Capitolo precedente:
Stavo guardando l'altare del mio senpai quando mi arrivò un messaggio sul cellulare.
Non sapevo che se avessi risposto tutta la mia vita sarebbe cambiata.
La mia intera esistenza sarebbe cambiata.Ancora non lo sapevo.
---
Appena sentito lo squillo, mi avvicinai per prendere in mano il mio vecchio cellulare e me lo portai davanti al volto.
Il numero che mi aveva scritto era un numero sconosciuto, uno che non mi aveva mai contattato prima.
Ammetto che per un istante credetti fosse il mio senpai... ma bhe... dopo pochi secondi, tornata nel mondo reale, capì che era impossibile.Aprì il messaggio.
Quel o quella ragazza mi aveva semplicemente scritto "Hey".
Un semplice "Hey", di solito, non mi spaventa, ma... questa volta non fu così.
C'era qualcosa che non andava...
Qualcosa di sbagliato.Io, in tutta la mia breve esistenza, ricordo con precisione di non aver mai dato a NESSUNO il mio numero o il mio indirizzo.
A NESSUNO.
E allora come faceva questa persona ad averlo? Come faceva a conoscermi...?
COME?!?un brivido di paura mi risalí sulla schiena, e in preda al panico risposi.
Sì io pultroppo risposi.
"Ti conosco?"
Quelle furono le mie uniche parole.
Diede la sua risposta molto velocemente, più di quanto mi aspettassi.
Sinceramente non mi aspettavo una risposta di questo genere, infatti, rimasi paralizzata per un paio di secondi.
Quella strana figura mi aveva scritto:
"Ti ho vista spiare uno studente oggi."
SI STAVA SICURAMNTE RIFERENDO AL MIO SENPAI.
Non sapevo e non VOLEVO sapere come facesse ad esserne a conoscenza.
Inoltre non avendo risposto alla mia precedente domanda la mia paura crebbe fino a farmi rispondere in maniera seccata:
-"Hai problemi con questo?!?"
Dopo qualche istante il mio cellulare riprese a squillare.
Aveva risposto.
Immersa dalla paura aprì immediatamente la chat, e, leggendone il contenuto, rimasi ancora una volta, priva di sensi.Nel suo messaggio c'era scritto:
-"No.
Voglio solo darti qualche informazione sulla ragazza che era con lui."
"Il suo nome è Osana Najimi."In quel momento ricordai.
La ragazza che avevi visto parlare con il mio senpai, la ragazza con la mia stessa divisa, la ragazza con i lunghi capelli arancioni, si chiamava Osana, Osana Najimi.
La prof, il giorno prima, oltre che annunciarci l'arrivo di una nuova studentessa, ci aveva detto anche il suo nome.
La ragazza con la vocetta stridula portava il nome di OSANA NAJIMI.Dopo quest'ultimo messaggio continuò a scrivere.
Scrisse... Qualcosa che mi colpì.
Sinceramente avrei voluto non leggere.
STAI LEGGENDO
Diario di una yandere: love sick
FanficIl diario di una ragazza senza emozioni, la sfida verso il raggiungimento dell'amore, il suo passato, lo scorrere del tempo che la porterà al cambiamento e un incontro in grado di sconvolgere completamente il suo destino. Quale sarà la sua scelta fi...