trascurano se stessi, gli uomini

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« Tutti abbiamo paura che la realtà possa ferirci, non credi?
Questo, ed anche altre cose, mi fanno avvicinare sempre più alle persone. Non preoccuparti, tutto sono meno che un buonista o un sentimentalista: per questo i miei giudizi sono, per quanto riesco e per quanto l'amore o l'affetto non accechi, ben ragionati. Ogni volta che schifo, detesto, aborro, rinnego, mi chiedo sinceramente quanto sia grande la distanza che mi separa dagli altri.
No, Non parlo di solitudine, parlo di comportamenti: perché in fondo non posso essere così sicuro di saper giudicare la psicologia di una persona. Non capisco nemmeno con me stesso! Tempo fa lessi sul web una bella frase:

"Sii gentile, perché ognuno è partecipe di una guerra di cui tu non sai assolutamente niente".

Mi torna in mente ogni volta che giudico con leggerezza qualcuno.

Poi beh, come in ogni cosa, c'è questo e quello: Agostino parlava di "quella sbornia in cui l'uomo si è dimenticato di te, mio Dio". Io direi che l'uomo si dimentica del mondo. "Trascurano sé stessi, gli uomini"

Mi chiedevo anche come esprimere quel che provavo, e bene o male ci sono appena riuscito.

Dovresti farmi emergere di più nella tua testa, dopotutto faccio parte dell'animo che odi di più di te. Ma non mi dai mai ragione.

E ti sbucci sempre il cuore.»

Lettere per un'Alba sconosciuta a se stessa.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora