Arrivati nella casa grande si riunirono tutti intorno al tavolo da ping-pong ed iniziarono ad esaminare la Profezia appena annunciata. Prese parola Annabeth, capo della casa 6 -Allora il primo verso non è difficile da interpretare "Quattro mezzosangue a sud si recheranno" ciò significa che dobbiamo andare al sud degli Stati Uniti o del Sud America? O in un altro continente?" Prese la parola Chirone -Ho pensato e ripensato ai versi della profezia da quando è stata pronunciata e io so dove vi dovrete recare. Si tratta del Perù.- -Del Perù?- Chiese Annabeth, incredula -Esattamente. Lì si trova una fonte di energia vitale per i mostri, li rende più forti, li rigenera. Si trova sulla cima di un'antica piramide azteca. È un luogo molto pericoloso, pullulante di mostri. Avremo bisogno di quattro semidei molto forti e collaborativi se vogliamo portare a termine quest'impresa.- -Chirone come fai ad essere così sicuro che il luogo sia quello?- -La Profezia cita "la fonte di forza dei mostri" e quella è l'unica rimasta nel mondo. Credevo fosse stata disintegrata insieme alle altre, ma a quanto pare mi sbagliavo.- -D'accordo. Ora dobbiamo trovare i quattro semidei che dovranno intraprendere l'impresa. Un verso della profezia dice "Luce ed oscurità si dovranno unire"...pensi che si riferisca alle forze di due semidei?- -Credo di sì. Suppongo che in questa impresa dovranno essere presenti un figlio di Ade e un figlio di Apollo.- La voce di Clarisse risuonò per tutta la stanza -Perchè proprio un figlio di Ade e uno di Apollo? Credo che per quest'impresa ci starebbero meglio i figli di Ares, vista la quantità di mostri da uccidere.- A rispondere fu Annabeth -Clarisse, la Profezia parla di Luce ed Oscurità. Ade è il dio degli Inferi, dei morti, risiede nella parte più buia della terra: gli Inferi. Apollo, invece, è il dio del sole, e traina il carro che porta la luce sulla terra. È chiaro che si riferisce a loro.- -D'accordo e chi vorresti mandare, sentiamo? Della cabina 13 c'è il ragazzino, qui, e i figli di Apollo sono dei rammolliti.- -Hey, questo non è affatto vero!- A parlare fu Jason, cosa alquanto inattesa. Prima che iniziasse una litigata Chirone sentenziò -Sentite ragazzi, direi che è chiaro che, in quanto unico figlio di Ade qui presente, Nico dovrà prendere parte all'impresa. D'accordo?.- Nico annuì quasi impercettibilmente. Era la sua prima impresa e da come l'avevano descritta non sembrava esattamente una passeggiata nei giardini di Persefone. -Chi altro verrà?- Chiese, curioso -Io propongo Will.- A parlare fu, di nuovo, Jason, aggiungendo, però, un'occhiolino rivolto a Nico e uno sguardo a Percy. Quest'ultimo aggiunse -Sono d'accordo con Jason. È un ottimo arciere e medico. Credo che sarà utile in caso di ferite.- -Bene. Will, tu sei d'accordo?- -Si, va bene.- -Perfetto. Ora pensiamo agli altri due...- -Io propongo Jason e Percy.- Tutti si voltarono a guardare Nico -Sono entrambi forti, e collaborano bene. Inoltre, a differenza di me e Will, hanno già preso parte ad altre imprese, perciò sanno meglio come muoversi.- -Percy? Jason? Nulla da dire?- I due si guardarono, poi Percy disse -È meglio andare a preparare i bagagli- -Giusto, amico- Aggiunse Jason. Stavano per andarsene quando una voce li fermò -Fermi tutti!- era Annabeth, sta volta -C'è ancora una cosa da chiarire: come ci arriverete in Perù? Argo non può portarvi fin lì e non potete usare l'aereo: Percy finirebbe abbrustolito da un fulmine, e credo che neanche Nico farebbe un bel viaggetto...- -Annabeth ha ragione. Non possiamo correre il rischio. Come farete?- -Ho un'idea!- -Ho paura delle tue idee, Grace.- Disse Nico rivolgendosi accigliato all'amico -Ma questa è buona! Allora, visto che l'aereo è fuori discussione e Argo non può intraprendere un viaggio così lungo potremmo utilizzare le nostre risorse.- -Che intendi dire?- -Chiese Percy, confuso -Intendo dire che io potrei utilizzare tempesta, il mio cavallo, tu il tuo pegaso, Blackjack e Nico il suo cane, la signora O'Leary.- -C'è solo un piccolo problema, Grace: noi siamo quattro e gli animali da te nominati sono tre. Will dove pensi di metterlo, eh?- A quel punto Jason rivolse un sorrisetto al suo amico dicendo -Beh, lui starà sulla signora O'Leary con te.- Il ragionamento del figlio di Giove non faceva una piega, ma il figlio di Ade tentò comunque -E se vi trasportassi nell'ombra?- Will, che fin'ora se n'era stato zitto ad ascoltare si animò di colpo -No no no no no. Assolutamente no, Nico. Te l'ho detto, niente più giochetti degli Inferi, l'ultima volta c'è mancato poco che scomparissi.- Il moro tentò di difendersi -Ma è successo mesi fa! Ora sono guarito!- Questa volta intervenne Chirone -Nico, Will ha ragione, non possiamo correre il rischio. Non è prudente. È un viaggio lungo, e siete in quattro. La proposta di Jason va bene. Ora andate e riposatevi. Partirete domattina presto.- Detto questo i ragazzi si recarono nelle loro cabine e spensero le luci.
N.D.A.
Heyla! Come va semidei? Tutto ok?
Quindi abbiamo scoperto qual'è l'impresa e i suoi protagonisti...beeene! (Nico e Will sulla signora O'Leary mlmlml.) No, ok, spero che la mia storia vi stia piacendo e che continuate a leggerla.
Love come sempre, tanti abbracci, e ci si sente dalla vostra figlia di Poseidone!
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Unione
Fanfiction*DOPO GEA* Quattro eroi, un'impresa, un amore che sta per sbocciare, la paura, il pericolo. Ecco una nuova avventura dei nostri eroi preferiti.