HURRICANE.|Benji&Fede|

Capitolo 7

Siamo rimasti seduti per un pò sulla panchina a parlare.
Ho scoperto che il papà di Ben, mio zio, é partito lasciando da sola la moglie, che dopo un pò, si é trasferita in Svizzeria con il suo compagno.
Il partire senza avvisare sarà un fatto ereditario.

Ho sempre pensato che mia zia fosse un pò strana. Non aveva tempo per stare con suo figlio e prendersene cura, ma aveva tempo per far innervosire mia mamma.
Ma poi per quale motivo?

"A cosa pensi?"

A tua madre che é una grandissima zoccola.

"A niente"

"Sicura?" chiese alzando le sopracciglia.

"Sii" dissi alzando gli occhi.

Un piccolo sorrissino per risposta.
I sentimenti che provavo quche anno fà verso di lui non erano affatto cambiati.

"Benjamin Brian Mascolo. Hai ancora Mucchino vero?!"

"E chi lo lascia" prese lo zaino e dalla tasca inferiore cacciò fuori un piccolo pupazzetto rosa, un unicorno.

"Oddio" cercai di prenderlo ma lui stringendo gli occhi, portò Mucchino al suo petto.

"Non é che lo rivuoi?"

"Un regalo é un regalo"

"Mh... Okay"

Apro la mano e lentamente poggia su di essa il piccolo unicorno rosa.

"Ciao Ben!" scatto in piedi e corro verso l'uscita del parco, ma Benji é sempre stato piú veloce di me e quindi riesce a prendermi velocemente.

"Stronza volevi scappare eh" dice ridendo, mentre mi porta le mani dietro alla schiena e mi blocca tra le sue braccia.

"No, improvvisamente mi é venuta voglia di correre" rispondo ridendo a mia volta.

In quel momento non mi mancava nulla. Ridevamo e urlavamo come due cretini. Eravamo felici, insieme.

***********
"Dove andrai stanotte? -chiesi mentre camminavamo verso casa- "potresti venire da noi"

"Noi?"

"Si noi. Mi sono trasferita con Sarah e Alex"

"Figo"

"Già"

Non sembra essere veramente felice per ciò, ma molto probabilmente sarà una mia impressione.

"Comunque vado nella mia vecchia casa, i miei genitori hanno deciso di non venderla ma di darla a me, anche se qualche soldo farebbe piú che piacere" dice ridendo.

Il suo sorriso.

"Ben io devo girare quà, ci vediamo"

"Ciao piccola" mi abbraccia e ancora una volta sento le farfalle nello stomaco.

"Non scappare piú, mi sei mancato troppo" dico prima di rompere l'abbraccio.

"Sono qui Storm"

GOOD GIORNO(?)
scusatemi se non aggiorno da molto maa ho avuto problemi con la scuola e quindi studiare solo studiare.

DOMANI HO L'ESAME DI ITALIANO
e sti cazzi

mi scuso anche per questo capitolo penoso ma volevo che Storm e il nostro gnoccone Benji avessero il loro momento.

e quindi mi scuso tanto for tutto.

ci sentiamo presto, un bacio :3

#MUCCHINOFORPRESIDENT