I Want To Write You A Song [Larry Stylinson]

15

Louis quel giorno era più tranquillo.
Si era calmato dalla rabbia distruttiva che lo aveva travolto nei giorni precedenti.

Aveva deciso che quel giorno avrebbe fatto pace con Harry. Doveva farlo.

Ma prima doveva controllare il biglietto del giorno.

"OGGI TI HO VISTO ACCENNARE UN SORRISO SEI BELLISSIMO

Cazzo, Louis quanto sono contento.
Voglio renderti felice sempre, così che tu non pianga più perché non sai quanto sei bello quando sorridi!

'Quando vedo il tuo viso non c'è una cosa che cambierei, perché sei perfetto così come sei. E quando sorridi il mondo intero si ferma e ti fissa per un po' perché sei perfetto così come sei'
Just The Way You Are, Bruno Mars

Il tuo anonimo del cuore X

P.S. Ti amo, non dimenticarlo mai.'

Louis sorrise e quasi gli uscirono nuove lacrime. Lacrime di gioia.

Doveva trovare Harry.
E sapeva anche dove.

Camminò a passo svelto verso l'aula di musica, quella in cui il ricciolino si rifugiava per essere se stesso e per scrivere i suoi brani.

Si fermò all'ingresso, non volendo fare rumore, dal momento che Harry era lì, seduto al piano a suonare Fix You dei Coldplay.
La sua voce lo avvolgeva mentre le lunghe dita del ragazzo che amava andavano ad affondare tra i tasti riproducendo quella melodia.

Louis non aveva idea, però, che Harry si fosse accorto da un pezzo della sua presenza e lo realizzò solo quando il riccio girò lo sguardo verso di lui, calcando le parole sull'ultima parte della canzone.
"And I will try to fix you."

Io proverò a guarirti.

Che stupido che era stato Louis. Come aveva potuto anche solo pensare che Harry potesse voltargli le spalle?
Harry era lì, era lì per lui.

Harry era lì per raccogliere i suoi pezzi e rimetterli insieme.

Harry avrebbe provato a guarirlo.

Non ci fu bisogno di parole.
Harry si sollevò dallo sgabello per raggiungerlo ed allora si ritrovarono.
Esattamente dove dovevano essere, l'uno nelle braccia dell'altro.