Gayfriends

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Camila's pov.

Continuava a fissarmi.
Mi passai una mano tra i capelli esasperata e mi sedetti sul bordo di un poltrona sospirando. Che cosa avrei dovuto fare? Lasciare Austin per lei? Sacrificare la mia relazione di ormai due anni per una cotta verso la mia migliore amica? E se poi fosse finito tutto così come era iniziato?
Scossi la testa facendola cadere tra le mani, sentii uno scricchiolio provenire dal letto e vidi Lauren alzarsi e dirigersi in bagno.
"Fantastico..." pensai sarcastica ispezionando i lividi violacei che marchiavano la mia pelle.
Ne sfiorai uno e sibilai dal dolore.
Facevano ancora male, ma era un dolore che ricordava momenti piacevoli e non mi importava più di tanto se qualcuno li avesse visti, ma pensai che per parlare con Austin non era il caso di mostrarli così misi un foulard a fiori.
Qualche secondo dopo la Mora uscì dal bagno tutta preparata e improfumata e si sedette sul letto con la schiena appoggiata alla spalliera e il cellulare in mano.
Non potevo pretendere mi parlasse dopo tutto il casino successo, così filai in bagno silenziosamente.

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Stavo aspettando fuori dalla nostra area campeggio ormai da una decina di minuti in attesa che Austin si facesse vivo, ma di lui nessuna traccia.
Presi il telefono e guardai qualche notifica di Instagram e Twetter per passare il tempo.
Finii sul profilo di Lauren e lessi decine di frasi che mi lasciarono a bocca aperta.

"Se dovessi scegliere un errore da ripetere saresti tu"

"Non dire a nessuno del nostro casino, ma ti prego anche se hai paura restami vicino."

"Per i miei occhi il tuo incanto non avrà mai fine"

"Pensi di dimenticare cose che la tua pelle ricorderà per sempre?"

E altre mille frasi così.
Le lacrime mi salirono agli occhi facendomi rendere conto quanto anche per lei la situazione fosse critica e difficile, piena di gioie ma anche di punti ciechi e insicurezze.
Solo pensare che quelle frasi fossero riferite a me mi fece sentire bene e felice, ma che fare?
Alzai lo sguardo e vidi Austin uscire dalla roulotte bianca e corrermi incontro senza maglietta.
Arrossii osservando il suo addome perfetto e i suoi lineamenti giovani e belli.
Quando mi raggiunse fece un grande sorriso e mi baciò la guancia per poi porgermi un tulipano rosso.

-Buongiorno principessa-

-Ehy...g-grazie-

Presi il fiore iniziando a camminare tra i vari gazebi e tavoli da Pic Nic accompagnata da lui.
Parlammo per un po' per poi sederci su una panchina e restare al sole a goderci la mattinata.

-Adoro il sole-

Disse lui sorridente per poi passarsi una mano tra i capelli e alzarsi gli occhiali da sole mostrando i suoi occhi da cucciolo.

-Sì è bellissimo-

Dissi io buttando la testa all'indietro chiudendo gli occhi. Dopo una breve pausa la rialzai e mi girai a guardarlo incrociando le gambe.

-Devo di rti una cosa-

Dicemmo assieme per poi sorridere.

-Vai prima tu-

Dissi arrossendo leggermente e annuendo incitandolo a proseguire il discorso.

-Bene, allora, il mio manager ha detto di aver organizzato un intervista per noi due e vuole proporre al vostro una collaborazione tra me e te! Non è fantastico? Sarebbe bellissimo lavorare insieme principessa.-

Disse tutto sorridendo con enfasi per poi non aspettare alcuna mia reazione e baciarmi lentamente sulle labbra appoggiandomi una mano sul viso.

-Allora...? Che ne pensi? I fan impazziranno.-

Affermò deciso una volta allontanatosi da me.
Non sapevo cosa fare o dire, contando che avevo deciso di incontrarlo per lasciarlo.

-S-sembra una buona i-idea-

Farfugliai in difficoltà guardandolo.

-Sapevo ti sarebbe piaciuto, dai vieni andiamo a bere qualcosa-

Camminano per qualche metro per poi sederci a un chiosco e ordinare due coca cole. Iniziammo a bere mentre lui continuava eccitato a stilare una lista delle cose da fare e da vedere in quei giorni mentre io annuivo a tutto sovrappensiero.
Alzai distrattamente lo sguardo e vidi una figura mora che passeggiava accanto a un ragazzo riccio e moro.
I suoi capelli erano inconfondibili come, del resto, tutto di lei.
Lauren stava passeggiando accanto a un ragazzo sconosciuto che continuava a fare facce buffe per farla ridere. La cosa iniziava a infastidire tanto da farmi réprimere più volte l'impulso di alzarmi e correre da lei.
Continuavo ad annuire ai discorsi di Austin anche se in realtà tutte le mie capacità uditive erano concentrate sulla coppia, ora ferma su una panchina di fronte a un laghetto artificiale.
Dopo un po che stavano li a parlare vidi il ragazzo appoggiare un braccio sulle spalle di Lauren e avvicinarla a se baciandole la fronte.
Il mio stomaco si contorse e quasi non mi strozza con la bibita.

-Camila. Mi stai ascoltando?-

-s-si...-

Dissi a denti stretti fingendo un piccolo sorriso.

-Sei così bella sai?-

Lo guardai e lui sorrise aggiustandomi una ciocca di capelli e lasciandomi un altro bacio sulle labbra.

-Con tutto ciò che mi sta succedendo in famiglia, sai mia madre e la malattia, sei tutto ciò che ho di buono-

Disse al mio orecchio facendomi salire un groppo in gola.
Volevi la smettesse, io dovevo lasciarlo, io volevo Lauren.
Lauren.
Mi voltai ed era sparita.

Lauren's pov.

Quella mattina l'avevo passata nella mia stanza a scrivere canzoni e a postare qualche foto su Instagram.
Verso l'ora di pranzo scesi nella hall e uscii per vedere dove fosse finita Camila.
Mentre giravo tra i vari palchi e stand sentii una mano afferrarmi un braccio e una voce familiare chiamare il mio nome, era Brad.
Lo salutai cordialmente e non rifiutai quando mi propose di fare un giro, arrivammo su un vialetto pieno di alberelli e lui iniziò a scherzare facendomi ridere e staccando qualche fiore di tanto in tanto per posarmelo fra i capelli.
Era un ragazzo dolcissimo oltre che estremamente bello.

-Allora Laurendagliocchiverdi cosa mi racconti?-

-Nulla di importante caro Brad-

-Eddai qualcosa dovrai pur dirmi! Anche perché, questi, di sicuro non si sono formati da soli.-

Rise scostandomi I capelli ed indicandomi i succhotti sul collo. Sorrisi e gli raccontai tutto di Camila, non sapevo spiegarmi il motivo ma lui mi ispirava fiducia così decisi di vuotare il sacco.

-Azzo...mi spiace...situazione brutta-

-Situazione del cazzo.-

-Volevo essere un po più fine ma si quello era il concetto!-

Ridemmo amaramente e ci sedemo su una panchina nei pressi di un laghetto.

-Sto nella merda eh?-

-Dai non così tanto, lei ricambia?-

-Non riesco a capirlo... credo... non so...-

-Glielo hai mai chiesto? Cosa prova intendo-

-no...mai... ma io credo di... essermi innamorata di lei-

Sospiri tristemente per poi sentirmi trascinata tra le braccia del ragazzo che mi baciò dolcemente la fronte.

-Io e il mio ragazzo prima ci odiavamo-

Sorrise sussurandomelo all'orecchio, sorrisi anche io appoggiando la testa nell'incavo del suo collo.

-Fai andiamo a cercarla così chiarite eh?-

Disse sollevandomi e prendendomi in braccio.

Mi raccompagnò al pullman per poi salutarmi dolcemente.
Entrai e decisi che avrei aspettato Camila nella hall per sapere cosa aveva deciso di dire ad Austin.

Salve gente so di averci messo un po ad aggiornare ma spero piaccia come capitolo...ADORO QUESTA VERSIONE DI BRAD! Rido.
Lauren e Brad gayfriends! 😍😍
Comunque fatemi sapere se vi piace e vediamo quante stelline riuscite a lasciare per questo capitolo❤❤

Damn It. //CamrenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora