma non devo farlo, tanto lo rivedrò presto..r mio fratello e ritornerà qui al college a rifarci visita.!
D: Madison, piccola ehyy comportati bene  com Cameron coso mi raccomando, o faccio uno squillo ad Austin.!aahah
Io: ma dai no drake non permetterti di farlo..ah.
Sorrido un po' arrabbiata dandogli uno schiaffo sul petto.
Ed ecco che interviene Austin:
A: uno squillo a chi scusa?
Io: nessuno!! (Dico ad alta voce)
Drake ride.

D: è l'ora di andare..
Io: torna presto..
dico riabbracciandolo, dopo che saluta Aus.







3:18
La porta si apre lentamente, è tardi, e Cameron sarà di sicuro rientrato solo adesso, perché crede che stia dormendo, visto l'orario, non molto adatto per conversazioni serie.


3:38
Mi alzo d'improvviso andando verso il bagno, silenziosamente come la porta della stanza del mio coinquilino chiusa. Un qualcosa che invade la stanza, e per "quel qualcosa "ne risente un pó anche il mio olfatto, si sente una una puzza terribile, un po' pesante forse, non molto adatta da respirare nel bel mezzo del sonno o della notte, sembra quasi puzza di alcol o di fumo, inoltre ci sono vestiti di Cameron buttati per terra, tralasciando che sicuramente dormirà anche questa notte in mutande come tutte le altre notti. Quei vestiti puzzano come quelli di uno che ha bevuto, non voglio disturbarlo, perché non sono affari miei , ma un po' mi preoccupo, e comunque il mio coinquilino/ fidanzato, nahh fidanzato non direi propio, non potrei mai e dico MAI definirlo così, cioè Cameron Dallas non può mai fidanzarsi, cioè potrebbe ma non di sicuro ufficialmente, mi ha affermato chiaramente che non voleva iniziare nessuna relazione..
La mia coscienza mi assilla chiedendomi di non pensare troppo al mio coinquilino, e di ritornare immediatamente nel letto, a dormire.Come se non bastasse, cosa che non faccio mai, decido di ascoltare la mia coscienza, allora decido di uscire da bagno, dopo aver spruzzato il primo deodorante/ profumo che avrei trovato in cima ad un mobiletto,

Coinquilini. (In REVISIONE) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora