Damn It. //Camren

Autogrill

Lauren's pov.

Quell' Autogrill era davvero enorme. Ally mi trascinò in giro per coprare dolciumi e schifezze varie tirando giù cose da ogni scaffale che avevamo davanti. Avevo fatto i conti e in mano aveva più o meno 100€ di roba da mangiare. Evitai di guardarla in modo scioccato, sapevo fin troppo bene quanto le piacessero i dolci.

-Hey Lau, tutto bene? Sembri strana.-

Strana? No solo che avevo ancora la temperatura corporea e i battiti a mille. Mi passò davanti agli occhi l'immagine degli occhi color cioccolata e delle labbra di Camila, cosa sarebbe successo se non ci fossimo fermati al parcheggio? Quella domanda continuava a martellarmi in testa senza darmi tregua; non era la prima volta che mi sentivo in imbarazzo vicino a Camila. Ero sempre in tensione quando stavo con lei. Ero sempre incerta su cosa potevo e non potevo fare, e questo perché lei non aveva mai tracciato dei limiti e a esser sinceri la cosa mi terrorizzava perché non sapevo cosa fossi realmente in grado di fare.

-Strana?-

Risposi dopo qualche secondo.

-Sì strana. Tipo assente, sicura che vada tutto bene?-

-si tranquilla deve essere la stanchezza... stanotte ho dormito poco.-

Mi sorrise e andò a pagare alla cassa. Quando uscimmo dall'edificio trovai Camila e Normani sedute a chiacchierare su una panchina. Mi irrigidii quando vidi Normani abbracciarla e farle il solletico. Mi girai e, mentre Ally raggiungeva le due, io mi incamminai verso il bus con le mani in tasca mentre tiravo dei calci a un sassolino.
Sentii degli schiamazzi e delle risate e mi girai notando Camila che correva all'impazzata rincorsa da Ally che teneva una caramella a forma di lombrico in mano.
Quando Camila mi vide corse verso di me e si fondò tra le mie braccia nascondendosi.

-ALLY CHE SCHIFO! UAA! -

continuava ad urlare attaccata a me finché non lanciai un occhiataccia alla bionda che fece spallucce e mangiò la caramella.
Abbassai lo sguardo su Camila ancora saldamente ancorata al mio corpo ad occhi chiusi.

-Sta tranquilla, se n'è andata-

Le dissi io poggiandole una mano sui capelli. La sentii mugugnare come faceva tutte le mattine prima di svegliarsi. Sorrisi e abbassai il viso lasciandole un bacio cui capelli scuri, sapevano di giglio.
Alzò la testa verso di me e sorrise con quel suo stupendo sorriso da togliere il fiato.

-Hai un profumo buonissimo.-

Affermò prima di rituffare il viso nella felpa della Bulldog. Arrossii, detto da lei era suonava come la cosa più dolce del mondo.

-Anche tu piccola Camz.-

La sentii sorridere per poi notare che il suo viso era diventato più rosso del mio. Provai una strana felicità: era bellissimo sapere che un mio complimento le faceva avere quella reazione.
La strinsi nell'abbraccio appoggiando la testa sulla sua e restando in silenzio. Dopo qualche secondo la sentii intonare a bassa voce il motivetto di qualcosa.
Io amavo la sua voce. Era come una droga, facevo sempre di tutto per sentirla cantare e, quando cantava ai meeting, mi giravo a guardarla e restavo ammaliata dalla sua voce. Era abbastanza imbarazzante pensare a quello in quel preciso momento quando la stavo stringendo tra le braccia. Concentrandomi sul suo respiro, sul ricordo della sua voce, degli occhi e delle labbra sentii una strana stretta allo stomaco che mi portò a stringerla più forte a me.

Camila's pov.

Non riuscivo a credere quanto bene mi facesse provare un suo abbraccio.
Era così bello che non mi sarei staccata da lei per nulla al mondo. Alzai lo sguardo e lo puntai nei suoi occhi che mi catturarono impedendomi persino di respirare. Quel paio di occhi smeraldo sarebbero stati la mia rovina, ma nonostante ciò amavo sentirmi in quel modo con lei. Ci eravamo conosciute ai provini di X Factor qualche anno prima e ancora mi ricordo cosa pensai la prima volta che la vidi apparire dalla porta delle audizioni. Wow. Ecco l'unica cosa a cui riuscii a pensare quando incrociai il suo sguardo, e continua ad essere così ogni santa volta.
Mi avvicinai al suo orecchio appoggiandomi alla sua spalla e la sentii irrigidirsi.
Sorrisi, era bellissimo sapere di non essere la sola a sentirsi sempre in ansia in quei momenti.

-Andiamo a vedere le nuvole?-

Le chiesi gentilmente sorridendo. Lei mi guardò e capendo fece un grande, luminoso e stupendo sorriso che mi portò a soffermarmi un po troppo sulla sua bocca. Quando tornai a guardarle gli occhi notai che anche i suoi mi stavano fissando le labbra. Deglutii. Il cuore aveva ricominciato a battere all'impazzata nel petto, come nel pullman poco prima.
Oddio non di nuovo.
Tornai involontariamente a fissarle le labbra. Erano così belle....chissà che sapore fantastico hanno.
Subito dopo aver pensato quella cosa sbattei un paio di volte le palpebre e mi allontanai dal suo viso rossa come un peperone. Ma a che cavolo stavo pensando?!

-A-andiamo-

Dissi a bassa voce trascinandola per una mano vicino al pullman. Salimmo e ci stendemmo sul tettuccio iniziando a guardare il cielo. Era bellissimo, guardare le nuvole intendo, ma nulla era paragonabile alla bellezza dei suoi occhi che riflettevano colore azzurro del cielo.

-Wow...-

Mormorai osservandola stesa di fianco.

-Sì sono stupende, hanno mille forme diverse!-

Disse lei sorridendo con lo sguardo puntato verso l'alto. Sorrisi guardandola e mi rintanai accanto a lei chiudendo gli occhi. Qualche attimo dopo sentii un braccio circondarmi la vita e delle labbra baciarmi la fronte.
Sentii il mio stomaco controversi e divenni tutta rossa dall'emozione di avere le sue labbra sulla pelle, centinaia di piccoli brividi mi invasero la schiena portandomi ad alzare il viso verso di lei.
Il cuore fece un salto e arrivò al posto dei polmoni, aveva gli occhi chiusi e il suo viso era così vicino da avvertire il suo respiro sulle mie labbra.
Chiusi gli occhi e feci sfiorare le nostre labbra.

-Ragazz... oh cazzo-

Buongiornoo♡
Dato che sapevo che il secondo capitolo sarebbe arrivato a 5 stelline avevo già scritto il terzo^^
Spero vi stia piacendo!
Per il quarto voglio almeno dieci stelline su questo (potete farcela so che potete🙈❤)