Teen killer /sospesa/

Capitolo 1

Amber

Arrivai davanti alla scuola e presa dallo scazzo totale mi dirigo  nel corridoio della mia scuola ormai deserto; anche questa volta sono arrivata in ritardo, strano vero?

Mi passai una mano tra i miei lunghi capelli neri camminando velocemente verso la classe. Ho sempre desiderato avere i capelli biondi, come la maggior parte delle ragazze qui. Sono sempre stata esclusa fin da piccola, questo spiega il mio carattere chiuso infatti difficilmente mi fido delle persone

Mi ritrovai davanti alla porta, devo per forza entrare? Busso e mi dirigo al mio posto senza salutare nessuno, neanche il mio amico.

Appena entrata e ho giá mal di stomaco, odio la scuola e tutto quello che la circonda. Mi passai nuovamente una mano nei capelli e poi mi blocco: l'insegnante mi stava fissando e senza esitare le risposi -Cosa vuoi? 'Na foto? Stranamente non mi disse nulla, anzi ora la maggior parte della classe mi stava fissando, io non so più cosa fare con loro arriverà un giorno che li farò fuori tutti me lo sento.

Dopo pochi attimi la stronza rincominciò a spiegare, ma i miei compagni erano come assenti e continuavano a fissarmi,non avete nient'altro da fare?
Iniziai a sentirmi strana e poi mi chiamò, sempre lei -Amber,Amber. Alzai lo sguardo ma nessuno in classe mi stava chiamando. Pensai di aver sentito male e non le diedi molta importanza ma quando si ripetè, iniziai a preoccuparmi.

-Non sei al sicuro.Devi scappare, sei in pericolo Amber! Sembrava quasi come un avviso e poi -Scappa, prima o poi verranno,NASCONDITI.
-BASTAAA! gridai, ero nel panico totale. Tutta la classe mi stava fissando e ridendo, perchè? Le avevano sentite anche loro?Stavo impazzendo,NO non può essere vero sto diventando pazza me lo sento.
-Psss Kevin. Ma l'hai sentita anche tu quella voce? -Certo Amber che domande fai? È normale. Mi disse con tono ovvio. -Intanto ti calmi e poi seriamente l'hai sentita; diceva delle frasi strane tipo scappa,sei in pericolo... dissi gesticolando -No Amber io intendevo quella della professoressa che parlava e quello che hai detto non ha senso. Sei sicura di star bene? I tuoi occhi erano tutti neri quando hai gridato, vuoi chiamare i tuoi? -No e no, ma sei sicuro, non hai proprio sentito nulla? Lui mi guardò con uno sguardo perso e spaventato e come se niente fosse uscii dalla classe sbattendo la porta.

FORSE STAVO SERIAMENTE DIVENTANDO PAZZA

Morgan

-No! Non siamo neanche sicuri che sia una Derblak come noi,sará la solita ragazzina con gli istinti omicidi, è tutto normale....- risposi io con tono scontato.-Morgan per te può sembrare tutto normale, ma questa ragazza, Amber, è strana. Siamo quasi certi che abbia sangue di demone e perciò deve essere controllata. - Sono perfettamente d'accordo.- Dissi e il mio amico mi guardò con una espressione soddisfatta.-Vedo che finalmente hai capito..
-No,ti rendi conto delle cretinate che stai dicendo? Poi anche se andassi da lei cosa dovrei fare? Ahh si certo il babysitter vero?gli sbattei in faccia quello che pensavo e Jordan mi rispose in modo semplice e diretto - Va bene,fai quello che vuoi ma se quella ragazzina incominciasse a uccidere persone a caso la colpa sarebbe solo tua Morgan. -Si si va bene, ora hai finito?chiesi e lui alzò gli occhi al cielo per poi scomparire nel nulla come gli era solito fare.

Ero rimasto solo ormai e mi guardai intorno, mi ritrovavo in un vecchio edificio che gli umani chiamano 'manicomio'.

Giá gli umani perchè io non lo sono, fin da piccolo non mi hanno mai cresciuto come come tale.

Sono mezzo demone e in parte umano, lo sarò per sempre non ho scelta.

Essere un derblack non è semplice, siamo visti come mostri e assassini ma non lo siamo totalmente. Assassini okay ci sta, scorre nella nostre vene la cattiveria e la crudeltá.

Però siamo divisi in due gruppi ben distinti, come ho giá detto sono mezzo demone noi siamo considerati Derblak si ma oscuri.
Poi c'è l'altro, non ci consideriamo tra di noi siamo troppo diversi non fisicamente ma mentalmente. Loro  non uccidono, ma ci danno la caccia perchè noi lo facciamo. In passato ci sono state guerre e scontri tra noi ma non ci fu un compromesso e forse mai ci sarà mai.
Sono Derblak pentiti: si chiamano Emrind non dovrebbero essere considerati della nostra specie ma lo sono perchè  hanno anche sangue demoniaco oltre a quello angelico

Non siamo malvagi, siamo semplicemente quello che ci meritiamo di essere