Povs Annabelle
Io: evviva!!
Mark: che bello.
Allenatore: ora tornate a casa, domani ti presento alla squadra...
Io: Annabelle.
Allenatore: bene, Annabelle. Domani tutti ti conosceranno e inizierai gli allenamenti...
Annuisco.
Mi chiedo: ma ora dove andrò a dormire?
Mark: vuoi che ti accompagni a casa?
Io: be... veramente non so dove andare a dormire..
Mark: non hai una casa?
Mi chiede preoccupato.
Io: si una casa la ho ma.... non voglio tornarci..
Mark: oh.. se vuoi per oggi puoi dormire a casa mia..
Io: sicuro?
Mark: certo.
Sorride.
Io: grazie.
Lo abbraccio.
Mi piace la nuova vita che ho appena iniziato..
Ho gia un amico e per di più sono nella squadra..
Spero che anche gli altri siano come Mark, gentili e divertenti, sempre felici, non come la Royal.
Mark: a cosa pensi?
Io: nulla.... mi chiedevo...
Mark: si?
Mi guarda.
Io: come mai sei stato così gentile con me? Non ci conosciamo nemmeno..
Mark: perché ti piace il calcio.. ho visto subito la tua passione per lui..
Guarda in alto.
Mark: sai, il calcio è il mio migliore amico fin da quando ero piccolo.
Io: anche per me. Io adoro il calcio, lui è tutta la mia vita... solo che prima.. non potevo giocarlo liberamente.. ora invece, sento che sarà diverso.
Mark: si.
Dopo poco siamo davanti una casa ne troppo grande ne troppo piccola.
Mark: eccoci arrivati. Questa è casa mia.
Io: carina.
Entriamo.
Mark: mamma, oggi abbiamo un ospite.
Una signora si affaccia dalla cucina.
Mamma di Mark: oh, è una ragazza, ed è anche molto carina. Venite la cena è quasi pronta.
Entriamo in cucina e ci mettiamo a sedere.
Mark mi indica un posto accanto a lui.
Io mi metto a sedere e dopo poco la signora ci porta un piatto pieno di riso.
Mamma di Mark: spero vi piaccia.
Lo assaggio e gli occhi mi si illuminano.
Io: non ho mai mangiato nulla di più buono.
Ed è la verità.
L'unica cosa che mangiavo era un panino o due al giorno.
E nei giorni speciali forse qualcosa di più buono ma succedeva raramente.
Mamma di Mark: troppo gentile, Allora anche tu fai parte del club di calcio??
Io: si, mi sono iscirtta oggi e ho superato il provino.
Mamma di Mark: brava.
Mi sorride.
Mark: mamma lo sai, Annabelle ha davvero un tiro potente.
Mamma di Mark: davvero?
Mark: si, senza usare una tecnica è riuscita a distruggere la mia mano di luce.
Mamma di Mark: la mano di luce. La tecnica di tuo nonno..
Per tutta la cena c'è silenzio.
Appena abbiamo finito di cenare...
Mamma di Mark: vieni Annabelle ti mostro dove dormirai stanotte.
La seguo e mi porta in una camera.
Mamma di Mark: questa è la camera degli ospiti.... vuoi un pigiama per dormire?
Io: non ne ho bisogno..
Mamma di Mark: ma sei sicura che non vuoi cambiarti? Hai fatto il provino con questi vestiti, saranno sporchi....
Io: non si preoccupi, ci sono abituata.
Mamma di Mark: facciamo cosi, ti porto dei vestiti di Mark e questi li metto a lavare cosi domani sono puliti.
Io: se proprio insiste.
La signora è entrata in camera di Mark e mi ha portato dei pantaloncini bianchi e una maglietta arancione.
Io: grazie.
Mi cambio e le do i miei vestiti che, prima di portarli a lavare, mi da la buonanotte...
Mi metto sotto le coperte e in poco tempo mi addormento...Angolo autrici
Bene.
Io: cosa da dire?
Yotobi: nulla, apparte...
Io e Yotobi: votate e commentate, se vi è piaciuto, questo orribile capitolo.
Io: però, facciamo finire cosi il capitolo?
Yotobi: non lo so... volevo litigare con la coscienza, ma non mi è possibile...
Io: perché?
Yotobi: credo di averla uccisa con un colpo di bazooka...
Io: davvero?! Ma sei un genio! *abbraccia Yotobi*
Yotobi: *ricambia*
Ciao a tutti ci rivedremo nel prossimo capitolo.
Ciauuh
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"Amore Nero" Jude Sharp [Completata]
FanfictionAmore a prima vista fra un ragazzo della Raimon Junior High e una ragazza della Royal Academy