Parte senza titolo 13

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Sta parlando con un ragazzo alto, capelli lunghi e neri. Era il classico ragazzo punk, con pantaloni e canottiera neri strappati.

Sento che lui sta ridendo e lei lo invita ad entrare.

Prima che chiuda la porta la chiamo.

Io: IRENE!

Irene p.o.v (è da tanto che non vediamo la sua prospettiva hahah)

Mentre tornavo dal parco ho incontrato un mio vecchi compagno di scuola/ ex ragazzo con cui stranamente sono rimasta in buoni rapporti.

Io: Ommioddio yuri, è da un sacco che non ci si vede.

Dico abbracciandolo.

Yuri: Già, ormai sono due anni. Come stai?

Io: Benissimo a te?

Yuri: Bene. Ti ricordi quei tre malati che ti avevo fatto conoscere a Roma? Abbiamo messo su una band.

Io: Wow davvero? Mi piacerebbe sentirvi allora. Comunque che ci fai qua?

Yuri: Sinceramente?... volevo rivederti.

Disse a bassa voce.

Io: Oh, beh...e dove starai a dormire?

Yuri: In realtà non lo so ancora hahaha.

Io: Io Avrò casa libera per una settimana, se vuoi puoi stare da me.

Yuri: Oh grandioso.

Io: Vieni, ti faccio vedere dove puoi stare.

Lo Faccio entrare, ma quando sto per chiudere la porta sento qualcuno chiamarmi.

Mi affaccio, e quando lo vedo lo saluto con un sorriso a 32 denti.

Invito ad entrare anche lui ma non so se ho fatto la scelta giusta...

I due ragazzi si stanno fissando serissimi.

L'atmosfera si fa tesa.

Meglio che intervengo...la situazione è imbarazzante.

Io: H-Hey yuri, perchè non vieni che ti mostro la camera? Arrivo subito Sascha.

Yuri inizia a salire le scale ed io faccio segno a sà di aspettarmi.

Yuri: posso sapere chi è quello?

Io: oh, nessuno, è solo un mio amico.

Yuri: Ok, ma quando se ne va devo chiederti una cosa.

Io: Su cosa?

Invece di rispondermi si avvicina a me.

Vorrei indietreggiare ma c'è il muro del corridoio.

Ormai siamo vicinissimi,sento il suo respire sulle mie labbra.

Io sto sudando freddo e la situazione non mi fa impazzire.

Si avvicina al mio orecchio e mi sussurra

Yuri:Su questo.

Poi mi prende il mento e fa combaciare le mie labbra con le sue.

Nel mio stomaco c'è una un esercito di elefanti arcobaleno allucinati che mi massacrano la pancia.

Ci stacchiamo appena sentiamo qualcuno tossire.

Sascha: Ops, non volevo interrompervi. Dato che volete scoparvi io me ne vado.

Io: Sascha aspetta!

Tento di fermarlo ma yuri mi trattiene per il polso.

Yuri: Che ti frega di lui? Non era solo un amico?

Io: Anche se fosse solo una amico, io non vorrei perderlo.

Detto questo mi libero con uno strattone e corro giu dalle scale per cercare Sascha.

Esco in strada e lo vedo ormai lontrano mentre impreca e tira calci ad una lattina.

Con tutto il fiato che ho, inizio ad urlare il suo nome e a correre verso di lui.

Quando sono a pochi passi da lui si gira e mi guarda serio.

Io ormai ho le lacrime che mi scendono come fiumi dagli occhi.

Io: Ti prego Sascha, posso spiegarti.

Sà: Che c'è da spiegare? A me va benissimo, non me ne può fregare di meno con chi ti baci. Ora torna dall'uomo nero e lasciami in pace.

Io: No sascha, ti prego non andartene.

Non immagino neanche di come sia in questo momento la mia faccia.

Sà: Perchè ti importa tanto di me? Non hai gia quello a cui pensare?

Io: Sascha, per me yuri non è nulla, è lui che mi ha baciata. E tu mi importi, mi importi perché è da due anni che mi sono innamorata di te, dei tuoi scleri, la tua pazzia, la tua risata. Dico due anni perché è due anni che ti seguo, si, io conosco anima alla perfezione, ma ho conosciuto anche Sascha Burci e mi ci sono persa, persa nel suo sorriso, nella sua dolcezza, nella sua serietà, nella diversità del personaggio che è su youtube.

Ho iniziato a singhiozzare e non riesco più ad andare avanti, ma non ce nè più bisogno perchè sascha, con gli occhi lucidi,si avvicina a me, mi prende la testa fra le mani e dà inizio ad un bacio lento, dolce, ma che allo stesso tempo esprime tutti i suoi sentimenti.

Nel bacio ci sono risate, sorrisi, sussurri e lacrime che si sono trasformate in lacrime di gioia.

E' il momento più bello della mia vita e vorrei che non finisse mai,

ma finì,eccome se finì...


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CIAO A TUTTI RAGAZZI, QUI E' ANNAWED ANNOWED ANNOD, ANNALISA ******, HO UNA CRISI DEL BLOCCO DELLO SCRITTORE...no scherzo.

Questo capitolo è più lungo quindi spero vi piaccia.

Cmq ho introdotto Yuri perché, beh, come facevo a non mettere il mio amore!!!

E non so se si capisce, ma nel finale il momento finisce perché è successo qualcosa....

Ma lo scoprirete in un prossimo capitolo. 

A prestooo

(Lasciate tante stelline)

Così, per caso. SaschaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora