Tra la vita e la morte

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POV.MADISON
Apro gli occhi piano piano accorgendomi di essere in una stanza bianca che mi ricorda vagamente qualcosa...oddio!È l'ospedale!Io odio gli ospedali...cerco sempre di non arrivarci e invece è la seconda volta in due settimane che ci finisco.Cerco di alzarmi,ma qualcuno mi fa ricoricare.Non ho ancora preso completamente coscienza quindi non capisco subito chi...dopo un 2 minuti però"Signorina si sdrai...deve ancora riprendersi completamente" "Sto bene,voglio solo uscire di qui." "Mmh...cara,mi dispiace ma temo che tu debba rimanere qui per un pó" "Cosa?" Spero stia scherzando,finirei solo per sentirmi peggio...non migliorerei le cose,cerco di nuovo di alzarmi è questa volta l'infermiera me lo lascia fare"Come sono finita qui?" Chiedo."Una ragazza ha chiamato il 118 parlando di un incidente e quando siamo arrivati abbiamo trovato lei è un altro ragazzo ricoperti di tagli"...oddio Cameron...ora ricordo:ero con Cameron


"Do-dov'é ora quel ragazzo?" "Cara,mi dispiace dirti che questo ragazzo é in fin di vita.É in coma e se non si risveglia entro 2 giorni...la spina verrà staccata" "Cosa?Voi non potete..." "Si invece",la famiglia di Cam soffre già tanto per colpa della piccola Susy(non so cos'abbia ma si vede che sta male),non possono portare via loro anche Cameron.


"Io vi dico che non lo farete e sarà cosí,ora mi dica dov'è la sua stanza" "Si...ragazzina,l'importante é che lei ci creda...mmh...la stanza di questo ragazzo è quella accanto.",non dico una parola,questa stronza mi sta già sul cazzo.La odio,dio santo.Apro la porta della stanza di Cameron è mi avvicino al suo letto ."Mmh...ciao!Non so cosa dire,non mi sono mai trovata in queste condizioni e sinceramente neanche ti conosco.Non so perchè sono venuta...mi dispiace per i tuoi genitori forse e per la piccola Susy che conta su di te.Sei suo fratello maggiore è credo che tu abbia il dovere di proteggerla in quanto i tuoi genitori,a quanto ho capito ,non possono e forse neanche vogliono,l'altra volta dopo che tu mi hai cacciato dalla stanza di Susy...io non me ne sono andata.Ero troppo curiosa,scusami.Okay...forse è da stupidi aver fatto questo discorso inutile visto che neanche mi sentirai...ma so che tu sei un bravo ragazzo,si vede e non serve a nulla mascherarti da puttaniere,ora devo andare...ma prima sappi una cosa:per tutti questi motivi che ti ho elencato prima non permetteró mai che quegli stupidi infermieri stacchino la spina,ciao!Ci vediamo!"e detto ció scappo da quella stanza...tutto ció che ho detto lo penso veramente,anche se probabilmente non mi ha sentito è stato liberatorio sfogarmi.


Esco dall'ospedale.É un luogo che odio e respirare aria fresca mi fa riprendere del tutto...quindi corro verso il motorino che il carrattrezzi ha recapitato ieri qua.Durante il trasferimento non c'era più spazio nel camion e abbiamo dovuto lasciarlo.Salto su e sfreccio nelle vie di Miami...libera.Mi sento LIBERA.

*Angolo autrice*
Ciao...no Maria io esco!Ma é possibile?Sono contentissima!Ragazzi ,ogni giorno aumentate di una decina alla volta e io salto di gioia...l'unica cosa che posso segnalarvi è che ci sono poche stelline e pochi commenti...su!Ci siete?Bene fatevi vedere e leggete gli angoli autrici che se vengono scritti ci sarà un motivo.Beh...ora vi saluto.Ciao!

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