Avevo finito di asciugare i piatti, mi avevano aiutata un po' Molly e Maddison ma dato che erano troppo stanche decisero di andare a letto. Mi girai e mi guardai intorno, non c'era nessuno, ero sola e probabilmente tutti già dormivano. Avrei voluto suonare, ma non sembrava il caso poiché avrei potuto svegliare i ragazzi. Presi un bicchiere d'acqua e mi appoggiai con la schiena al lavandino, magicamente mi tornò alla mente quello che Louis aveva fatto. Non mi aveva buttata in acqua capendo la mia paura, era stato veramente dolce. Sorrisi ripensando a me stretta al suo collo e lui che mi reggeva forte, le sue mani sulla mia pelle era così belle e protettive. Bevvi un sorso d'acqua calmando il colore caldo che si era formato sul mio volto, posai il bicchiere nel lavandino e decisi di andare un po' fuori, dove c'era la piscina. Durante il percorso cucina-salotto notai che l'orologio segnava 00:34, era già la mezza ma non avevo per niente sonno. Uscii fuori al terrazzo aprendo la porta/finestra e notai che sul lettino alla mia sinistra c'era disteso una sagoma, sorrisi inconsapevolmente vedendo quella persona distesa a fumare una sigaretta.
Il suo volto si scontrò con il mio, e fu lì che i nostri occhi si scontrarono, quegli occhi. Persi un battito quando vidi Louis sorpreso del fatto che io stessi li.
Mantenni lo sguardo sul ragazzo stendendomi sul lettino di fianco al suo. I nostri occhi non smettevano di seguirsi, si cercavano e si volevano, era una bella sensazione.
-Cosa ci fai ancora sveglia?- domandò occhi celesti portandosi la sigaretta sulle labbra.
Lo guardai ancora, era così bello e volevo bearmi della sua bellezza. Non sapevo cosa mi stesse accadendo, era da poco tempo che conoscevo Louis e mi provocava già tutto ciò, com'era possibile?
-Non ho sonno, tu?- sussurrai e spense la sigaretta nel portacenere che aveva di fianco al lettino.
-Anche io.- disse distogliendo lo sguardo dal mio e puntandolo sulle stelle.
Per alcuni minuti rimasi a guardare il suo profilo poi distolsi lo sguardo e lo puntai verso il cielo, era veramente bellissimo, le stelle brillavano e un lieve vento iniziò ad avvolgere il mio corpo, era un vento rilassante.
-Quante stelle che ci sono.- sussurrai e sorrisi allo stesso tempo, era tutto così stranamente magico.
-Già, sono anche molto luminose.- sussurrò anche lui.
In quel momento era veramente debole, potevo sentirlo, era debole e se qualcuno gli avesse fatto male sarebbe crollato in un secondo. Non avevo mai visto quest'altro tipo di Louis, avevo conosciuto la sua parte peggiore, poi avevo capito che era soltanto una maschera e che lui è molto dolce e protettivo, ma in quel momento avevo capito anche quanto fosse fragile e debole, ma soprattutto capii anche che aveva bisogno davvero di qualcuno che lo proteggesse.
-Perché hai paura del mare?- disse improvvisamente.
Sentii il suo sguardo posarsi sul mio corpo, ma non azzardai a girarmi, non volevo incontrare i suoi occhi, mi avrebbe incantata.
-Non lo so, è da quando ero piccola che ho questa fobia.- sospirai cercando di essere il più sincera possibile.
Questa volta mi girai e vidi che aveva alzato il busto per potermi guardare meglio. I nostri occhi si incrociarono di nuovo, fu lì che mi resi conto che in quel momento eravamo davvero solo io e lui. Iniziai ad arrossire, lui sorrise leggermente è quasi mi meravigliai, non aveva mai sorriso così sinceramente. Inconsapevole sorrisi anche io, era tutto così strano è bello allo stesso momento.
-Vogliamo fare una cosa?- sussurrò delicatamente.
Lo guardai stranita.
-Cosa?- domandai io a mia volta.
Non disse nulla, spostò il suo sguardo dal mio, si tolse le vans e si alzò dal lettino, senza pensarci due volte si buttò nella piscina. Mi sedetti sul lettino per vedere meglio ciò che aveva fatto. Sorrisi quando lo vidi riemergere.
-Dato che hai paura del mare facciamolo qui il bagno.- sorrise allungandomi il braccio.
Sorrisi e senza pensarci tolsi le converse e i calzini, presi la sua mano e lentamente scesi nell'acqua della piscina che non era molto fredda. Mi ero bagnata solo fino ai fianchi, mentre Louis ormai era zuppo.
-Dai, bagnati tutta.- disse buttandomi un po' d'acqua addosso.
Mi mise una mano sulla testa e pian piano scesi sott'acqua per riemergere subito dopo tutta bagnata. Adesso anche io ero zuppa, una cosa della quale non c'eravamo resi conto, fu quella di essere ancora mano nella mano.
Sentii una mano posizionarsi sul mio fianco, i nostri corpi si avvicinarono involontariamente e a quel contatto alcuni brividi invasero sia il mio corpo che quello di Louis.
I nostri volti erano vicini, molto vicini, e i nostri occhi si mescolavano dando vita a qualcosa di particolarmente bello. Avvicinò ancora di più il suo volto, ed istintivamente lo feci anche io. Eravamo troppo vicini e il mio stomaco si contorceva, le punte dei nostri nasi si sfiorarono e fu lì che non capii più nulla, il mio cervello era andando in tilt.
-Dovremmo asciugarci.- sussurrò sulle mie labbra.
Quelle parole mi riportarono alla realtà e mi allontanai da lui, cercando di riprende un po' di fiato.
Annuii semplicemente, le nostre mani si slegarono e lui con imbarazzo tolse la mano dal mio fianco. Riprendemmo le nostre distanze.
-Usciamo?- chiesi imbarazzata.
-Si.- disse facendomi segno di usare la scaletta della piscina.
Abbassai lo sguardo e incrociai le braccia a petto a causa del freddo che stavo sentendo.
Quando uscii mi misi nuovamente sul lettino e vidi che lui si avvicinò a me passandosi una mano fra i capelli.
-Vado a prendere delle asciugamano. Aspettami qui.- disse in maniera dolce.
Annuii semplicemente. Ripensai a cosa fosse successo, era stato tutto così magico. Louis non era solo o bianco o nero, Louis era tutti i colori dell'arcobaleno, aveva varie sfumature che andavano da quelle più chiare a quelle più scure e viceversa.
Lo vidi avvicinarsi con due asciugamani fra le mani, si avvicinò a me e ne posizionò una sulle mie spalle mentre l'altra la posizionò sulle sue. Si sedette accanto a me ed anche lui iniziò a guardare un punto non definito.
-Dormiamo qui?- sussurrò continuando a guardare un punto non definito.
Io mi voltai verso di lui e guardi il suo profilo a dir poco perfetto.
-Si.- sussurrai.
Era tutto così strano, aveva detto che non mi sarei dovuta affezionare, ma con tutto quello che era successo come potevo non affezionarmi a lui. Mi piaceva quel Louis, mi piaceva tantissimo.***
-Ragazzi! Svegliatevi!- sentii la voce di Zayn.
Aprii leggermente gli occhi, la cosa che mi comparve davanti fu Zayn.
Sentivo inoltre qualcosa che mi stringeva il fianco, mi girai verso il lato destro e notai di essere poggiata sulla spalla di Louis. L'imbarazzo iniziò a farsi sentire quando vidi gli occhi di tutti guardarci, soprattutto quelli di Spencer e Maddison che se la ridevano sotto i baffi.
Mi alzai di colpi facendo svegliare anche il ragazzo che si trovava di fianco a me. Nello stesso momento in cui mi alzai Josh tirò un secchio pieno d'acqua sul lettino bagnando completamente Louis, mi scappò da ridere ma subito posizionai le mani sulla bocca.
-Dio! Scusa pensavo che stavate ancora dormendo entrambi.- cercò di difendersi Josh.
-Stupido coglione! Giuro che questa me la paghi.- disse Louis alzandosi e puntando un dito contro il ragazzo dai capelli neri.
Le ragazze ridevano tutte, anche a Zayn scappò una risata, Harry voleva ridere ma cercò di non farlo.
-Dai Louis! Volevo farvi svegliare in quel modo e non mi ero reso conto che già vi eravate svegliati.- vidi il fuoco di Louis ardere negli occhi.
Cercò di calmarsi, o almeno ci provò, senza dire nulla e non guardando in faccia a nessuno entrò dentro casa.
Guardai tutti gli altri, avevo le braccia incrociate a petto. Feci una smorfia ed entrai seguendo Louis.
Quando entrai lo vidi avvicinarsi alle scale, prima che potesse salire lo bloccai afferrandogli il braccio.
-Louis aspetta!- dissi dispiaciuta.
-Cosa cazzo vuoi?- disse slegandosi alla mia presa ed un po ci rimasi male.
-Mi dispiace.- mi grattai la nuca con una mano.
-Oh certo, ma non me ne frega un cazzo! Ragazzina lasciami da solo.- mi urlò contro e salì le scale.
I suoi occhi erano infuocati, lo si poteva leggere dalle irridi azzurre che aveva. Non so il perché ma una piccola e delicata lacrima attraversò il mio volto, subito l'asciugai sentendo le ragazze venire verso di me, questa volta c'era pure Molly insieme a loro.
-Tutto bene, cugina?- chiese vedendomi un po strana.
-Si, va tutto bene.- respirai profondamente. -Vado a lavarmi, a dopo.- annunciai iniziando a salire le scale.
-Si fai presto che andiamo al centro commerciale! Dopo aver fatto shopping raggiungiamo i ragazzi al mare.- disse la voce di Maddison.
Annuii semplicemente e continuai a salire le scale.
Passai fuori la porta di Louis che era chiusa, sospirai ripensando alla sera prima. Era stato tutto così bello ma per colpa di una cretinata si era rovinato tutto. Respirai profondamente sperando che Louis stesse bene, volevo tanto entrare per vedere come stesse, ma sapevo che non ne era il caso. Abbassai il mio sguardo e mi recai verso camera mia, sola e addolorata.Spazio autrice!!
Eccomi con un nuovissimo capitolo!!
Avete visto come sono stati dolci gli Emouis (Emily + Louis) chissà cosa accadrà fra di loro!!
Se lo volete sapere Lasciate due commenti e 4 stelle!
Baci baci xxx
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Dirty Zone || [L.T.] SOSPESA
FanfictionTratto dal capitolo 7 -Fai la difficile?- disse. Non risposi, avevo solo paura, sentii prendere il fianco da quel ragazzi, volevo liberarmi dalla presa ma non ci riuscii. -Lasciala!-disse una voce familiare dietro di me. -E tu chi saresti?- chiese i...