capitolo 20

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Sono uscita da casa di Shawn, inutile dire che ci ha provato con me, ho rifiutato e abbiamo quasi finito il progetto con un altro incontro dovremmo aver finito. Vado a casa, non ho mai avuto così tante chiamate e messaggi da parte di Lauren, non rispondo voglio stare da sola. Passa qualche giorno, siamo a metà agosto, tra un mese inizia la scuola e io con Lauren ancora non ci parlo. Sono uscita con Dinah e Ally e con altre mie amiche, ormai ho finito i compiti per le vacanze e con shawn ho finito il progetto solo che mi ha chiesto un appuntamento stasera e io ci vado.
Mi preparo ed esco di casa vedendo che shawn è lì con un mazzo di fiori davanti alla mia porta di casa, lo faccio entrare giusto il tempo di posare i fiori in un vaso e poi mi porta alla sala giochi. Vinco in tutto (mi lascia vincere) apparte al calcio balilla, lì lo batto veramente. Mi porta a casa e per tutto il tragitto mi tiene per mano, cosa che io acconsento. Siamo davanti a casa mia e dopo avermi salutato si sporge per baciarmi io inizialmente provo a ricambiarlo ma a due centimetri dalle sue labbra mi compare Lauren nella mente e non ci riesco, mi ritiro.

"Scusami"

È l'unica cosa che dico prima di correre in casa, mi accascio sul letto e piango perché io comunque a Lauren non la posso dimenticare, non riesco a togliermela dalla testa

Lauren pov

mi manca da morire, non riesco a fare altro che piangermi addosso, scriverle e chiamarla anche se non mi risponde. Per l'ennesima notte io provo a dormire, non riuscendoci.
È il 13 agosto e io sono stanca di non sentirla o vederla, stanotte andrò da lei di nascosto.
É mezzanotte, stanno dormendo tutti, io esco di casa e entro in quella di Camila, sta dormendo e io la guardo un attimo. Poi mi sposto verso di lei e la sveglio, mi guarda stupita

"Cosa vuoi?"

<<stare con te>>

Mi guarda arrabbiata ma per un attimo sorride

"No, Lauren"

<<Ho vietato a Breadly di venire da me la notte>>

"E quindi?"

<<E quindi era questo che ti turbava, no?>>

Inizio a spogliarmi, lei mi guarda a bocca aperta come se mi stesse vedendo per la prima volta, rimango in mutande e mi metto nel letto con lei

"No, io e te ci siamo lasciate perché tu ti vedevi con sto stronzo di notte e io.."

Le prendo una mano

<<era lui che veniva a casa mia di nascosto e comunque senti>>

La guardo negli occhi e guido la sua mano fino a posarla sul mio cuore

<<lo senti?>>

Non dice niente

<<Questo batte così solo quando ci sei tu>>

Mi continua a guardare e si avvicina ma poi si stacca come se la mia pelle l'avesse ustionata

"Lo, sono successe delle cose da quando ci siamo lasciate"

Mi metto seduta

<<ovvero?>>

"Copriti perfavore se no non ce la faccio"

Mi guardo capendo che non ho niente nella parte superiore del corpo, mi metto la mia maglia

<<Dimmi>>

"Ho finito il progetto con shawn e mi ha invitato ad un appuntamento a cui io sono andata, mi ha portato alla sala giochi e mentre mi riportava a casa mi ha tenuto la mano tutto il tempo poi ha provato a baciarmi, ma ho rifiutato"

Mi incazzo da morire, Mi appoggio con la schiena alla spalliera del suo letto e non mi muovo

"Lo, io non ce l'ho fatta perché pensavo a te"

La guardo e giro gli occhi al cielo per poi fissarla negli occhi

<<se pensavi a me neanche accettavi quell'invito>>

"L'ho accettato perché volevo vedere se riuscivo a toglierti dalla mia testa per qualche ora"

<<beh allora sei stata sfortunata, magari la prossima volta eh>>

Dico alzandomi, mi tolgo la maglia per mettermi il reggiseno ma appena mi tolgo la maglia sento le sue mani sulla mia schiena che vagano e mi sussurra all'orecchio

"Ma non ci riesco a non pensarti nemmeno per qualche ora, Sei costantemente nella mia testa. Non riesco a dormire se non ho una delle tue maglie addosso"

<<ho visto che hai la mia maglia dei nirvana addosso>>

Mi da dei baci sulla scapola fino al collo io chiudo gli occhi e quando arriva al collo butto la testa all'indietro emettendo un gemito, mi giro verso di lei e la spingo facendola cadere sul letto

<<Piantala, hai cercato di distrarti con quell'idiota di Mendes invece di riprovare insieme a me>>

"Io stavo aspettando te"

<<Beh e dovevi fare sta cazzata?>>

"Ma smettila Lauren"

<<basta, levati dal cazzo>>

Inizio a rivestirmi e vado verso la finestra da cui sono entrata, sono le due del mattino, mentre vado verso la finestra Camila mi spinge sul muro e mi blocca

"Come hai detto scusa?"

Inizio a spingerla, provo a liberarmi ma non ci riesco

<<levati>>

Mi butta sul letto e mi blocca sotto al suo corpo

"Ora vuoi scappare, prima mi cerchi, ti presenti a casa mia di notte e ora vuoi scappare?"

<<mollami subito, sei una stronza e quello è un coglione e appena lo becco lo meno>>

Mi guarda fino a quando non la smetto di dimenarmi, mi bacia il collo fino ad arrivare all'orecchio e mi sussurra

"Senti"

Si toglie la maglia rimanendo con il seno scoperto, mi prende la mano e la porta al suo cuore

"Questo batte così solo quando ci sei tu"

Traccia con le sue dita dei cerchi immaginari sulla mia pelle inizia a baciarmi ogni cm di pelle

<<camz, non voglio più litigare>>

Mi bacia lentamente

"Dio da quant'era che non ti sentivo pronunciare il mio nome così"

Rido e lei mi bacia tutta la faccia

<<C-amz così non re-spi-ro>>

Mi bacia

"Proveremo a litigare il meno possibile"

Annuisco

"Croce sul cuore"

<<Croce sul cuore>>

Mi spoglio di nuovo e ci mettiamo nel letto assieme, ci baciamo per un sacco di tempo, ma non facciamo niente, ci continuiamo a baciare fino a quando non ci addormentiamo l'una nelle braccia dell'altra

Put Your Arm Around Me BabyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora