Lo spettacolo era tanto straordinario che dovetti pizzicarmi la guancia per essere certo di non sognare.Alberi altissimi ricchi di foglie ma senza fiori,con strane pigne al posto dei frutti.Intravidi il collo di un Diplodocus che affiorava da uno stagno e la coda corazzata di uno Stegosaurus.Lontano,all'orizzonte,un vulcano lanció uno sbuffo di vapore mentre la terra tremava.Un rettile volante planó silenzioso.Gettai uno sguardo al Cronometricus '180 milioni di anni fa NEW YORK' mi trovavo nel periodo Giurassico,al tempo dei dinosauri...
Tentai di riprogrammare il Cronometricus ma si era bloccato.Proprio ció che temevo:mi ero perso nel tempo.Avevo paura e per questo gettai un grido di disperazione.In quel momento nella mia mente riaffioravano dei momenti della mia vita da giovane e mi chiusi dentro la capsula.Dopo peró raccolsi tutto il mio coraggio e riaprii l'oblò.Uscii dalla capsula e mi addentrai nella foresta.Mi venne in mente l'idea di scrivere sul mio diario e scrissi 'Mi trovo in una foresta pluviale del periodo Giurassico,umida e fittissima.Sono solo...solo...solo'.
Dovevo rimanere vicino al Temponautilus,la mia unica speranza di tornare indietro.Mi grattai la testa arroventato nel sole perché nel Giurassico fa un caldo pazzesco.Di colpo peró si fece ombra e tirai un sospiro di sollievo.Che bello il cielo si è rannuvolato e ora sto al fresco.Alzai lo sguardo verso il cielo,ma feci appena in tempo ad alzare la testa che un enorme Ramphorynchus mi afferó con gli artigli e mi portó via.
