capitolo 13

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NIALL' s pov

<Dove credi di andare?>

<lontano da te>

<devo finire il discorso dell'altra volta> cerco di passare davanti a Demi , mi ha bloccato nel corridoio della scuola, io cerco in tutti i modi di togliermela di dosso , ma proprio non capisce quando una persona le dice no , non lo capiva nemmeno quando stavamo insieme e mi dava molto fastidio il fatto che mi volesse comandare a bacchetta come se fossi il suo burattino. Ma questo gioco è cambiato non mi lascio più influenzare , non da lei almeno , ma potrei farlo fare al mio Haz , si da lui potrei farmi fare molte cose piacevoli , sorrido per i pensieri perversi che mi vengono mentre penso al mio riccio , comunque Demi mi blocca dal braccio e mi fa fermare e mi dice

<dove credi di andare io e te avevamo un accordo se non vuoi che i tuoi genitori sappiano che Satana si è  impossessato di suo figlio rendendolo gay devi fare quello che ti ordino io> frustrato per la situazione snervante gli dico

<cosa vuoi?>

<ci vediamo in auditorium dopo pranzo e non fare tardi se no te ne pentirai> mi fa l'occhiolino e il sorriso  minaccioso e se ne va. Questa ragazza mi fa una paura pazzesca a volte , sembra lei che sia stata impossessata per come si atteggia da diva, cos'è che ha detto '' Satana si è impossessato del mio corpo rendendomi gay '' quella è proprio fuori di testa , non centra niente Satana se mi piacciono i ragazzi , sono nato così non posso fingere di essere chi non sono , l'ho fatto per quello che sembra un intera vita , e di certo non voglio cadere di nuovo in quella routine sbagliata. Mentre vado in classe penso che devo per forza fare quello che lei mi dice perché se davvero lo dicesse ai miei loro mi desidererebbero , oppure mi porterebbero in chiesa a farmi '' guarire ''  cosa che non funzionerebbe perché uno è quel che è non può fingere di essere un altra persona.
Entro in classe e mi siedo al solito posto avanti per sentire meglio la lezione e prendere gli appunti , per fortuna sono riuscito ad arrivare puntuale non volevo proprio che Demi mi facesse mancare alla lezione per le sue scemenze. Entrano gli altri alunni ridendo e scherzando si siedono al loro posto mentre io esco il libro si scienze , il quaderno e l'astuccio per trovarmi preparato , il professore fa la sua entrata , si siede alla cattedra e cordialmente dice

<Buongiorno ragazzi aprite il libro a pagina 230> apro il libro alla pagina richiesta e mentre inizia a spiegare io apro il quaderno e inizio a prendere appunti delle cose che dice , se uno prende appunti è più facile studiare. Mentre sono in classe mi arriva un messaggio , sento la vibrazione che proviene dalla tasca dei jeans , senza farmi vedere esco il mio iPhone lo sblocco e leggo il messaggio

'' Buongiorno baby sono in classe e non vedo l'ora di vederti e di baciarti  , toccarti , e farti molte altre cose eccitanti , come finisci le lezioni mi trovi fuori dalla tua porta ''  Haz

Rimetto  il cellulare a posto senza rispondere non voglio mica che il professore mi becchi con il cellulare in mano non voglio ritornare mica di nuovo in detenzione, mi è bastata quella che ho avuto e scontato la pena. Anche se devo ammettere che c' è stato qualcosa di positivo nell' andarci,  aver conosciuto Harry, è la mia fortuna averlo fatto, perché se non l' avessi conosciuto starei ancora vedendo gli stessi film con Demi vivendo nell' ipocrisia e menzogna,  quindi e' stata una fortuna incontrarlo.
Odio non vedo l'ora di avere le sue labbra sulle mie , le sue mani sul mio corpo , odio mi fanno impazzire , sono innamorato davvero tanto di questo ragazzo punk pieno di tatuaggi e piercing che mi fa togliere il fiato con un solo suo messaggio , o con un suo tocco , o con la sua vicinanza , lui è troppo bello , troppo sexy e mi chiedo come sarà farci l'amore , in questo mese non è ancora successo , ma abbiamo comunque fatto altre molte cose , e quando lo guardo l'unica cosa che voglio fare e buttarmici addosso e lasciarmi sconvolgere , mi sprizza sesso selvaggio da tutti i pori e non vedo l'ora di sentirlo dentro di me.
Finite le lezioni esco dalla classe salutando il professore , e mi trovo davanti il ragazzo tutto sorriso tutte fossette che mi aspetta , bello come sempre nei suoi skinny jeans , la t-shirt nera e i suoi stivaletti neri , una visione angelica. Vado da lui e gli sorrido lui mi si avvicina e mi da un bacio sulla guancia facendomi aumentare il battito cardiaco , e mi dice

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