Coinquilini. (In REVISIONE)

21

"Ragazzina, tu lì insieme a Dallas, zitti e seguite la lezione."
Ed così che io e Cameron non ci rivolgiamo la parola durante tutto il resto delle lezioni.
Con molta attesa per la fine delle lezioni preparando lo zaino mi si avvicina Nash:
N:possiamo andarcene insieme al dormitorio?
Nemmeno il tempo di farmi rispondere e interviene Cameron.
C:no grazie.
N:non stavo parlando con te !
C:lo so, ma abbiamo già programmato altro..
N:e cioè Mad?
Si volta verso di me e mi guarda con aria sorpresa, d'altronde chi non si sorprenderebbe sentendo che io e Cameron Dallas abbiamo altro da fare..

C:passeremo tutto il resto della giornata insieme.

Madison's POV:
Cosa??Davvero Cameron ha detto che passerà tutto il resto della giornata insieme a me?!Si come no, impossibile, non lo farebbe neanche morto, non ci credo..ma lo assecondo lo stesso..voglio vedere con questo piccolo giochetto dove va a finire.

Io:ah...sii..abbiamo da fare..
Lo tiro a me dandogli una gomitata sull'addome e finisco per farmi anche male.
C:tanto non mi hai fatto male..

Intanto..esco dall'aula con il braccio di Cameron che mi avvolge il collo appoggiato sulla sua spalla.
Io:allora che intenzioni hai??
C:mocciosa ti riaccompagno in camera e poi passeremo il resto della giornata insieme ahah..
Io:il resto della giornata..non vedo l'ora che finisca..
C:tranquilla mocciosa, non passeremo sul serio la giornata insieme, non mi va di sprecare molto del mio tempo per una mocciosa come te.
Io:Scusa ma ti facendo perdere solo tempo, quindi leva quel tuo bel braccio da..hai capito..
C:certo come vuoi..poi se Nash ti vede..sono cavoli tuoi...Ahhh eccolo lì, io vado !
Dice levando levandomi la sua mano di dosso.
Io:cosa, dove vai??
Dico trascinandolo a me tirandogli per il braccio per attorcigliarlo su di me.
Io:che stronzo che sei !!Non c'è ..
C:Ahaha
Dice sorridendomi.

Quando ritorniamo in stanza colgo l'occasione per chiedergli una cosa..
Io: senti Cam..vorrei sapere una cosa.
C:cosa vuoi sapere?
Io: Beh..quando tu e Nash avete litigato per una cosa che tu volevi mi fosse detta da lui..
C:sii...e allora?
Io:vorrei sapere cosa deve dirmi che non vuole.!
C:ah...mocciosa ti ripeto ancora che non sono la persona che dovrebbe dirtelo ma il tuo caro Nash dovrebbe farlo...
Io:Cameron ti prego, cosa Nash dovrebbe dirmi e non me lo dice?
C:vabbene, però prima sediamoci..
Io:okay.
Nel frattempo ci sediamo sul letto di camera mia.
Io:Allora ??
C:mocciosa non è facile da dire..
Io:ma dire cosa?
C:dire di mia cugina!Erika..L'ha fatta soffrire davvero tanto, dopo che ci è uscito parecchie volte, ha deciso di lasciarla perdere..l'ha solo usata. Questa cosa è continuata un anno intero, io la volevo bene come una sorella ma lui ha rovinato tutto..l'ha costretta a cambiare Campus..L'ha costretta a trasferirsi, non sai quando mi è dispiaciuto..stava così bene qui..ma poi ha iniziato a stare sempre più male dopo che quello stronzo  l'ha usata per fare colpo su una mia ex.
Ora capisci  il perché doveva dirtelo lui è non io?non ne ha avuto le palle.Non vorrei che succedesse la stessa cosa anche a te, non é  ragazzo che tu pensi che sia, è diverso e non lo conosci.
Io: capisco..(dico con le lacrime agli occhi)
C:ti rendi conto Mocciosa?sono passati quasi 2 anni e ancora non vuole ammettere che l'ha fatta stare male, e come se non bastasse per dimenticare tutto beve..cosa ti aspetti più da quello?..
Io: non capisco..il perché non ha voluto dirmelo.?
C:chiediglielo.
Io: non..io non posso..
C:non ti dico di parlargli subito ma almeno dopo qualche giorno..
Io:okay..

D'un tratto bussano alla porta:
Vado a vedere: è Nash.
N: aprimi di devo parlare!Perfavore Mad apri.
C:mocciosa..non farlo.
Dice afferrandomi il braccio delicatamente, per non arami aprire la porta.
Io:Cameron vai in camera tua.
C:tu non mi comandi.
Io:perfavore Cameron.
C:okay!ma poi te la vedi tu mocciosa..

Apro la porta:
Io:Nash...
N:Madison!!!
Io:Nash... (Sospiro.)
Vuole abbracciarmi ma lo fermo.
N: ??
Io:entra e non farmi domande perchè quelle devo farle io a te.
N: okay. (Sospira)
Andiamo in camera mia e socchiudo la porta.
Io: perché non me lo hai detto prima ?..
N:dirti cosa ??
Io: lo sai troppo bene..Nash.
N:...
Io:quando tu e Cam avete litigato, perché tu non volermi dirmi qualcosa!quando gli hai dato un pugno, ricordi??
N:si..lo ricordo, ma chi te lo ha detto..
Io: non sono fatti tuoi..
N:si che lo sono..chi è stato?..ah si.. Ho capito tutto, quando lo vedo..
Io:quando lo vedi..?finisci la frase, così finirai anche con me.
N:Madison..tu non c'entri è una cosa passata.
Io: c'entro anch'io potrebbe essere lo stesso motivo per cui mi vai dietro.
N:no, non è per lo stesso motivo..non c'è un motivo per cui mi piaci, mi piaci e basta Madison.
Io:ti piaccio...e per questo motivo che dovevi dirmelo..
N:non volevo rovinare tutto ció.
Io:tutto ciò..tra noi non c'è nulla e forse ci potreva anche stare, ma...
N:non volevo rovinare la nostra amicizia, ma a quanto sembra l'ha rovinata qualcun altro.
Io:ancora..Nash in qualche modo dovevo saperlo..anzi tanto l'avrei saputo lo stesso.
N:Ahh!!!Ha rovinato tutto.
Esce sbattendo la porta di camera via andando verso quella di Cameron.
N:tu...ne riparliamo oggi. (Per Cameron)
Nel frattempo io visto che non ho nulla da fare non "altro " con Cameron, e quindi esco a comprare qualcosa per la stanza, e per la scuola, allora vado in un negozio accanto al campus.Spendo un pó ma non compro moltissime cose, ma davvero bellissime.
E al mio ritorno ritrovo la cosa più brutta, la cosa che non mi aspettavo, ma da lui ci si può aspettare di tutto, Nash, sta diventando imprevedibile potrebbe fare di tutto, e a "far tutto" e propio nella stanza mia e del mio coinquilino.
Trovo Nash, a dare pugni al mio coinquilino, pugni e schiaffi abbastanza forti sulla faccia, e ovviamente Cameron ricambia facendo bene.
C:ancora ?
N:si ancora non bastano per uno come te.
A questo punto intervengo io:
Io: davvero??beh io credo propio che ti basteranno le parole del preside per farti espellere.
N:Madison..
Io: Madison un diavolo! Ma vattene a quel paese Nash.
N:....
(Esce sbattendo la porta)
Cameron nel frattempo rientra in camera sua e io lo raggiugo.
Io:Cam...come stai?
C:come posso stare..bene..ora  vattene mocciosa perfavore.
(Cercando di chiedere la porta.)
Lo fermo e gli chiedo.
Io:Cam..che ti ha fatto?
C:nulla..ora vai mocciosa (dice con la mano davanti la faccia.)
So che non è vero, allora rifermo quando sta per chiudere la porta mi fermo davanti a lui e noto i suo viso con..........