Stavamo lavorando al nostro primo album e le cose sembravano andare bene. Un giorno Murdoc tornò da non so dove. Aveva detto che era uscito, ma sapete come è fatto sarà stato sicuramente andato a bere in qualche bar... fatto sta che Il suo comportamento quella sera era molto schivo. Di solito appena tornato, si faceva sentire, magari diceva un semplice "sono tornato!" o che so io, ma quel giorno non disse niente. Io ero seduto sul divano con Noodle, ci stavamo vedendo un documentario sugli squali in TV e lo sentii aprire la porta.
-Hey, Murdoc! Sei tornato presto.- dissi voltandomi verso di lui. Mi fulmino come al solito con il suo sguardo torvo,e sembrava che stesse nascondendo qualcosa sotto la giacca.
-cosa nascondi lì sotto?- chiesi senza nemmeno pensarci.
-Vedi di farti gli affaracci tuoi testa blu!- mi ringhiò contro dirigendosi in camera sua. Si è vero è sempre stato un tipo un pò scontroso... ma quel giorno, aveva un buon motivo per esserlo. Decisi di seguirlo senza che lui se ne accorgesse. Si comportava in modo sospetto. Una volta che mi accertai che si fosse chiuso in camera sua, mi avvicinai alla sua porta e origliai.
-ooh...piccolino, ora ti metto qui...- disse dall'altra parte della porta. non lo avevo mai sentito così... come dire "dolce".
-uhh... hai fame eh? Beh immagino di sì... visto che non c è piu la tua mamma che ti da la pappa... ora lo zio Muds ti va a prendere qualcosa da mangiare... tu rimani quì fermo - Ero sconcertato dal suo comportamento così amorevole. Lo sentii camminare verso la porta e mi andai a nascondere. Quando lo vidi allotanarsi sgattaiolai nella sua stanza, e quello che vidi era un qualcosa di inaspettato. Sul suo comodino, c'erano due magliette ammucchiate, e un pulcino di corvo al centro. Rendetevi conto un attimo, un pulcino di corvo! E murdoc lo trattava meglio di me... ne fui un pò geloso effettivamente, ma poco importa, lo sentii ritornare , ma ormai era troppo tardi per uscire dalla stanza, quindi mi nascosi nel suo armadio e Murdoc ritornò.
-hey piccolino guarda qua?- disse lui.
Io lascia uno spiraglietto per vedere e notai che portava un piattino con una pappina di pane e acqua e con una siringa si stava occupando di dare da mangiare a quel piccolo uccellino, davvero non potevo credere ai miei occhi .
-ti chiamerò Cortez, ti piace come nome?- continuò lui cibandolo. L'uccellino cinguettò addirittura, come se davvero gli stesse rispondendo. Ma in quel momento a causa della polvere starnutii sonoramente facendomi scoprire da Murdoc. Lo vidi subito voltarsi e venire verso il suo armadio aprendolo, io mi scansai tutto di lato coprendomi la faccia con le mani impaurito.
-DUEDDIH!COSA DIAVOLO CI FAI NEL MIO ARMADIO!?-
-N...niente.. io ecco...tu ti comportavi in modo strano..e ..- balbettai
-VATTENE SUBITO VIA! IMMEDIATAMENTE!- Urlò scandendo l' ultima parola. Io filai di corsa pregando che non mi lanciasse nulla dietro e nel correre in corridoio andai a sbattere contro Russel e caddi a terra.
-Hey, ma che diamine sta succedendo?- mi chiese lui. Io mi rialzai in piedi massaggiandomi la schiena a causa della caduta.
-Mu..murdoc ha un uccello- risposi. Si lo so può sembrare una frase fraintendibile, ma li per li non ci badai erano accadute troppe cose tutte insieme.
-Beh questo mi sembra ovvio- commentò, giustamente, Russel ridendo.
-No! non in quel senso!-esclamai -ha un pulcino di corvo.
Russel mi guardava indifferente come se la cosa non lo toccasse minimamente.
-beh!?- chiesi
-cosa? Sono contento per lui.- rispose come se fosse la cosa più scontata.Alla fine mi ritrovai seduto in cucina con Noodle ad insegnarle un pò di lingua inglese, ma in realtà cominciai a parlare dei miei problemi, come spesso mi capitava di fare.
-cioè, secondo te è possibile? Sono sempre stato l'unico a "preoccuparsi" di Murdoc....- la piccola Noodle mi guardò in modo malizioso ed io sbarrai gli occhi mettendo le mani avanti -NO! Non in quel modo eh!- lei fece spallucce portando gli occhi sul dizionario, che da quando era arrivata, aveva personalizzato attaccandoci adesivi e disegnado sulle prime pagine bianche -Parlo del fatto che noto delle cose che per gli altri non contano niente... anche per Murdoc stesso... non lo so forse sono io che ci penso troppo... sarà che tratta sempre un pò tutti così... e vederlo alle prese con un piccolo corvo mi fa strano-
Noodle rialzò lo sguardo.
-A me non tlatta male zio Muds- disse.
-lo so... - continuai io.-io non so perchè con me... fa così... eppure quandò fu per l'incidente... lui si preoccupò per me....-
La piccola Noodle mi guardò interrogativa inclinando la testa da una parte.
-Inci...dente?- chiese.
-già... l'incidente da cui tutto ebbe inizio...-
Lei mi guardava curiosa e io le raccontai tutta la storia...e alla fine della fiera... capii che ero io che ero semplicemente strano, anche perchè... sfogarsi con una bambina di otto anni non è normale. E non è normale nemmeno preoccuparsi di Murdoc e dei suoi comportamenti...^///^ANGOLOAUTRICE^///^
ciao! E anche Cortez è nella band! Hahaha mi sembrava una cosa carina mettere il POV di 2D su quest' episodio spero vi sia piaciuto! Se si lasciate come al solito una stellina☆ e se volete commentate con consigli, critiche e con quale POV vorreste che continuassi ! Ci si sente al prossimo capitolo! Bye bye!!
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Punti di vista (Gorillaz Fanfiction)
FanfictionLa storia dei Gorillaz dai loro punti di vista.