Happy ever after?

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Lauren's pov.

-Sono innamorata di te Lauren Jauregui-

Alzai lentamente il viso immergendomi nei suoi occhi così profondi e sinceri, le presi una mano e me la portai alla bocca.
Dopo averci lasciato un delicato bacio spinsi la pesante porta d'entrata trascinandola con me.
Ridevo.
La gioia che mi teneva intrappolata in quel momento era troppa per poter essere ignorata o dissimulata.
Andava vissuta, la vita. Andavano vissute le gioie così come i dolori, ma soprattutto bisognava dar voce ai sentimenti, anche quando facevano male o paura. Soprattutto in quei casi.
Chiamai l'ascensore che era solo due piani sopra di noi.
Il campanello suonò e le porte si schiusero lasciandoci libero accesso all'interno. Ci precipitammo dentro ridendo e quando queste richiusero permetti il tasto 6.
L'ascensore iniziò a salire e io tirai Camila per la vita facendola finire fra le mie braccia, lei mi guardò attentamente sorridendo.
Le sue labbra si appoggiarono lentamente sulle mie per poi iniziare a rincorrersi freneticamente. La sua lingua calda si intrecciò con la mia è le sue braccia mi scivolarono dietro al collo tentando di avvicinare sempre più i nostri visi per impedire a quel bacio meraviglioso di interrompersi.
Restammo così, aggrovigliate come a formare un corpo unico.
I suoi capelli sparsi sul mio viso e i miei sul suo, le sue braccia aggrappate alla mia pelle e la mia anima avvinghiata alla sua, disperata.
Il campanello suonò di nuovo, ci separammo. Mi trascinò fuori ridendo e correndo raggiungemmo la nostra stanza.
Fu tutto così veloce, la porta fu aperta e finimmo nuovamente abbracciate.
La mia bocca scivolò rapidamente sulla sua pelle abbronzata raggiungendo la scollatura della maglietta.
La spogliai. Le tolsi qualsiasi cosa mi impedisse di osservare il suo corpo.
Si coprì con le mani quando le sfilai abilmente l'intimo, mi avvicinai e iniziai a baciarle il petto soffermandomi sui due seni. La sentii trattenere un gemito. Storsi il naso, non mi piaceva il fatto che si dovesse sentire tanto in imbarazzo con me da trattenersi.
Dovevo sentirla, dovevano sentirci tutti. Dovevano sentirci ed essere invidiosi, invidiosi di noi e di ciò che stavamo facendo. Invidiosi del nostro amore e della sua bellezza.
La presi in braccio e la sentii riparare il viso tra i miei capelli mossi.
Le accarezzai l'intera schiena e lei lasciò libero un piccolo sospiro che andò a riscaldarmi il lobo dell'orecchio.
L'adagiai delicatamente sul letto e mi posi sopra di lei sostenendomi saldamente per non schiacciarla.
I suoi occhi si fusero con i miei e i nostri respiri si sincronizzarono, le sue mani scivolarono attorno ai miei fianchi e mi sfilarono la maglietta lasciandola poi cadere al lato del letto sul pavimento freddo.
Mi sfilai abilmente i pantaloni gettandoli lontano.
Mi tirò a se facendo combaciare i nostri corpi caldi. Iniziai a giocherellare con un suo seno sentendola gemere e contorcersi sotto di me, la bloccai col peso del mio corpo costringendola a fremere bloccata sotto di me.
Le sue mani mi liberarono del regiseno iniziando poi a vagare per tutta la mia schiena provocandomi brividi.

-Lau...ren-

- shh...-

La zittii con un bacio. Le nostre bocche gonfie e calde si rincorrevano per poi staccarsi ed andare a marchiare la pelle l'una dell'altra.
Sentii il suo corpo contorcersi ancora, questa volta più insistentemente, quando iniziai a baciarla il ventre e la pelle attorno all'ombelico.

-Cazzo Lauren! Ti..prego...-

La sentii urlare con una voce strozzata per poi sorridere e continuare la mia lenta tortura baciando ogni centimetro di pelle.
Le sue mani si infilarono fra i miei capelli costringendomi a scendere fino al bacino.
Le coperte erano umide.
Li sotto era tutto un casino, e non avevo nemmeno cominciato.
Alzai il viso e la guardai con uno sguardo perverso che fu ricambiato con uno sguardo fulminante.

-Camila... sei un casino-

Risi amorevolmente scuotendo la testa. Lei arrossì.
Appoggiai le labbra sul suo interno coscia e sobbalzò. Le baciai lentamente entrambe le gambe.

-Lo...ti pr-eg...-

Passai un dito lungo la sua intimità per poi entrare lentamente in lei provocandole un grido.
Iniziai a muovermi facendo accrescere il numero di gemiti, sospiri e affanni nella stanza.

-Lo...non... LAUREN!-

Venne urlando il mio nome mentre mi stringeva a se.
Ricaddi pesantemente su di lei con il viso nell'incavo del suo collo mentre il petto continuava a muoversi in modo irregolare. Mi alzai dopo pochi secondi e le ripulii il viso dai capelli e la guardai arrossire.
Era così bella. Era così lei, lei arrossiva.

-Lauren.-

-Camila.-

-Ora sta a me.-

Camila's pov.

Vidi un aria confusa farsi largo nei suoi occhi. Sorrisi e mi alzai lentamente facendola finire sotto di me. Ero percorsa da scosse di stanchezza ma non ci diedi peso, mi abbassai dandole un leggero bacio sulle labbra.

-Camila che stai...?-

-Sh...ora sta a me tu cerca solo di...ehm....tu rilassati-

Prima che potesse controbattere iniziai a baciarle il collo e i seni facendola gemere.
Abbassai le mani fino ai suoi slip, appoggiai una mano sul tessuto sentendo come fosse già bagnata e io non avessi ancora praticamente fatto nulla.
Arrossii realizzando in quel momento la situazione in cui ci trovavamo.
Mi vide e mi sorrise.
Era un sorriso di comprensione, potevo non farlo se non volevo o non me la sentivo. Potevo scegliere e lei avrebbe accettato comunque,  ogni cosa.
Mi sporsi e tornai a baciarla istintivamente. Tornai al sicuro tra quelle labbra assaporandole ancora e ancora.
Mi staccai e lei mi accarezzò il viso.
Presi un sospiro, cercando di non arrossire, e tornai a baciarle la pancia. La sua pelle bruciava eppure ogni singolo mio tocco le procurava mille brividi che si espandevano per tutto il corpo. Sollevai la testa e la guardai, i suoi occhi smeraldo erano fissi su di me e brillavano.
Non mi sentii in imbarazzo.
Non mi sentii strana.
Mi sentii felice, felice di essere guardata con tanto desiderio da qualcuno, ma ero ancor più felice che quel qualcuno fosse lei e che non mi avrebbe mai guardato in altro modo se non quello.
Potevi leggerci dentro tante cose, in quei due occhi.
Il rancore,il dolore, la gioia, la paura, la felicità... l'amore.
Le levai gli slip e iniziai a percorrere la sua intimità con un dito come aveva fatto lei.
Si contorse sotto di me stringendomi a se per la schiena.

-Camila...-

-Sì Lauren?-

Mi guardò un ultima volta per poi coprirsi il viso con un braccio e arrossire.

-S-solo... ti prego non farmi male-

La guardai qualche secondo così debole e .... piccola? Indifesa forse.
Aveva abbassato ogni singolo muro che solitamente costruiva nei confronti della gente per tenersi al sicuro. Per non soffrire.
Aveva scoperto tutte le carte, ritirato ogni difesa. Si fidava di me, di me solo.
Arrossii pensando a ciò è annuii per rassicurarla.

-T-tu rilassati... ci penso io-

Dissi per poi entrare in lei e osservare la sua reazione. Si contrasse irrigidendosi per poi distendere i nervi e fare un sospiro profondo.
Iniziai a muovere la mano più velocemente facendola quasi soffocare nei suoi stessi gemiti e sospiri.

-C-Camz..p-iu vélo...ce-

Aveva il respiro strozzato. Aumentai la velocità e dopo qualche secondo venne irrigendo la presa sui miei fianchi graffiandomi con le unghie.
Emisi un gemito per il dolore per poi venir zittita dalle sue labbra.
Si era alzata e mi aveva afferrato il viso dandomi un dolcissimo bacio.
Mi tirò lentamente su di sé tornando stesa, continuando a baciarmi e a farmi succhiotti su collo e spalle.
Dopo poco fece un movimento rapido e fini nuovamente sopra di me per poi iniziare a baciarmi pancia e bacino.
Iniziai a gemere di nuovo quando appoggiò le labbra sul mio clitoride.

Si stese accanto a me col fiatone per poi guardarmi negli occhi.
Era felice.
Io invece mi sentivo distrutta. Felicissima certo, ma completamente svuotata di ogni briciolo di energia.
Mi addormentai sul suo petto nudo respirando il suo profumo e facendomi cullare dolcemente dal suo battito.

Eeeeebene si gente!
Finalmente haha era ora direi, dopo 14 capitoli dovevano concludere qualcosina ceh.
Comunque che succederà ora?
Lasciate un bel po di stelline e magari anche un commento per dirmi cosa vi è piaciuto e cosa no❤❤❤

Damn It. //CamrenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora