capitolo 3

818 27 0
                                    

La guardo, lei mi guarda con tono interrogativo
"Perché lo hai fatto? fa male"
<<Scusa non ti avevo vista, dove ti ho colpita?>>
"Fai davvero? Come fai a non vedere una sexsimble come me? In testa comunque"
<<Sarai anche carina ma non tirartela se no perdi il fascino ahah, dai fammi vedere>> sorrise e mi indicò il punto dove l'avevo colpita
<<Ci dobbiamo mettere il ghiaccio se no ti verrà un bernoccolo, vieni a casa mia lì c'è di sicuro>>
"S-sicura? Insomma non vorrei disturbare"
<<Sicura>>
Andai con lei a prendere l'autobus dove eravamo schiacciate come sardine eravamo praticamente una sopra l'altra
<<Scusa ma dobbiamo stare così non c'è altro spazio>>
"O sei tu che non vuoi trovare altro spazio perché ti piace stare così?"
Arrossì cercando di non farlo vedere, si avvicinò al mio orecchio
"Anche tu sei carina, soprattutto quando arrossisci" disse accarezzando dalla mandibola al collo
<<Piantala, oh eccoci questa è la nostra fermata>> dissi scendendo per prima, menomale non ce l'avrei fatta a stare in quella posizione senza saltarle addosso tutta colpa di quelle frasi sussurrate.
Faccio strada fino a casa mia, apro la porta, saluto dicendo che c'è un'amica con me e vado in camera mia con lei prendendo del ghiaccio e uno straccio per avvolgere il ghiaccio all'interno
<<Siediti sulla scrivania o sul letto, dove vuoi>>
"Agli ordini capo" e si siede sulla scrivania
Sono costretta a metter,i tra le sue gambe per arrivare con lo straccio alla sua testa, si morde il labbro e io mi fermo a fissarlo per un po' me ne rendo conto e subito le metto lo straccio con il ghiaccio dove le fa male, mentre lei ha un sorrisetto soddisfatto sul viso che però scompare presto
"Ah è troppo freddo fa male"
<<nah, non fa così male>>
Provai a rassicurarla, ma niente continuava a parlare
<<Tu cosa hai fatto oggi?>>
"Niente sono stata in giardino un po' in classe, sono andata a suonare e poi di nuovo in classe"
Parlammo per più di un'ora e mezza scoprì che faceva la 2G e che l'avevano ammessa l'anno prossimo, che aveva 16 anni mi complimentai con lei per il modo di suonare
"Grazie"
<<Scusa se te lo chiedo così ma puoi darmi il tuo numero così dopo riesco a chiederti come stai?>>
"Oh certo"
la salvai subito come 'Camz😎🙊'
"Devo andare si è fatto tardi"
<<Se vuoi ti accompagno>>
"No grazie apprezzo quello che hai fatto, grazie per oggi. Ci vediamo in giro ok?" Disse accarezzandomi il viso
<<Ci sentiamo dopo>>le dissi dandole un bacio sulla guancia e lei si incamminò verso casa

Camila pov.

Lauren è stata davvero dolce, mi ha attratto fin dal primo momento, da quando l'ho vista al centro della pista da ballo quella sera alla festa con quei suoi movimenti così sexy, mi stava facendo impazzire. Si, sono lesbica e lo sanno tutte le persone a me care, secondo me lo è anche lolo perché oggi ho provato a dire qualcosa lasciando intendere e lei o arrossiva o rispondeva a modo.
La voglio, dal primo momento in cui l'ho vista, penso di provare dei sentimenti per lei

Angolo autrice
Allora, vi piace? Votate tanto
Scusate per gli errori grammaticali e spero vi piaccia
Bye😊

Put Your Arm Around Me BabyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora