Era ormai passata una settimana da quel pomeriggio.
Ryan non si era fatto vedere,da una parte Dove era felice dall'altra no.
Pensava che doveva aspettarselo,l'aveva abbandonata una volta e l'avrebbe potuto fare di nuovo.
Austin non venne a sapere nulla,non chiedeva neanche il perché Dove si rifiutasse di salire da Shelby quando lo accompagnava.
Sofia l'aveva invitata a casa varie volte quella settimana,sapeva che Dove soffriva nonostante dicesse di no.
Dove si era presa la settimana libera,ma quel lunedì dovette tornare a lavoro.
Entrò nel suo ufficio sbuffando.
Stava male e lo si poteva notare dalla sua faccia.
Non appena si sedette la porta si spalancò,rivelando Emmy molto preoccupata.
《Dove,tutto okay?Hai una faccia》chiese preoccupata.
《Si Emmy,sto bene.Come mai questa visita?》chiese Dove.
《Di solito saluti tutti quando vieni qui,oggi no.Ti ho visto così male che mi sono preoccupata.Scusami se ti ho disturbata...》spiegò Emmy.
《Non mi hai disturbata affatto》disse Dove sorridendo.
《Vuoi un caffè?》chiese Emmy.
Dove annuì.
《Si grazie》disse.
La donna uscì fuori e Dove sospirò.
Tutti si erano accorti che stava male.
La giornata di lavoro passò in fretta per sua fortuna.
Erano ormai le quattro e Dove si preparò per andare a prendere Austin.
Parcheggiò l'auto fuori l'istituto e si addentrò nella folla di genitori.
La campanella suonò ed i bambini iniziarono ad uscire fuori con dei grandi sorrisi.
Dove afferrò la mano di Austin e sorrise anche lei.
《Com'è andata a scuola?》chiese.
《Bene.Mamma oggi devo fare un progetto con Michael.Può venire da noi?》chiese il bambino.
Dove annuì.
Tornarono a casa e verso le cinque il campanello suonò.
Dove sperava solo che Ryan non avesse accompagnato Michael.
《Chi è?》chiese Dove rispondendo al citofono.
《Sono Shelby》risposero.
Dove si sentì sollevata a sentire la voce di Shelby e non di Ryan.
《Salite》disse mentre premeva il bottone per far aprire il cancello.
Dopo qualche minuto dalla porta spuntarono due figure.
Austin e Michael si salutarono subito e dopo entrarono in camera.
Shelby salutò Dove con un forte abbraccio.
Dopo si sedettero in cucina a bere del tè.
《Dove senti...mi dispiace per te e Ryan》disse Shelby.
《Non devi...sapevo che sarebbe successo》rispose Dove guardando la tazza di tè fumante.
《Dove,so che l'idea di perdonarlo è fuori discussione ma...》cercò di dire Shelby ma Dove la fermò.
《Shelby,va tutto bene.Non preoccuparti per me》disse Dove.
Ci fu un lungo silenzio,l'unico rumore proveniva dal tè che oscillava nelle tazze.
《Ryan sta male》disse d'un tratto Shelby.
《Cosa?》chiese Dove.
《Hai sentito bene.Ryan sta male...Non vuole parlare con nessuno.Si sente in colpa per aver buttato al vento la vostra amicizia ed il vostro amore.Sta male perché sa che hai sofferto tanto.Sta male perché pensa che si è perso tante cose...te...Austin...una famiglia》spiegò Shelby.
《Ma lo ha voluto lui》disse Dove in tono freddo e distaccato.
《No,è andato via perché è stato costretto da nostro padre.Abbiamo lasciato Los Angeles perché dovevamo farlo.Ti ha lasciata perché non voleva che tu ci stessi male.Lui non sapeva ciò che stava facendo,avevate solo diciassette anni》spiegò Shelby.
《Io...》cercò di dire Dove ma Shelby continuò a parlare.
《So che ti fa star male.So che ti ha fatto soffrire.Ma si è pentito,non dovresti lasciarti scappare l'opportunità di avere una famiglia》disse Shelby mentre guardava Dove negli occhi.
《Lui non voleva lasciarmi?》chiese Dove con un filo di voce.
《No,è stato costretto.Pensava che così tu ti saresti rifatta una vita dopo la sua partenza.Pensava che tu lo avresti dimenticato..》disse Shelby.
Dove non parlò,non sapeva cosa dire.
《Quando siamo tornati qui,ti ha cercata per tanto tempo.Ma poi si è rassegnato》concluse Shelby.
Dove si alzò di scatto e prese il giubbotto che era appeso sull'attaccapanni.
《Dove vai?》chiese Shelby seguendola.
《Tu resta con i bambini,io devo sistemare una situazione》disse prima di uscire.
Uscì fuori all'edificio e il freddo gli accarezzò il viso.
Si affrettò a prendere la macchina e iniziò a guidare verso la casa di Ryan.
Non avrebbe lasciato che l'amore della sua vita scappasse nuovamente.
Dopo un quarto d'ora era sotto casa di Ryan.
Sospirò e chiuse la portiera dell'auto in modo così forte da emanare un forte rumore.
Non si voltò a controllare l'auto,si diresse veloce verso i citofoni.
Bussò,ma non ottenne alcuna risposta.
Ritentò più volte,poi decise di bussare a Shelby,magari Josh era a casa.
Infatti l'uomo rispose e la fece entrare.
Dove salì le scale velocemente e non appena vide Josh sorrise.
《Ti prego dimmi che Ryan è da te》disse ansimando.
Josh scosse la testa,poi indicò il piano sottostante.
《È in casa sua》disse.
《Ma ho bussato mille volte》rispose Dove.
《Non vuole vedere nessuno.Dove forse è meglio se aspetti qui...》disse Josh,ma Dove lo ignorò completamente.
Scese velocemente la rampa di scale e si fiondò davanti alla porta di Ryan.
Bussò prima lentamente poi velocemente dato che non otteneva risposta.
《Ryan,so che sei lì》disse la donna.
《Ti prego aprimi》implorò.
Smise di bussare e diede un calcio alla porta.
《Apri questa fottuta porta McCartan》disse istericamente.
Aspettò qualche secondo,ma la porta continuava a restare chiusa.
Si accasciò su di essa e si sedette per terra.
《Sono qui per dirti delle cose e te le dirò,so che mi stai ascoltando》sospirò Dove.
《Ryan so che non è stata una tua idea quella di abbandonarmi.So che non sono l'unica ad aver sofferto.Shelby mi ha detto tutto...mi dispiace non averti detto tutto prima.Sono arrabbiata con te ma prima di tutto lo sono con me stessa.Abbiamo sbagliato entrambi,ma possiamo rimediare se lo vogliamo》spiegò la donna.
《Ricordi quando al parco abbiamo promesso di amarci per sempre?Beh,io quella promessa lo mantenuta,perché ti amo Ryan.Ti amo con tutta me stessa》disse sorridendo al ricordo.
Si alzò e guardò la porta per un'ultima volta.
《Io ti ho detto ciò che sento,ma se questo è ciò che vuoi,ti lascio in pace》disse Dove prima di avvicinarsi alle scale.
Iniziò a scendere due gradini quando sentì la porta aprirsi.
Si voltò e si ritrovò Ryan che sorrideva.
Non aveva un bel aspetto,ma sorrideva sincero.
《Dove mi dispiace tanto per ciò che ti ho fatto passare》disse dispiaciuto.
Dove sorrise e corse da lui.
《Non dire altro》disse lei buttandosi fra le braccia di Ryan.
《Posso dirti almeno una cosa?》disse lui sorridendo e staccandosi da lei.
《Ti amo Dove》disse Ryan.
Dove non ci pensò due volte,afferrò il viso di Ryan e lo baciò.
Aveva capito che ciò che mancava nella sua vita non era un'uomo qualsiasi,era Ryan.Capitolo corto ed orribile,ma era da tanto che non aggiornavo.
Dato che questa storia fa pena(è la prima che ho scritto),magari passate per le mie due nuove storie.
Una è su Descendants,l'altra è sui Rove e si chiama:La ragazza della Luna.
Bene,da me è tutto.
Alla prossima,xoxo.
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Dimenticami||Rove
Fiksi PenggemarUn bambino dai capelli castani e gli occhi marroni si avvicinò a lei. La scruto bene prima di accorgersi che la bambina che aveva di fronte era molto carina. Pelle chiara,occhi verdi e capelli biondi. La bambina si accorse che quel bambino la stava...