ritrovarsi, aiutare e finalmente sollievo, però....

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Serena

<< amore torniamo alla villa, vieni >> disse e dolcemente mi strinse a se e in poco più di un secondo, ci ritrovammo nella villa, mi venne vicino Eric, alzai appena lo sguardo, ma subito lo abbassai << tutto ok Seri ?>> disse << si certo, vado a riposarmi ok>> dissi guardandolo e sforzando un sorriso. Mia madre mi stette sempre vicino, accompagnandomi in stanza, mi sdraiai sul letto mentre lei mi accarezzava i capelli, voleva aiutarmi << mamma sto bene >> dissi sospirando tristemente dopo qualche minuto mentre mi sedetti sul letto incrociando le gambe. Mi sentivo giù di morale, << tesoro mio non sei mai stata una brava bugiarda >> disse sorridendo " uff mi devo decidere a prendere lezioni" pensai stringendo le labbra, lei sorrise piegando la testa di lato << sono stanca, non so perché mi sento così>> dissi sospirando prendendo il cuscino e stringendolo forte al petto << ee non sarà che... >> disse sedendosi accanto a me guardandomi e poi continuò << allora che dici di parlarmi di lui, cosa provi quando sei con lui? Cosa fate insieme?>> mi chiese, io sorrisi " vuoi che ti parlo di lui?" pensai e risi << certo! Voglio sapere tutto, come vi siete conosciuti? Sarà stato bellissimo>> disse curiosa, non vedeva l'ora di sapere << ma che bellissimo, un incidente, Samuel mi aveva quasi dissanguato e io avevo preso la moto di papà , persi il controllo della moto cadendo e lui si trovava da quelle parti ed essendo un paramedico si fermò ad aiutarmi >> dissi lei sgranò gli occhi, << oh dio, la moto di tuo padre, ma tu che ti eri fatta? dai continua>> disse, capì da chi avevo preso la mia curiosità << allora, lui voleva portarmi in ospedale ma io non volevo per non far scoprire il morso, ma poi mi sentii male. Il giorno dopo mi svegliai in ospedale, lui mi venne a trovare per vedere come stavo, da quel giorno diventammo amici, mi veniva a trovare chiacchieravamo e mi portava il caffè. Dopo che mi dimessero io andai dalla nonna, ci scambiammo i numeri e così restammo in contatto. Poi lui si trasferì e ci ritrovammo una sera a cena, la nonna mi trascinò ad un appuntamento al buio. Quella sera scoprii di essere una guard caccial e di come eravate morti, quella sera stetti malissimo, non mi lasciò neanche per un secondo, mi aiutò in tutto anche ad allenarmi e a controllare e gestire tutto >> dissi sorridendo ricordando tutto << con lui... riesco a fare tutto, mi sento protetta, forte, mi fa sorridere e divertente, lui è così forte, testardo, gentile, dolce, protettivo, simpatico e anche generoso ha fatto sistemare la moto >> dissi guardando il cuscino, lei mi accarezzò la schiena, la guardai e sorrideva << avete un rapporto bellissimo>> disse guardandomi con uno strano sguardo " ee già, abbiamo un legame speciale, un rapporto magnifico " pensai mentre sentii squillare il cellulare, lo presi, subito sorrisi era un messaggio suo << ei sono arrivato, nessuna catastrofe tranquilla, tu che fai? mi raccomando a te non farmi preoccupare >> lessi, sorrisi e notai che mia madre mi guardava " che c'è?" pensai mentre gli risposi << tutto ok, poi non ci sei tu per aiutarmi perciò... non sto facendo niente di che, anzi sto chiacchierando con mia madre, li stavo raccontando di quando ci siamo conosciuti e di quando ci siamo rivisti a Londra, in poche parole di tutto ahahahah >> e glielo mandai << sei bellissima quando sorrisi, si vede che state bene insieme >> disse, avevo ancora il cellulare in mano e la guardai " mamma non stiamo insieme, anzi credevo fosse gay e glielo dissi dopo un allenamento, lui mi diceva che dovevo essere felice e io volevo lo stesso per lui, perciò non vedendolo con nessuna credevo... " pensai scoppiando a ridere e lei prima rimase sconvolta e poi rise. Ridevamo mentre gli raccontavo tutto, del modo in cui scoprì che non era gay, del primo scontro e di tutto quello che facevamo, del nostro rapporto e della nostra complicità, di come ci capivamo con un solo sguardo, mentre chiacchieravamo mi arrivò un altro messaggio << cosa!?!? Gli stai raccontando tutto!! Devo preoccuparmi!! Ti dico la verità già mi manchi >> sospirai, si avvicinò e lesse il messaggio e mi appoggiai alla sua spalla << ti manca, vero?>> disse, respirai profondamente strinsi le labbra e mi scesero altre lacrime, me li asciugai e annui << mi manchi tantissimo, però che succede li? Stanno tutti bene? Fammi sapere, ok?>> scrissi e glielo mandai "perché mi sento così? Come se mi sentissi persa " pensai << tesoro, non l'hai capito? Tu per me...>> diceva ma fu interrotta, perché sentimmo bussare ed entrò Eric << io scendo un attimo in cucina >> disse alzandosi uscendo, nel frattempo vidi cosa portava lui. Sorrisi e lo abbracciai, preparò lo sformato di verde e portò anche il gelato << non sei cambiato >> dissi prendendo una forchetta iniziando a mangiare << come te del resto, però un po' sei cambiata sei diventata più forte >> disse mangiando un po' anche lui, mi suonò il cellulare era un messaggio << tranquilla qualche casino, ma tutti bene, ti salutano >> sospirai mi faceva piacere che stessero tutti bene << ho capito chi è, salutamelo >> disse Eric sbirciando e leggendo il messaggio " mai sentito di messaggi privati " pensai, scosse la testa facendo segno di no e scoppiammo a ridere, mentre iniziammo a mangiare il gelato ridendo e scherzando << come sempre il solito rompi di Eric, ti saluta, mi raccomando salutami mia nonna digli che sto bene, anche tua zia e Roxy, ma adesso dove sei?>> scrissi e glielo mandai, << rompi palle, io?>> disse Eric e iniziò a farmi il solletico, dopo molti minuti finalmente riuscii a spostarlo mi salutò e se ne andò. Sospirai sdraiandomi guardando il soffitto, c'era un silenzio, in tutta la villa, anche se dopo sentii Eric e Katia iniziare a litigare ma smisero quasi subito, sospirai e sentii il cellulare che suonava era una chiamata, subito risposi vedendo che era Mimmo << ei pensavo dormissi, stavo per chiudere >><< no, ma che, non riesco a dormire>><< rilassati, è stata una giornata movimentata>><< in effetti, tu invece che fai?>><< sono a letto, stavo cercando di dormire, ma volevo sentirti, sicura di stare bene?>> << si non preoccuparti, però ti sento strano, mi spighi che hai?>><< no, niente, forse un po' stanco a causa del volo, domani mattina devo andare ad uno scontro>><< mm.. ok, allora meglio se ti riposi, stai attento e chiamami >><< non preoccuparti, tu riposati, chiudi gli occhi e cerca di non metterti nei guai >><< cercherò, comunque anche tu cerca di riposare, notte Mimmo a domani >><< notte Serena >> disse e così chiusi la chiamata appoggiando il cellulare sul comodino e respirai profondamente cercando di dormire. Mentre parlavo con lui, stavo meglio, ma non mi convinse, la sua voce non era diversa, ma la mia sensazione non era svanita, mi alzai e scesi in cucina prendendo un bicchiere d'acqua così appena finito tornai in stanza quando << non riesci a dormire>> era Samuel, mi voltai vedendolo sul divano in salotto, lo raggiunsi << non riuscivo a dormire, tu invece? >> dissi guardandolo << mi piace la sera mi rilassa, sai che con me puoi parlare, lo so che non stiamo insieme, ma se ti va, io ci sono >> disse teneramente << lo so, >> dissi sedendomi accanto a lui sospirando << Mimmo come sta?>> disse << bene è a Londra>> dissi guardando a terra << che cosa ti preoccupa?>> chiese vedendomi leggermente ansiosa << non so, e che ho una brutta sensazione, ma sicuramente mi sbaglio >> disse mettendomi un braccio intorno alle spalle e mi abbracciò, << vedrai che passerà, riuscirai ad affrontare tutto e dovresti imparare a fidarti delle tue sensazioni >> disse, mi voltai guardandolo. Mi ero dimenticata, che lui, era sempre stato un amico mi aveva aiutato sempre. Chi lo avrebbe mai detto, il mio amico vampiro, ho ragazzo, ero confusa dovevo capire cosa provavo veramente, iniziammo a parlare un po' di tutto di Eric che avrebbe dovuto rimpiazzare temporaneamente Marcus, dei suoi conflitti con Katia, e poi parlammo molto, anzi lui mi racconto di Claire, cambiava espressione quando parlava di lei sembrava felice, strano ma vero questo rendeva felice anche me.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 23, 2021 ⏰

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