Caro Diario,
Oggi sono successe molte cose.
Cercherò di spiegarti, come riesco, i fatti di questa giornata, anche se credo sarà molto difficile per me esporre chiaramente questi avvenimenti, poiché nemmeno io ne sono pienamente consapevole...
Quindi cercherò di parlarti apertamente, cominciando dall'inizio:Mi sono svegliata alle sette precise di questa mattina, avevo indosso il mio pigiama blu notte quando, con ancora gli occhi semichiusi e sognanti del giorno prima, mi trascinai verso la cucina e aprendo il frigo vuoto a causa della mancanza dei miei genitori presi l'unico "alimento" al suo interno (se si può definire così...) e lo mangiai con così tanta foga da riempire il buco nello stomaco formatosi un po di tempo fa.
NON mangiavo da tre giorni...
Credo fosse scaduto infatti poco tempo dopo mi fiondai al bagno per vomitare.
Odio i miei genitori!
Anche se non sono mai riuscita a provare emozioni sono sicura che se potessi provarle, anche solo in minima parte, li odierei!
Loro non ci sono mai stati per me...
cioè almeno mio padre non c'è mai stato...Credo che mia madre sia morta durante la mia nascita, anche se nessuno me lo ha mai detto, data la sua eterna assenza nella mia vita credo sia così.
A meno che, meglio ancora, se ne sia altamente fregata di me da andarsene senza dire nulla.Personalmente preferisco la prima ipotesi....
Non so nemmeno che aspetto abbia... ho visto qualche sua foto ma solo quando ero piccola, ora, anche se mi si presentasse davanti, non saprei riconoscerla.
L'unica cosa che mi rimane di lei è questa foto bruciata (in alto) di cui non si vede nemmeno il volto... Forse è destino?Riguardo mio padre non c'è molto da dire a meno che non si voglia insultarlo...
Non si è mai preoccupato minimamente di me.
Credo che in 17 anni di vita ci siamo scambiati al massimo quattro parole.E NON STO ESAGERANDO.
Non abbiamo mai avuto un vero rapporto e non credo lo avremo mai.
E poi due mesi fa successe.Un giorno d'inverno, dopo essermi alzata dal letto lo vidi.
Mi ero svegliata un po più presto del solito e quando vidi il suo volto pietrificato fissarmi, capì che non lo aveva previsto.
Non aveva previsto che io lo scoprissi.
credeva che io stessi ancora dormendo, ma pultroppo non era così...LO SCOPRÌ... LUI RIMASE PIETRIFICATO... INMOBILE A FISSARMI... LO AVEVO PRECEDUTO... LO AVEVO VISTO...
STAVA CERCANDO DI SCAPPARE.
SCAPPARE....bhe mi crederai da chi o da cosa....e la risposta è semplice.
STAVA SCAPPANDO DA ME!
era lì davanti alla porta d'ingresso con un enorme valigia sulle spalle e una mano sulla maniglia: se ne stava andando.
Dopo avermi rivolto un ultimo sguardo aprì la porta e se ne andò.Non lo rividi mai più.
Credo si sia trasferito da qualche parte lontano da me... ma sinceramente non lo voglio nemmeno sapere, non mi importa!
...
Ora che conosci alla perfezione la mia "meravigliosa" famiglia felice,posso continuare la mia storia... sai credo sia molto più importante... perché riguarda PERSONE più importanti: RIGUARDA IL MIO SENPAI.
~~~
ok ok... non mi insultate lo so che In questo capitolo dovevo dire 'Quella cosa' però alla fine mi sono fatta prendere la mano scrivendo troppo sulla famiglia Aishi... ops!
il capitolo sarebbe diventato troppo lungo... :3
comunque resta il fatto che a 3☆ scriverò il continuo dicendo finalmente sta roba così nn mi menate....
come sempre lasciate obbligatoriamente (no scherzo...) un ☆ e un commento anche piccolo per far andare avanti il libro♡by pandacorni!!!
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Diario di una yandere: love sick
FanfictionIl diario di una ragazza senza emozioni, la sfida verso il raggiungimento dell'amore, il suo passato, lo scorrere del tempo che la porterà al cambiamento e un incontro in grado di sconvolgere completamente il suo destino. Quale sarà la sua scelta fi...