1 capitolo

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Povs Annabelle
Una luce mi sveglia.
Apro gli occhi.
È già mattina.
Oggi dovrei essere al settimo cielo, invece no.
Oggi che ho tutto il campo per me...
Posso tirare, fare palleggi senza dovermi nascondere...
Invece no, non riesco a sorridere....
Fin dalla morte di mia madre non sorrido più....
Smetto di pensare e mi alzo, mi dirigo verso l'armadio, lo apro e cerco i miei vestiti neri....
Metto sempre gli stessi....
Il perché?
Perché rispecchiano perfettamente il mio carattere....
Poi non potendo mai uscire da questa specie di "casa" non ho altro, mio padre mi compra raramente dei vestiti, i quali mi devono durare un botto di tempo....
Lo so, io odio fare shopping, ma che ci devo fare, sono pur sempre una ragazza, anche io ho bisogno spesso di vestiti nuovi....
Mi guardo allo specchio.
I miei capelli neri tutti da pettinare, i miei occhi rosso sangue che mettono impressione a chiunque li guardi, il mio corpo magro con il petto piatto...
Ora che ci penso, mi sembra di essere ingrassata...
Ci credo faccio pochissimo movimento...
Su, raccolgo i miei capelli in una coda, mi metto le scarpe da calcio che mi ha dato mio padre ed esco con un pallone fra le mani...
Eccomi al campo...
Da quanto tempo non ci metto piede...
Inizio con qualche palleggio sul piede destro, poi con il sinistro, poi passo alla testa e così per un po', fino a quando lancio il pallone in aria, salto e lo calcio diritto verso la porta con tutta la mia potenza....
Atterro, vedo che il pallone è entrato in porta...
Vorrei continuare ma prima devo vedere come sta la mia Scarlett.
Mi dirigo alle stalle, con qualcosa da mangiare per la mia cavalla...
Io: ciao piccolina...
Cerco di sforzare un sorriso ma non ci riesco.
Gli do da mangiare...
Io:mangia piccolina...
Le accarezzo la testa...
Lei è l'ultimo e l'unico ricordo che mi resta di mia madre...
E se penso che subito dopo la morte di mia madre Papa voleva uccidere Scarlett...
Ero arrabbiatissima, per 2 o 3 mesi non avevo parlato più con mio padre...
Sento dei rumori...
I ragazzi e Papa sono tornati!
Devo tornare in casa senza che mi vedano...
Metto via la scatola con la quale davo da mangiare a Scarlett e corro in camera...
Mi affaccio alla finestra e vedo mio padre parlare ai ragazzi e dopo qualche parola rientra lasciando i ragazzi da soli...
Mentre li guardo qualcuno bussa...

Angolo autrici
Ma sto capitolo non mi convince...
Coscienza: Non dici nulla...
Io: noh...
Yotobi: la lasci in pace...
Io: ti adoro *salta addosso a Yotobi*
Coscienza: tsh ciao, anche a voi lettori...
Io e Yotobi: SCIAO A TUTI

"Amore Nero" Jude Sharp [Completata] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora