#Maideboli

cap. 7

Poi scappò via e Alice uscì dal bagno aveva sentito tutto.
-Marty!
Mi prese praticamente al volo perché con le lacrime a gli occhi stavo svenendo.
-EREN
Urlai all'improvviso. Corsi fuori dal bagno sia Eren che marcy erano ancora lì.
-ali possiamo dirglielo insieme a gli altri?
-come vuoi tu Marty!
Chiamai Jaco gli dissi che era veramente urgente e di radunare tutti a casa sua e mettersi immediatamente in collegamento Skype con Tano (nella ff non deve essere tutto querente. Infatti qui Charlie frequenta il liceo di Milano mentre in realtà lei sta a Foggia.)
Prendemmo Eren e Marcy e arrivammo a casa di Jaco.
C'erano tutti prima lo volevo dire a Charlie da sola.
-Charlie vieni un secondo?
-si certo dimmi Marty
-(le raccontò tutto)
-chi lo sá?
-ali, io te e basta ora devo dirlo a gli altri
-tranquilla io sarò qui vicino a te.
-grazie
Andai in salotto ali si alzò e venne verso di noi e mi mise una mano sulla spalla la stessa cosa fece Charlie sull'altra come per dire tranquilla io sono qui.
Raccontai tutto praticamente d'un fiato e a occhi chiusi.
Quando aprii gli occhi Eren era incazzato e arrabbiato.
-quella troia io la uccido
Disse marcy
-Noi siamo più forti
-non ti lasceremo sola
-tranquilla Marty noi ci saremo.
Dissero in ordine metano Jaco e tech.
Eren era l'unico che non aveva parlato.
Lo guardai negli occhi
-Simo?
Mi guardo si alzò dal divano dove era seduto prima e semplicemente mi baciò.
Poi mi rivolsi a tutti gli altri;
-ragazzi sto per chiedervi un grosso favore se non volete ditemelo subito scappate: andiamo a vivere tutti insieme così saremo certi che non succederà niente a nessuno.
Mi guardarono tutti e annuirono.
-potremmo andare nella mia casa a in campagna
Disse simo i miei sono morti un anno fa la casa è vuota da un po'...
Lo abbracciai fortissimo e lo baciai.
-però non ci sono abbastanza stanze:
Ali e Marcy possono dormire insieme come me e Marty
Mentre possiamo mettere in una stanza Jaco e Charlie e nell'altra met e tech.
-in realtà io...
Disse Luca
-Luca tranquillo però scappa non voglio che succeda qualcosa a nessuno di voi
-Marty fammi finire in realtà a me va bene
-si noi ci siamo
Risposero in fine tutti gli altri.
Decidemmo di dormire a casa di ha co l'indomani ci saremmo subito trasferiti.
Al mattino presto mi alzai per un rumore alla finestra nella stanza accanto che aveva attirato la mia attenzione.
La finestra era rotta e un sasso con legato un biglietto giaceva sul pavimento.
Presi il biglietto e lo lessi
-bella mossa di andare a vivere insieme, bella mossa.
Vieni da sola nei grandi magazzini oggi alle 16. 00.
E porta con te uno dei tuoi amici.
Non fare scherzi: la mia pistola è sempre carica.

-A

Svegliati gli altri e gli preparati la colazione poi uno a uno esserci il biglietto.
- Vengo io Marty
Disse Charlie
J:ma non ci pensare neanche andrò io
T:ragazzi io sono il più vecchio è meglio se vado io
A:non se ne parla. Lei è la MIA migliore amica vado io
Ma (marcy): zio pera tu non vai proprio da nessuna parte. L'unico rimasto zitto era Eren che guardo Martina e quasi in un sussurro disse:
E se poi fanno male a te?
Mi guardò lo guardai
L'unico particolare che avevo escluso riraccontando la storia sono state le ultime parole.
K: amore no! Andrò con Tech è un poliziotto quindi a un'arma.
Tech annuì convinto.
Gli altri ci guardavano così ripresi: voi traslocare io e Tech torneremo stasera.

O almeno spero.

Erano le 15. 30 e io iniziai a prepararmi.
Jaco mi diede una vecchia pistola di suo padre, che le collezionava, con alcune munizioni.
Tech era riuscito a recuperare un' altro giubbotto anti proiettili.
Ora mancava solo partire.

Siamo all'entrata alle 16. 00 esatte quando qualcosa ci risucchia dal pavimento Tech si butta per tirarmi via prima di cadere e atterriamo sul marciapiede.
Tiro fuori un rampino che mi diede un fan a una Fiera e scappiamo alla fine dei magazzini.
Li la ragazza ci aspetta.
X: *clap clap clap* bravi avete evitato le mie trappole ora però tu
Indicando Tech
-dovrai....
Quanto lezza e AKAB sono?
Che dovrà fare Tech?